Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Zibaldone
March 21, 2015
in
Zibaldone
March 21, 2015
0

Ad Agrigento Pd e Forza Italia provano un’intesa da riproporre in Sicilia?

Giulio AmbrosettibyGiulio Ambrosetti
Time: 7 mins read

Oggi, ad Agrigento, si sperimenta l’inedita alleanza politica tra il Partito democratico e Forza Italia. Alle primarie del Pd – che dovrebbero designare il candidato a sindaco della Città dei Templi – partecipa anche un candidato del partito di Silvio Berlusconi. Si tratta di Silvio Alessi, berlusconiano della prima ora, sponsorizzato dal parlamentare nazionale azzurro, Riccardo Gallo. All’ombra del tempio della Concordia va in scena un ‘matrimonio’ politico che potrebbe essere replicato a livello regionale.

La Sicilia, insomma, torna ad essere il ‘Laboratorio’ politico dove si sperimentano formule che poi, in alcuni casi, vengono riproposte a livello nazionale. E’ stato così nei primi anni ’60 del secolo passato con il centrosinistra: primo governo tra Dc e socialisti nell’Isola e, qualche anno dopo, i socialisti al governo a Roma con i democristiani. Replica, ma con attori politici diversi, quindici anni più tardi: compromesso storico tra Dc e Pci in Sicilia nel 1976 (definito governo di ‘Solidarietà autonomista’); e due anni dopo, 1978, governo di ‘Solidarietà nazionale’ a Roma, anche se ‘azzoppato’ dal rapimento e dall’uccisione di Aldo Moro.

Molti pensano che l’alleanza tra il Pd e Forza Italia, ad Agrigento, sia un fatto locale. Noi proveremo a illustrare che le cose non stanno così. E che l’incontro tra il Partito democratico siciliano e Forza Italia è politicamente strategico. Certo, ci sono ‘mal di pancia’ in entrambi gli schieramenti. Ufficialmente i vertici regionali di Forza Italia non hanno ‘benedetto’ l’operazione. Ma dal quartier generale romano e milanese di Berlusconi non sono arrivare ‘scomuniche’. Del resto, a gestire l’operazione tra gli azzurri agrigentini non è proprio il signor nessuno: come già accennato, a sponsorizzare la candidatura di Silvio Alessi alle primarie del Pd è il parlamentare nazionale di Forza Italia, Riccardo Gallo, vicinissimo a Marcello Dell’Utri. Oggi Dell’Utri è in galera dove sconta una condanna per mafia. Ma Dell’Utri, siciliano fino al midollo, è sempre stato vicino a Berlusconi. E un personaggio vicino a Dell’Utri – in questo caso Gallo – non andrebbe mai a contrapporsi ai suoi ‘capi’. Molto più verosimile, se non matematico, che Gallo stia ‘obbedendo’.

Tra l’altro, Agrigento, in Sicilia, non è un caso isolato. L’ex sindaco di Ragusa, Nello Dipasquale, oggi deputato al Parlamento siciliano, è già passato nel Pd. E si tratta di un personaggio che ha fatto il sindaco del capoluogo ibleo per lunghi anni. Sempre nel Pd siciliano, nelle scorse settimane, sono confluiti altri deputati regionali in fuga dal centrodestra. A ‘benedire’ queste ed altre alleanze è stato Davide Faraone, parlamentare nazionale del Pd, sottosegretario all’Istruzione e, soprattutto, braccio destro di Matteo Renzi in Sicilia. E’ Renzi, insomma, che vuole che il Pd siciliano ‘intruppi’ gente di Forza Italia & affini.

E’ in questo scenario che si inserisce la presenza di Alessi, presidente della squadra di calcio di Agrigento, alle primarie del Pd. Altro che fatto locale! Come abbiamo già accennato, la Sicilia è di nuovo ‘Laboratorio politico’ di alleanze politiche inedite e un po’ strane. Visto dalla parte dell’elettorato del Pd l’alleanza con il parlamentare Riccardo Gallo è un po’ ‘indigesta’. Si tratta, come già ricordato, di un personaggio legato a Dell’Utri. Che fine ha fatto – verrebbe da dire – l’antimafia, vera o presunta, del Pd siciliano?

A questa domanda, ovviamente senza rendersene conto, ha risposto in queste ore il segretario regionale del Pd siciliano, Fausto Raciti, classico personaggio eletto al Parlamento nazionale grazie al Porcellum. Silvio Alessi, il berlusconiano candidato alle primarie del Pd, ha affermato che ad Agrigento non ci sarebbe mafia. Detto da un esponente di Forza Italia non c’è da stupirsi. Il problema è che a parlare è lo stesso Alessi che domani potrebbe essere designato come il candidato a sindaco di Agrigento del centrosinistra in alleanza con Forza Italia. Così Raciti è dovuto intervenire. Avrà fatto una dichiarazione in stile Pio La Torre? Non esattamente. Anche perché nel Pd siciliano, oggi, di La Torre c’è ben poco. Anzi, non c’è proprio niente.   

