Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Zibaldone
July 16, 2013
in
Zibaldone
July 16, 2013
0

Poteva essere mio figlio

Stefano VaccarabyStefano Vaccara
Time: 4 mins read

Mio figlio ha 15 anni e venerdì sera era ad un concerto sulla  57 st e 10 Avenue. Voleva a tutti costi tornare a casa con la subway: “Tutti i miei compagni torneranno così, please!”. “Forget it”, perentoria mia moglie, “o ti viene a prendere papà o niente concerto”. “But it’s embarrassing”, si lamentava Louis, forse senza aver tutti i torti. Niente da fare, un concerto che finiva a mezzanotte, avrebbe avuto papà fuori ad aspettarlo.

Arrivato al “Terminal 5”, dove si esibivano i “Doctor Dog”, mi guardavo attorno per sondare gli eventuali pericoli che mio figlio avrebbe potuto incontrare se non fossi venuto a prenderlo. In effetti quella zona di Manhattan era poco illuminata, non c’erano ristoranti aperti come appena a due blocchi di distanza. E poi la metropolitana verso Brooklyn a quell’ora, chissà quanti ubriaconi o tossici… Ho fatto bene a prenderlo pensavo, anche se mi risuonava il suo “è così imbarazzante”, perché lo sarebbe stato anche per me, che alla sua età in vespino andavo a fare il bagno di notte a Mondello…

Mentre aspettavo in macchina, alla radio un programma della NPR commentava la reazione del Presidente Obama alla morte del teenager Trayvon Martin, di due anni appena più grande di mio figlio, ucciso un mese fa in Florida  da un vigilante volontario, dentro una zona residenziale “gated” (chiusa), che l’avrebbe scambiato per un aggressore. Incredibilmente, la tragica morte di Trayvon, un ragazzo afroamericano incensurato che si vede in foto nella sua divisa di football, non aveva portato ad un arresto e l’indagine era stata chiusa dalla polizia. Il giovane “vigilante volontario”, George Zimmerman, gli aveva sparato perché si sarebbe sentito minacciato da Trayvon. Dopo un tam tam via internet, la protesta si era diffusa e giovedì c’era stata una grande manifestazione dove avevano partecipato anche i genitori del povero Trayvon.

Ecco quindi, venerdì, la prima reazione sull’incidente del Presidente Obama: “If I had a son, he’d look like Trayvon”.

Con meno di dieci parole, il capo della Casa Bianca indicava come il colore della pelle di un uomo possa ancora in America fare la differenza tra la vita e la morte. Obama, il primo presidente afroamericano della storia, ha cercato così di scuotere gli Stati Uniti che, chi scrive spera, dovrebbero rieleggerlo.

Già, quel ragazzo colpito poteva assomigliare ad un figlio del presidente degli Stati Uniti.  Mentre aspettavo mio figlio, vedevo tanti altri ragazzi di tanti colori che uscivano dal concerto, e mi sentivo in colpa. Quel figlio di siciliani (mia moglie è americana  da tre generazioni ma nelle vene le scorre più sangue siculo di me) nel 2012 era “bianco”, e non doveva temere di essere aggredito perché percepito come “aggressore” per il colore della sua pelle. Già, “ora” mio figlio è bianco ma cento anni fa sarebbe stato considerato “colored”. Ricordate? Il linciaggio più grande della storia degli Stati Uniti è avvenuto a New Orleans nel 1891, ad essere impiccati dalla folla furono nove siciliani accusati di essere tutti mafiosi… 

Prima di tornare a vivere a NYC, i mie figli stavano crescendo nell’Hudson Valley, in un bellissimo paesino sul fiume. Ma la prima volta che vennero a trovarci i miei, mio padre esclamò: “Hai scelto un bellissimo posto, ma perché vedo solo bianchi?”. E poi la battuta: “Ma forse il sindaco di Cornwall fa la multa ai neri se si fanno una passeggiata da queste parti?”. Anche quella battuta aiutò ad accelerare il nostro ritorno per far crescere i figli a New York, la città più multietnica del mondo. 

