Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Economia
July 8, 2015
in
Economia
July 8, 2015
0

Crollo sull’autostrada Palermo-Catania: speculazioni sulla bretella?

La VOCE Sicilia NYbyLa VOCE Sicilia NY
Time: 4 mins read

Una speculazione nei lavori per ripristinare il traffico lungo l’autostrada Palermo-Catania bloccata tre mesi fa da una frana? A sollevare questo dubbio sono i deputati del Movimento 5 Stelle al Parlamento siciliano e il sindaco di Caltavuturo, Domenico Giannopolo. Vediamo di che si tratta, magari con una premessa.

Cominciamo col dire che, a tre mesi dalla frana della collina che ha travolto il viadotto Imera, lungo l’autostrada Palermo Catania, il governo nazionale di Matteo Renzi e il governo regionale di Rosario Crocetta hanno prodotto solo chiacchiere e un maldestro tentativo di bloccare un’iniziativa voluta dagli abitanti di Caltavuturo (il paese delle basse Madonie rimasto isolato dalla frana), con in testa il sindaco Giannopolo, e dai deputati regionali del Movimento 5 Stelle. Si tratta della stabilizzazione di una vecchia trazzera che potrebbe risolvere i problemi degli abitanti di questo paese e degli automobilisti in transito da Palermo a Catania e viceversa.

La trazzera, una volta stabilizzata con 350 mila euro approntati dai deputati grillini del Parlamento siciliano (il 50% delle indennità parlamentari che i deputati grillini non utilizzano per spese personali, ma per la collettività), risolverà i problemi degli automobilisti, ma non dei grandi mezzi gommati come Tir e Camion. Ma già è una cosa, considerato che governo nazionale e governo regionale non hanno fatto nulla. Ebbene, cos’hanno fatto Renzi e Crocetta? Hanno provato a bloccare la stabilizzazione della trazzera con cavilli burocratici. Ma gli abitanti di Caltavuturo hanno tirato dritto e ormai per la stabilizzazione della trazzera manca poco.

Intanto governo nazionale e il governo regionale hanno già fatto sapere che l’autostrada forse verrà riaperta al traffico a Natale. Una notizia ‘ferale’ per gli autotrasportatori siciliani, che stanno subendo danni ingentissimi. E che ieri, assieme ai rappresentanti di altre categorie produttive siciliane e ai parlamentari siciliani di Forza Italia hanno organizzato una manifestazione di protesta proprio nel luogo della frana.

I ritardi del governo nazionale e del governo regionale non solo stanno creando problemi economici gravi, ma rischiano crearne altri ancora più gravi. Attualmente i mezzi pesanti che percorrono l’autostrada Palermo Catania sono costretti ad inerpicarsi fino a Polizzi Generosa – paesino arroccato sulle Madonie – lungo una strada provinciale nella quale, da anni, non si effettuano manutenzioni. Strada che, alle prime piogge autunnali potrebbe franare, costringendo tutti i mezzi pesanti a percorrere l’autostrada Palermo-Messina e l’autostrada Messina-Catania (che sono entrambe a pagamento, mentre nella Palermo-Catania non c’è pedaggio).

Il problema è che la Palermo-Messina è un'autostrada pericolosa. Un’arteria autostradale nota per essere costata una barca di soldi, visto che è stata realizzata, in buona parte, con gallerie e viadotti. Un’autostrada completata (o quasi) nei primi anni del 2000 e poi abbandonata (anche se molto ‘collaudata’: ovvero con collaudi pagati profumatamente agli amici dei politici: con il dubbio che tali collaudi siano stati, per l'appunto, il mezzo per finanziare la politica…).                     

Detto questo, il governo nazionale di Renzi e il governo regionale di Crocetta lavorano in tandem per realizzare – come già detto per il prossimo Natale o forse oltre – una bretella che dovrebbe consentire agli automobilisti di risolvere i problemi, in attesa della riapertura definitiva dell’autostrada. Ma, a quanto pare, questa bretella starebbe dando luogo a speculazioni. E qui torniamo all'inizio di questo articolo: cioè alla denuncia dei grillini e del sindaco di Caltavuturo, Giannopolo.

“Sulla A19 (che sarebbe l’autostrada Palermo-Catania ndr) – scrivono i grillini in un comunicato – qualcosa potrebbe essere già in marcia: la speculazione. Il terreno di circa un ettaro sul quale dovrebbe sorgere la famosa bretella dell'Anas per riaprire alla circolazione la Palermo-Catania potrebbe costare infatti una piccola fortuna ai cittadini. Il piano particolareggiato di esproprio, interessi compresi, porta una valutazione dell'appezzamento da espropriare che, eventuali interessi compresi, si aggira intorno ai 240 mila euro (236 per l'esattezza). Una somma spropositata per i terreni di quella zona, il cui valore, nel migliore di casi, non dovrebbe superare le poche migliaia di euro”.

