Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Mediterraneo
September 24, 2015
in
Mediterraneo
September 24, 2015
0

L’ultima follia: un Resort di lusso della Adler nella Riserva naturale di Torre Salsa

Giulio AmbrosettibyGiulio Ambrosetti
Time: 7 mins read

Abbiamo lasciato Torre Salsa – la Riserva naturale orientata che corre per circa 6 chilometri di costa tra dune e spiagge bianchissime da Eraclea Minoa a Siculiana – con una notizia ‘telefonata’ di improbabili compravendite di terreni. Ci hanno riferito che, da qualche tempo, strani personaggi si presentano dai piccoli proprietari agricoli del luogo proponendo l’acquisto di appezzamenti di terreno a prezzi un po’ ridicoli, come vi abbiamo raccontato qui. Ci hanno anche riferito che i gestori della Riserva – il WWF – creerebbero problemi agli agricoltori. Cosa, questa, smentita dall’associazione ambientalista. Per la cronaca, Torre Salsa è una Riserva naturale che si estende per circa 760 ettari, per lo più su terreni privati, fatte salve, ovviamente, le spiagge e qualche piccola area acquistata, per l’appunto, dal WWF.

Insomma, alla fine le richieste di acquisti di terreni ci potrebbero stare. Per capire come stanno le cose ci siamo concessi una giornata agrigentina (Torre Salsa è in provincia di Agrigento). E siamo andati a verificare di persona. Abbiamo chiesto qua e là che aria tira. I primi tentativi sono stati infruttuosi. Tutti a negare tutto. Poi un signore di Sciacca ci ha svelato una storia che a noi, lì per lì, è sembrata incredibile. “La richiesta di acquisto dei terreni di Torre Salsa è vera – ci ha detto -. La storia ancora non è sicura al cento per cento. Ma chi l’ha spifferata, da queste parti è ‘cassazione’. Sa perché c’è chi gira come una trottola tra i proprietari dei piccoli appezzamenti prospettando offerte di acquisto? Perché a Torre Salsa verrà realizzato un villaggio turistico. Roba di alto lusso. Ancora più lussuoso del Resort di Verdura (che è stato realizzato a qualche chilometro da Torre Salsa, al confine tra Sciacca e Ribera ndr). Tra qualche anno, quando lo stabilimento turistico superlussuoso sarà realtà, i terreni di Torre Salsa avranno un valore dieci volte superiore a quello attuale. E forse più”.

Quando abbiamo sentito ‘sta storia abbiamo risposto sorridendo: “Guardi che Torre Salsa è una Riserva naturale. C’è l’inedificabilità assoluta”.

“Nella zona A della Riserva è come dice lei – ha replicato -. Ma nella zona B si può fare tutto”.

“Ma che tutto e tutto – è stata la nostra contro risposta -: al massimo si possono apportare piccoli miglioramenti agli edifici esistenti. Previo consenso del WWF. Altro che Resort di lusso!”.

A questo punto il nostro interlocutore è andato un po’ su di giri: “Senta, lei è venuto qui per informarsi, visto che è disinformato. Qui stanno arrivando i tedeschi. Sa chi sono i tedeschi? I nuovi padroni dell’Italia. Sono i tedeschi della Adler. Mi hanno detto mezzi austriaci. E hanno il progetto pronto. Hanno una società con la famiglia Morgante. Sa chi sono i Morgante? I padroni dei terreni di mezza Riserva. Vada a Palermo e si informi. Cominci con gli uffici della Regione, che sanno tutto da tempo. Vada, vada a Palermo e poi ne parliamo”.

torre salsa

Una veduta di Torre Salsa

Confessiamo che siamo rimasti un po’ intontiti. Durante il viaggio di ritorno, sulla Palermo-Sciacca, abbiamo riflettuto a lungo sulle due o tre cose che coincidevano. Le richieste di acquisti dei terreni, da parte di soggetti non identificati, che a quanto pare non sono improbabili. La speculazione turistica, che a Torre Salsa è stata tentata più volte. E, soprattutto, il riferimento alla famiglia Morgante. Supponiamo all’avvocato Francesco Morgante, agrigentino di Grotte, novant’anni tra qualche mese, personaggio per certi versi eccezionale: imprenditore senza se e senza ma nel settore delle miniere siciliane. Per la precisione, miniera di salgemma di Realmonte, provincia di Agrigento, e miniera di salgemma di Petralia, sulle Madonie, provincia di Palermo.

