Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Politica
October 7, 2021
in
Politica
October 7, 2021
0

7 ottobre 2001: 20 anni fa iniziava la guerra mai finita degli americani al terrorismo

Dopo l'attentato alle Torri Gemelle, il presidente Bush ordinò l'attacco all'Afghanistan, un campo di addestramento per terroristi di tutto il mondo

Tiziana FerrariobyTiziana Ferrario
7 ottobre 2001: 20 anni fa iniziava la guerra mai finita degli americani al terrorismo

La foto pubblicata dall'agenzia Amaq dei due kamikaze che si sono fatti esplodere a Kabul il 30 aprile 2018 - Ansa

Time: 2 mins read

Oggi è un anniversario importante. Sono i 20 anni della guerra al Terrorismo. Era il 7 ottobre 2001: gli americani iniziarono a bombardare l’Afghanistan. Era l’avvio di Enduring Fredoom, quella guerra al terrorismo, che non è ancora finita.

Il cielo venne oscurato da una pioggia di bombe che si abbatterono sulle caserme di Al Qaeda dopo che per tre settimane il presidente Bush aveva chiesto inutilmente ai talebani di consegnare Osama Bin Laden responsabile degli attacchi al World Trade Center. La più grave ferita inferta al cuore dell’America. L’Afghanistan allora era un campo di addestramento per terroristi provenienti da tutto il mondo, come dimostravano i documenti ritrovati allora anche da noi giornalisti negli edifici di Al Qaeda abbandonati di corsa dai suoi occupanti in fuga dalla furia americana.

Sono passati vent’anni, i soldati internazionali hanno lasciato l’Afghanistan e i talebani sono di nuovo al potere a Kabul, mentre il presidente Biden nel chiudere il capitolo sulla più lunga guerra americana ha affermato che le minacce terroristiche ora vengono da altri luoghi come gli Shabab in Somalia, gli affiliati di Al Qaeda in Siria e Yemen, i fedelissimi di Isis nei paesi del nord Afrrica e in Asia. Bastano i droni, ci ha fatto capire, per tenere sotto controllo le frange integraliste e pochi “boots on the ground” uomini sul terreno. Anche i riflettori della stampa internazionale sull’Afghanistan si stanno spegnendo e le voci dei media afghani si fanno sempre più flebili.

I 640 profughi afghani stipati nel C-17 americano – Courtesy Photo/ Defense One

La censura è palpabile sullo scarno flusso di notizie che esce dal paese sull’orlo di una drammatica crisi umanitaria. Foto di incontri ufficiali dei membri del governo provvisorio alla ricerca di consenso della comunità internazionale, qualche distribuzione di cibo, notizie sulla squadra di cricket, qualche immagine sui raccolti di frutta, sempre meno le dimostrazioni di protesta per la chiusura delle scuole femminili. Ieri una delegazione britannica si è incontrata con il mullah Baradar, secondo l’idea corrente che comunque con i talebani bisogna dialogare.

Intanto ogni giorno che passa viene tolto qualche diritto alle donne e di conseguenza a tutti gli afghani. Impedire alle donne di studiare e lavorare significa impedire al paese di crescere e progredire, ma i talebani non lo capiscono perché anche la loro istruzione è limitata e si ferma alle scuole coraniche dove sono stati formati.

La loro idea di segregazione sessuale è malata, frutto di una visione della donna come tentatrice, essenza del male e quindi da dominare. Il mio pensiero va alle povere donne afghane che in questi 20 anni, pur tra tante difficoltà, hanno potuto immaginare un futuro e ora hanno visto spegnersi ogni speranza. Sono cresciute in un paese conservatore, ma senza i talebani al potere. Sono donne coraggiose e spero che il G20 che si aprirà tra una settimana presieduto dall’Italia ponga condizioni chiare ai talebani affinchè le donne ritrovino i diritti persi e l’Afghanistan non torni ad essere un paradiso per terroristi.

Share on FacebookShare on Twitter
Tiziana Ferrario

Tiziana Ferrario

Tiziana Ferrario, milanese, giornalista per anni conduttrice e inviata di politica estera per la Rai. È stata corrispondente da New York. Ha seguito guerre e crisi umanitarie. Per il suo lavoro sui conflitti in Afghanistan Medio Oriente e Africa, è stata nominata dal Presidente Ciampi Cavaliere al merito dell’Ordine della Repubblica. Ha seguito il passaggio dalla presidenza Obama a quella Trump; i suoi libri recenti: "Orgoglio e Pregiudizi il risveglio delle donne ai tempi di Trump" Chiarelettere, 2018; "Uomini, è ora di giocare senza falli!", 2020; è appena uscito il romanzo "La principessa afghana e il giardino delle giovani ribelli", Chiarelettere, 2021 Tiziana Ferrario is a Milanese journalist, and for years has been an anchor and foreign policy correspondent for Rai based in New York. She followed wars and humanitarian crises and was nominated for the Order of Merit of the Italian Republic by President Ciampi Cavaliere for her work on the conflicts in Afghanistan, the Middle East, and Africa. Ferrario followed the transition from Obama’s presidency to Trump’s, and wrote “Clock and Prejudice: The Awakening of Women in the Time of Trump” Chiaralettere, 2018.

DELLO STESSO AUTORE

8 marzo, i diritti negati delle donne afghane

8 marzo, i diritti negati delle donne afghane

byTiziana Ferrario
Il Qatar e l’immenso potere dei soldi

Il Qatar e l’immenso potere dei soldi

byTiziana Ferrario

A PROPOSITO DI...

Tags: 11 settembre9/11AfghanistanAl QaedaISIStalebaniterrorismoTorri gemelle
Previous Post

La povertà delle persone non dipende dalla nazione in cui vivono, ma dalla loro pelle

Next Post

Una legge aiuterebbe gli USA ad eliminare il divario nell’assistenza all’infanzia

DELLO STESSO AUTORE

Michelle Obama e quel senso di outsider

Michelle Obama e quel senso di outsider

byTiziana Ferrario
“In Her Hands”: il dramma delle donne afghane arriva su Netflix

“In Her Hands”: il dramma delle donne afghane arriva su Netflix

byTiziana Ferrario

Latest News

Johnson, non ci fidiamo di TikTok, aveva 9 mesi per vendere

Donald Trump Pressures House Speaker Mike Johnson on Tax Hikes for the Wealthy

byRalph Savona
Nazioni Unite: Guterres accoglie con entusiasmo l’elezione di Papa Leone XIV

Nazioni Unite: Guterres accoglie con entusiasmo l’elezione di Papa Leone XIV

byStefano Vaccara

New York

Agenti USA / Ansa

Spara a un corriere di Door Dash: arrestato funzionario di New York

byGrazia Abbate
Times Square, aggrediti agenti: sospetti legati alla gang Tren de Aragua

Times Square, aggrediti agenti: sospetti legati alla gang Tren de Aragua

byMaria Nelli

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
Una legge aiuterebbe gli USA ad eliminare il divario nell’assistenza all’infanzia

Una legge aiuterebbe gli USA ad eliminare il divario nell'assistenza all'infanzia

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?