Insomma: governo nazionale e governo regionale (entrambi a guida PD), che fino ad oggi, come già ricordato, non hanno mosso un dito per fronteggiare i problemi della Palermo-Catania, potrebbero aver trovato una soluzione, a quanto pare un po’ ‘salata’, per la bretella: 236 mila euro per espropriare un terreno che dovrebbe costare molto meno. Lo certifica il sindaco Giannopolo, che il valore dei terreni del suo paese lo conosce benissimo:  “E' una cifra nettamente fuori mercato. Conosco benissimo i terreni di quella zona e il valore di un ettaro di uliveto è di 10,15 mila euro al massimo”. Il sindaco mette l'accento anche sull'opportunità o meno di realizzare una bretella che potrebbe non servire a nulla se una delle due carreggiate fosse in grado di funzionare e che in ogni caso fra due, tre anni dovrebbe essere dismessa. Insomma, la bretella potrebbe non servire ai cittadini, ma potrebbe risultare molto ‘utile’ a chi si sbarazzerebbe del terreno.

Sulla vicenda si sono accesi i fari del Movimento 5 Stelle del Parlamento siciliano, che sulla questione vuole fare piena luce. E per questo scriverà all'Autorità nazionale anticorruzione. “Non vorremmo – dice il deputato Giancarlo Cancelleri – che l'unica cosa in movimento in questa autostrada maledetta fosse la speculazione. Il rischio di far pagare ai cittadini un terreno ad un prezzo esorbitante e nettamente fuori mercato è alto. Ci auguriamo che non sia così, ma pretendiamo chiarezza”.

Proprietaria dell'appezzamento che dovrebbe passare di mano sarebbe una azienda il cui rappresentante legale è un ex assessore della giunta comunale di Palermo di Leoluca Orlando: Tullio Giuffré. Un personaggio che lo stesso Cancelleri ha visto stringere la mano a Delrio in occasione del sopralluogo del ministro sul viadotto.

“Ho visto con i miei occhi – dice Cancelleri – che lo presentavano a Delrio come il proprietario del terreno da espropriare, una scena che mi ha meravigliato. E tutto questo in una fase in cui nulla o quasi si sapeva dell'evoluzione dei lavori”.  

 

Share on FacebookShare on Twitter
La VOCE Sicilia NY

La VOCE Sicilia NY

DELLO STESSO AUTORE

Tumbiolo a ruota libera: “L’Islam non è terrorismo e la UE si occupi della pesca nel Mediterraneo”

byLa VOCE Sicilia NY

Enogastronomia: tre eventi a Londra sotto il segno del made in Sicily

byLa VOCE Sicilia NY

A PROPOSITO DI...

Tags: autostrada Palermo-Cataniaautostrada Palermo-MessinabretellaCaltavuturoDomenico GiannopoloGiancarlo CancelleriMovimento 5 StellePolizzi GenerosatrazzeraTullio Giuffrèviadotto Imera
Previous Post

Il coraggio di Giorgio Ambrosoli e dei tanti come lui

Next Post

Regione siciliana verso il default: niente soldi per il servizio antincendio e per i diabetici

DELLO STESSO AUTORE

La birra Tarì di Modica premiata con il titolo di Birrificio dell’anno

byLa VOCE Sicilia NY

La Sicilia che funziona raccontata in un format internazionale tra cultura ed enogastronomia

byLa VOCE Sicilia NY

Latest News

Elena Mazzon in una scena di “The Popess: Instructions for Freedom”.

The Popess: Elena Mazzon porta in scena l’eresia al femminile

byMonica Straniero
Il piccolo protagonista di The Legend of Ochi Courtesy of A24/Universal Pictures

Isaiah Saxon e “The Legend of Ochi”: il fantasy più strano dell’anno

byMonica Straniero

New York

Chiara Arrigoni, autrice di Pelle, testo selezionato per il programma di mentorship di In Scena! 2025 a New York – ph. courtesy dell’artista

“Pelle”, il reading di Chiara Arrigoni a New York per In Scena! 2025

byMonica Straniero
While Adams Trusts Lawsuits to Bring Funds Back to NY, Trump Defies Judges

Adams-Trump faccia a faccia alla Casa Bianca per fondi federali

byFederica Farina

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post

Il ‘Patto scellerato’: Renzi taglia i soldi al Comune di Palermo e Orlando aumenta le tasse ai palermitani

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?