Tornati a Palermo abbiamo impiegato un paio di giorni per rimanere letteralmente basiti. La prima verifica l’abbiamo fatta negli uffici dell’assessorato regionale al Territorio e Ambiente. Niente di ufficiale, s’intende. Lì, per ora, si ‘parano il culo’ per ogni cosa. Per via non ufficiali, da un amico ingegnere, siamo entrati in possesso di un documento per certi versi sconvolgente. Eccolo: “Ritempra spa: Studio di impatto ambientale e studio di incidenza ambientale relativi all’insediamento turistico alberghiero ‘Adler spa Resort – Centro benessere sito in contrada Salsa nel Comune di Siculiana (Ag)”. Contrata Salsa? Ragazzi, siamo veramente a Torre Salsa: uno stabilimento turistico a Torre Salsa targato Adler, una multinazionale del settore turistico di lusso? Dentro una delle Riserve naturali costiere più belle della Sicilia? Ma siamo impazziti? E che cos’è ‘sta Ritempra spa? Da dove spunta? Chi ne fa parte?

Altre ricerche. Tra telefonate e visure. Per scoprire che la società Torre Salsa Turistica spa, della famiglia Morgante, avrebbe ceduto una parte dei terreni della zona B della Riserva naturale proprio a Ritempra spa, società che ha sede a Roma, in via Sardegna  n. 14. Capitale sociale di Ritempra spa: 150 mila Euro. Presidente: l’avvocato Monica Morgante, figlia dell’avvocato Francesco Morgante. E i tedeschi? Eccoli: sono loro a detenere il 51% di Ritempra spa. Loro chi? Una banca: la Spakasse Cassa di Risparmio di Bolzano spa Sudtiroler Sparkasse Ag. Uno dei consiglieri di questa banca è il dottor Andreas Josef Johann Sanoner. Ed è proprio lui l’amministratore delegato di Ritempra spa! Un altro nome che siamo riusciti a rintracciare è quello del dottor Claudio Andreatta, presidente del collegio sindacale di Ritempra spa.

Riassumendo: il signore che abbiamo incontrato a Torre Salsa ci ha semplicemente raccontato una cosa che a noi sembrava incredibile, ma che invece è vera. C’è un progetto per un Resort di super lusso a Torre Salsa, non abbiamo capito se nella zona B della Riserva – dentro una parte dei 760 ettari – o al confine con la stessa area protetta. I signori che girano tra i proprietari dei piccoli appezzamenti agricoli che insistono nella Riserva naturale non sono affatto un’invenzione: sono persone che sanno tutto e che stanno provando ad acquistare terreni, per pochi Euro. Terreni che – se la speculazione andrà in porto – potranno essere rivenduti a un prezzo dieci volte superiore, come ci ha detto il nostro informatore. Tutto vero!

Noi abbiamo difeso Torre Salsa dalle speculazioni negli anni ’80. Ma allora nel Parlamento siciliano c’era Franco Piro. Un vero uomo politico di sinistra. Battagliero e coriaceo. Ora chi ci sarebbe? Il PD, quello che le trivelle sono belle? Avete presente i cigni nelle vasche delle ville? Se tirate in acqua una pagnotta tutti i cigni si catapultano sulla stessa pagnotta per sbafarsela. Abbiamo la sensazione che questa storia del Resort di lusso a Torre Salsa potrebbe avere un effetto simile con i deputati del PD al Parlamento siciliano, pagnottisti che, con l’arrivo di Renzi, sono diventati più pagnottisti dello stesso capo del governo italiano. Un personaggio, Renzi, che, nel nome delle pagnotte, ha già svenduto quei pochi valori della sinistra rimasti. Da scartarli a priori, i ‘compagni’ del PD.