“Ho letto le dichiarazioni di Silvio Alessi su una presunta ‘assenza della mafia ad Agrigento’ – ha detto Raciti -: voglio pensare si tratti di uno scivolone verbale o di un fraintendimento. Purtroppo in Sicilia non possiamo permetterci di sottovalutare neanche per un istante il pericolo della pressione mafiosa. Sono sicuro che Alessi ne sia pienamente consapevole e che avrà modo, al più presto, di chiarire la sua posizione” e bla bla bla. Per molto, ma molto meno nel vecchio Pci siciliano una dichiarazione del genere avrebbe scatenato un parapiglia. Ma ormai nel Pd siciliano di scuola renziana c’è di tutto… Insomma, Silvio Alessi resta candidato alle primarie del Pd di Agrigento. Tutta salute…

Ma chi sono i candidati alle primarie di Agrigento di domani? E chi potrebbe vincere? Sulla carta i due candidati più forti dovrebbero essere il già citato Alessi, quello che la mafia ad Agrigento non c’è, ed Epifanio Bellini. Il primo, come già ricordato, è il candidato di Riccardo Gallo e di quella parte di Forza Italia che appoggia operazione (precisazione indispensabile, perché non tutta Forza Italia, nella Città dei Templi, sembra d’accordo con Gallo). L’altro è il candidato del Pd. Il Partito democratico, ad Agrigento, è sempre stato debole. Ma dietro Bellini ci dovrebbe essere il parlamentare nazionale, Angelo Capodicasa, l’ex sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, di estrazione democristiana. Sulla carta, tra voti del Pd e voti di ex democristiani passati nel Pd, Bellini dovrebbe piazzarsi bene.

Non siamo invece in grado di capire quale sia la forza elettorale di Alessi. Anche se le voci di corridoio lo danno tra i favoriti. In effetti, se l’elettorato di centrodestra di Agrigento deciderà di partecipare alle primari del Pd di Agrigento per sostenere il candidato di Forza Italia, beh, Alessi avrebbe grandi possibilità di affermarsi. Ma sarà così?

Noi proviamo a dare una ‘lettura’ diversa’. Sottolineando che se è vero che l’alleanza tra Pd e Forza Italia, ad Agrigento, è voluta dai vertici dei due partiti, è anche vero che nella Città dei Templi potrebbero giocare variabili che, fino ad oggi, non sono state considerate nella giusta luce. In primo luogo, va detto che l’alleanza tra Partito democratico e berlusconiani, in Sicilia, è una somma di due debolezze e non di due forze. E in politica, di solito, due debolezze, alleandosi, non danno quasi mai vita ad una forza.

Il Pd dell’Isola non è mai stato forte e sette anni di governo in Sicilia, lungi dall’averlo rafforzato, l’hanno indebolito. Rafforzate, dalla presenza del Pd nella ‘stanza dei bottoni’ della Sicilia, sono le cooperative ‘rosse’ (leggere Lega delle cooperative & a affari-affini) che oggi gestiscono quasi tutti i grandi lavori pubblici dell’Isola (in Sicilia non è cosa di poco conto: anzi…). Ma il Pd siciliano non sembra rafforzato. Non a caso sta promuovendo in mezza Sicilia accordi con Forza Italia. Con l’obiettivo, appunto, di fare ‘massa critica’: e pazienza se di mezzo ci sono gli uomini di Dell’Utri. Tutto fa brodo. I tempo in cui si rimproveravano a Berlusconi le feste nelle ville con minorenni fa ormai parte del passato. Pur di vincere il Pd è disposto a ‘inghiottire’ tutto.

Anche Forza Italia, in Sicilia, è debole. In Assemblea regionale siciliana – che è il Parlamento dell’Isola – qualche volta gli azzurri sono andati in soccorso del presidente della Regione, Rosario Crocetta. Se non sono stati sputtanati è perché l’altra opposizione – il Movimento 5 Stelle – in certe occasioni ha anche votato le leggi oscene proposte dal governo Crocetta. Insomma, rispetto all’attuale scalcagnato governo dell’Isola Forza Italia e grillini sono un po’ come il bue e l’asino che evitano di ‘cornutiarsi’…

Poco credibile al Parlamento siciliano, Forza Italia made in Sicily esce molto indebolita dall’operazione di Agrigento. Intanto si crea confusione tra gli elettori di Forza Italia nella Città dei Templi e nel resto della Sicilia. E poi – fatto tutt’altro che secondario – l’appoggio di Riccardo Gallo, uomo forte dei berlusconiani in questa città, rende politicamente impresentabile qualunque altro candidato a sindaco di centrodestra ad Agrigento. In pratica, il parlamentare nazionale Gallo, con la probabile ‘benedizione’ romana e milanese, ha ‘ammazzato’ Forza Italia nella Città dei Templi.