Obama da Presidente aveva finora cercato di evitare il tema del razzismo in America, ma crediamo che debba insistere, anzi proprio lui ha il dovere di raccontare le mortificazioni e i pericoli che da ragazzo anche il futuro presidente degli Stati Uniti aveva dovuto subire.  Trayvon poteva essere il figlio di Obama perché anche il giovane Barack avrebbe potuto fare la stessa fine! Che la tragedia di Trayvon possa servire a non far dimenticare che “Change” in America significa anche questo.

 

Share on FacebookShare on Twitter
Stefano Vaccara

Stefano Vaccara

Sono nato e cresciuto in Sicilia, la chiave di tutto secondo un romantico tedesco. Infanzia rincorrendo un pallone dai Salesiani e liceo a Palermo, laurea a Siena, master a Boston. L'incontro col giornalismo avviene in America, per Il Giornale di Montanelli, poi tanti anni ad America Oggi e il mio weekly USItalia. Vivo a New York con la mia famiglia americana e dal Palazzo di Vetro ho raccontato l’ONU per Radio Radicale. Amo insegnare: prima downtown, alla New School, ora nel Bronx, al Lehman College della CUNY. Alle verità comode non ci credo e così ho scritto Carlos Marcello: The Man Behind the JFK Assassination (Enigma Books 2013 e 2015). Ho fondato e diretto (2013-gennaio 2023) La VOCE di New York, convinto che la chiave di tutto sia l’incontro fra "liberty & beauty" e con cui ho vinto il Premio Amerigo 2018. I’m Sicilian, born in Mazara del Vallo and raised in Palermo. I studied history in Siena and went to graduate school at Boston University. While in school, I started to write for Il Giornale di Montanelli. I then got a full-time job for America Oggi and moved to New York City. My dream was to create a totally independent Italian paper in New York to be read all over the world: I finally founded La VOCE di New York. In 2018 I won the "Amerigo Award". I’m a journalist, but I’m also a teacher. I love both. I cover the United Nations, and I correspond from the UN for Radio Radicale in Rome. I teach Media Studies and also a course on the Mafia, not Hollywood style but the real one, at Lehman College, CUNY. I don't believe in "comfortable truth" and so I wrote the book "Carlos Marcello: The Man Behind the JFK Assassination" (Enigma Books 2013 e 2015). I love cooking for my family. My favorite dish: spaghetti con le vongole.

DELLO STESSO AUTORE

Addio, Francesco: il Papa che indicò chi poteva ancora salvare il mondo

Addio, Francesco: il Papa che indicò chi poteva ancora salvare il mondo

byStefano Vaccara
Timothy Snyder sui pericoli per la democrazia nell’epoca dell’“Oracolo” Trump

Timothy Snyder sui pericoli per la democrazia nell’epoca dell’“Oracolo” Trump

byStefano Vaccara

A PROPOSITO DI...

Previous Post

Giù le mani dai project

Next Post

Lirica a fior di pelle: opere recenti, parte prima

DELLO STESSO AUTORE

Il “Doge” di Guterres: l’ONU si prepara alla tempesta Trump

Il “Doge” di Guterres: l’ONU si prepara alla tempesta Trump

byStefano Vaccara
Nel 2025 le Nazioni Unite compiono 80 anni: speriamo che se la cavino

Nel 2025 le Nazioni Unite compiono 80 anni: speriamo che se la cavino

byStefano Vaccara

Latest News

Trump, ‘Prevost primo papa americano, un onore’

I MAGA bocciano Papa Leone XIV: è un “esecutore anti-Trump”

byMassimo Jaus
Arresto e deportazione a Los Angeles per la manager di un “fondo speculativo”

Arresto e deportazione a Los Angeles per la manager di un “fondo speculativo”

byMaria Nelli

New York

Simona de Rosa in concerto al Museo italo americano: da Napoli a Berlino, passando per NY

Simona de Rosa in concerto al Museo italo americano: da Napoli a Berlino, passando per NY

byFrancesca Magnani

Justice Dept. Probes NY AG Letitia James Over Mortgage Deal

byPaolo Cordova

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post

L'orangutango espiatorio

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?