Andiamo dai grillini? Quelli, quando gli parli, ti squadrano ed è come se ti stessero dicendo: “E tu per chi fai ‘operazioni’? Che cosa ci stai rifilando? Come ci vuoi fregare?”. Che dire? Speriamo che almeno si leggano ‘st’articolo. Magari chiederanno ‘lumi’ all’antimafioso presidente della Regione, il ‘rivoluzionario Rosario Crocetta. Dubitiamo che un’operazione del genere sia sconosciuta a lui e al suo ‘cerchio magico’. Figuriamoci! Magari gli presentano una bella interrogazione per saperne di più. Del resto, una speculazione turistica nell’area di una delle più belle Riserve naturali costiere della Sicilia non ci sembra una bazzecola. Tutt’altro. 

E che dire degli ambientalisti? Nel lago dei cigni, insieme con il PD? Di Legambiente Sicilia, ormai, non c’è niente da prendere. Basti pensare che, nel 2012, si erano messi d’accordo con il governo Monti e con il governo Lombardo per bruciare i rifiuti siciliani nelle cementerie. Questi di Legambiente Sicilia, da quando non li guida più Giuseppe Arnone, è meglio perderli che trovarli. E il WWF che gestisce la Riserva naturale orientata di Torre Salsa? Cadranno dalle nuvole? Chissà cosa penserà di questa storia il grande Fulco Pratesi.

Detto questo, un legame con il passato c’è. Alla fine degli anni ’80 del secolo passato si decise la chiusura non soltanto della miniera di Pasquasia, in provincia di Enna, ma di tutto il settore dei Sali potassici siciliani. Motivazione ufficiale: un po’ di mafia – in Sicilia ‘condimento’ di tutte le ‘minestre’ quando c’è da imbrogliare le carte – e misteri e inquinamento, veri o presunti tali, nella miniera di Pasquasia.

Chi scrive, già in quegli anni, diceva che dietro la chiusura di Psquasia e delle miniere di Sali potassici della Sicilia c’erano i tedeschi. La riunificazione della Grande Germania era alle porte. E i teutonici non volevano la concorrenza dei Sali potassici siciliani, magari lavorati nell’area industriale di Siracusa (era un’idea delle Partecipazioni statali italiane che Tangentopoli avrebbe in parte smantellato).

Ovviamente, allora, quando parlavamo dei tedeschi che bloccavano Pasquasia e, in generale, le miniere di Sali potassici della Sicilia ci prendevano per visionari. Anzi, la parola era un’altra: “Complottisti”. Abbiamo dovuto aspettare circa dieci anni per mangiarci due ‘fette di carne grandi così’, come si usa dire dalle nostre parti quando ci si prende una bella soddisfazione. E’ stato il compianto Guido Virzì, all’epoca deputato del Parlamento siciliano di Alleanza nazionale, che in Aula – non ricordiamo più se era il 1999 o il 2000 – sciorinò un intervento senza peli sulla lingua, accusando gli austro-tedeschi di tenere chiuse le miniere di Sali potassici siciliane. Virzì fece il nome della società austro-tedesca. Mai smentito. Altro che complottisti!

Perché ricordiamo tale episodio? Perché un retro-pensiero non ci lascia. E’ una specie di due più due: austro-tedeschi erano, anzi sono quelli che tengono bloccate le miniere di Sali potassici siciliane; e austro-tedeschi sono i titolari del 51% di Ritempra spa. Vuoi vedere che, nel nome di questo Resort di lusso a Torre Salsa, riaprono pure le miniere di sali potassici siciliane?