L’accordo Pd-Forza Italia, tirando le somme, ha indebolito sia il Pd (la base di questo partito è molto infastidita dall’alleanza con Forza Italia), sia Forza Italia. Da qui la possibilità che le primarie del Partito democratico agrigentino di domani possano riservare qualche sorpresa. Perché, sullo sfondo, c’è un terzo candidato che potrebbe tirare un brutto scherzo al Partito democratico e ai berlusconiani: si tratta di Peppinello Vita, un ingegnere musicista che partecipa alle primarie del Pd.

Per cercare di minimizzare la sua presenza i dirigenti del Pd agrigentino, dimenticando di essere alleati con l’amico di Dell’Utri a Montecitorio, hanno subito detto che Peppinello Vita arriva da ambienti del centrodestra. In realtà, è la sorella Mariapia che, negli anni passati, è stata presidente del Consiglio comunale di Agrigento, eletta nel centrodestra. Ma Peppinello Vita, proprio per la sua storia particolare, non è omologabile ad alcuna formazione politica. Per capire di chi stiamo parlando, va detto che il personaggio conosce a menadito la musica rock dagli anni ’60 fino ai nostri giorni. Ma è anche ingegnere e fa parte di una famiglia importante di Agrigento.

La sua passione per la musica, il suo tratto gentile, la sua affabilità, la sua chitarra ne fanno un personaggio molto amato dagli agrigentini. Cinquantenne, Peppinello pesca tra i suoi coetanei. Ma ha con sé anche tanti giovani che amano la sua musica. La politica-politicante di Agrigento dà Peppinello a “700-800 voti e poi si ferma”. Certo, sulla carta non può competere con il candidato del Pd e con il candidato di Forza Italia intruppato nel Pd. Sulla carta. Ma noi vogliamo andare controcorrente. Oltre la carta. E azzardiamo non una previsione, ma una sensazione: se domani si dovessero unire due forze: la simpatia che Peppinello Vita gode soprattutto tra i giovani di Agrigento e lo ‘spirito’ pirandelliano degli agrigentini, beh, potremmo avere qualche sorpresa…

Share on FacebookShare on Twitter
Giulio Ambrosetti

Giulio Ambrosetti

Sono nato a Palermo, ma mi considero agrigentino. Mio nonno paterno, che adoravo, era nato ad Agrigento. Ho vissuto a Sciacca, la cittadina dei miei genitori. Ho cominciato a scrivere nei giornali nel 1978. Faccio il cronista. Scrivo tutto quello che vedo, che capisco, o m’illudo di capire. Sono cresciuto al quotidiano L’Ora di Palermo, dove sono rimasto fino alla chiusura. L’Ora mi ha lasciato nell’anima il gusto per la libertà che mal si concilia con la Sicilia. Ho scritto per anni dalla Sicilia per America Oggi e adesso per La Voce di New York in totale libertà.

DELLO STESSO AUTORE

pino maniaci

Antimafia: sbriciolate pure Pino Maniaci, ma la storia resta

byGiulio Ambrosetti
olio d'oliva tunisino

Olio d’oliva tunisino, esempio degli imbrogli targati UE

byGiulio Ambrosetti

A PROPOSITO DI...

Tags: accordo tra il Partito democratico e Forza ItaliaagrigentoEpifanio BelliniGiulio AmbrosettiMarcello Dell'UtriPeppinello VitaprimarieRiccardo GalloSiciliaSilvio AlessiSilvio Berlusconi
Previous Post

Europa e Champions League: polvere di stelle

Next Post

Joan Baez, la voce della canzone di protesta in Italia al fianco dei No TAV

DELLO STESSO AUTORE

trivelle in sicilia

La Sicilia che dice “No” alle trivelle nel Mediterraneo

byGiulio Ambrosetti
olio d'oliva tunisino

L’UE e l’imbroglio dell’olio d’oliva tunisino

byGiulio Ambrosetti

Latest News

Riproduzione della sonda Kosmos 482 secondo una ricostruzione dfella NASA / Ansa

La sonda sovietica Kosmos-482 è in rotta di rientro verso la Terra

byGrazia Abbate
Vladimir Putin e Xi Jinping sulla tomba del milite ignoto a Mosca

Vladimir Putin e Xi Jinping sulla tomba del milite ignoto a Mosca

byAskanews-LaVocediNewYork

New York

“Trump Effect” Tanks Tourism in New York City: 400k Fewer Visitors in 2025

“Trump Effect” Tanks Tourism in New York City: 400k Fewer Visitors in 2025

byDaniele Di Bartolomei
Agenti USA / Ansa

Spara a un corriere di Door Dash: arrestato funzionario di New York

byGrazia Abbate

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
Una manifestazione di immigrati a Los Angeles, USA

Immigrazione: dalla considerazione all'assimilazione

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?