Stavamo per dimenticare altre due cose. Prima cosa: l’assemblea degli azionisti di Torre Salsa Turistica spa (società agricola per azioni) convocata il prossimo 30 settembre. Ordine del giorno: aumento del capitale sociale da 725 mila a un milione e 300 mila Euro. Al secondo punto c’è la modifica dello statuto. E al terzo punto l’aumento di un’unità del numero dei componenti del consiglio di amministrazione.

Seconda cosa: l’autorizzazione rilasciata dal Comune di Montallegro (altro Comune dell’Agrigentino dove ricade una parte della Riserva di Torre Salsa) a Ritempra spa per aumentare la portata di una condotta idrica privata. Ve l’immaginate un Resort di lusso senz’acqua?

Ah, ultimissima cosa e – lo giuriamo! – non vi tediamo più: via Sardegna n. 14, a Roma, dove ha sede Ritempra spa, è anche la sede romana di Italkali spa. L’Italkali è la società a maggioranza regionale (51%), ma gestita dai privati capeggiati dall’avvocato Morgante. Insomma è la società che gestisce le già citate miniere di salgemma di Realmonte e Petralia.

C’entra qualcosa con tutta questa storia? Boh!

 

 

 

 

Share on FacebookShare on Twitter
Giulio Ambrosetti

Giulio Ambrosetti

Sono nato a Palermo, ma mi considero agrigentino. Mio nonno paterno, che adoravo, era nato ad Agrigento. Ho vissuto a Sciacca, la cittadina dei miei genitori. Ho cominciato a scrivere nei giornali nel 1978. Faccio il cronista. Scrivo tutto quello che vedo, che capisco, o m’illudo di capire. Sono cresciuto al quotidiano L’Ora di Palermo, dove sono rimasto fino alla chiusura. L’Ora mi ha lasciato nell’anima il gusto per la libertà che mal si concilia con la Sicilia. Ho scritto per anni dalla Sicilia per America Oggi e adesso per La Voce di New York in totale libertà.

DELLO STESSO AUTORE

pino maniaci

Antimafia: sbriciolate pure Pino Maniaci, ma la storia resta

byGiulio Ambrosetti
olio d'oliva tunisino

Olio d’oliva tunisino, esempio degli imbrogli targati UE

byGiulio Ambrosetti

A PROPOSITO DI...

Tags: AdlerAndreas Josef Johann SanonerFrancesco Morgantegiuseppe arnoneLegambienteMonica MorgantePDRitempra spaSiciliaSpakasse Cassa di Risparmio di Bolzano spa Sudtiroler Sparkasse AgTorre Salsa Turistica spaWWF
Previous Post

Garnacha Wine is a Reminder of the Benefits of Diversity

Next Post

Nel silenzio generale il Parlamento siciliano regala altri 10 miliardi di Euro a Renzi

DELLO STESSO AUTORE

trivelle in sicilia

La Sicilia che dice “No” alle trivelle nel Mediterraneo

byGiulio Ambrosetti
olio d'oliva tunisino

L’UE e l’imbroglio dell’olio d’oliva tunisino

byGiulio Ambrosetti

Latest News

Vance avverte Zelensky: “La smetta di parlare male di Trump”

JD Vance on India-Pakistan Conflict: “It’s None of Our Business”

byEmanuele La Prova
CNH Industrial lancia il nuovo piano strategico verso il 2030

CNH Industrial Launches New Strategic Plan Toward 2030 on Investor Day 2025

byFederica Farina

New York

Agenti USA / Ansa

Spara a un corriere di Door Dash: arrestato funzionario di New York

byGrazia Abbate
Times Square, aggrediti agenti: sospetti legati alla gang Tren de Aragua

Times Square, aggrediti agenti: sospetti legati alla gang Tren de Aragua

byMaria Nelli

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post

In Italia il fumo delle sigarette ammazza oltre 80 mila persone all’anno

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?