Con l’Italia nazione partner ufficiale, dal 29 giugno al 1° luglio, il Javits Center di New York ospita la Fancy Food Show 2025, vetrina delle eccellenze gastronomiche mondiali. Tra gli stand curati da Eataly USA, spicca una gloria del Made in Italy: il Parmigiano Reggiano, ambasciatore di tradizione e qualità.
Sotto l’ombrello del Consorzio del Parmigiano Reggiano, che riunisce circa 200 aziende produttive dislocate tra le province emiliane di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Mantova, si distinguono diverse tipologie che raccontano storie di territorio e biodiversità. Una in particolare attira l’attenzione: il Parmigiano Reggiano Vacche Rosse, prodotto esclusivamente con il latte delle antiche bovine di razza Reggiana.
A illustrare il valore di questa rarità è Andrea Gelmuzzi, profondo conoscitore della filiera: “Le Vacche Rosse non sono solo una razza bovina, sono parte della nostra identità produttiva. Il formaggio nato dal loro latte è un prodotto che parla di pazienza, cultura e biodiversità. La lunga stagionatura, che può superare i 30 mesi, va oltre il semplice processo tecnico: è un atto di attesa consapevole, il tempo necessario perché il sapore trovi profondità e la struttura raggiunga quell’equilibrio inimitabile”.
Per il Consorzio del Parmigiano Reggiano, la giornata inaugurale del Fancy Food 2025 si è conclusa con un evento esclusivo nella suggestiva cornice di The Edge a Hudson Yards, il più alto sky deck all’aperto dell’emisfero occidentale, sospeso al 101° piano con vista spettacolare su tutta Manhattan. In questo scenario unico, il Consorzio ha celebrato la propria presenza a New York con una serata all’insegna della visione e dei grandi annunci. Rivolgendosi ai numerosi ospiti, il presidente Nicola Bertinelli ha sottolineato con forza: “Choose the Greatness è la claim che meglio rappresenta questa serata e il nostro formaggio. Gli Stati Uniti non sono solo un mercato: sono amici. È con gli amici che si costruisce fiducia, che si fanno grandi progetti”.
Vicini al punto che, a sorpresa, è arrivato l’annuncio della sponsorizzazione ufficiale dei New York Jets, la celebre squadra di football della città. “Non vogliamo semplicemente vendere un formaggio o fare affari. Vogliamo creare un meccanismo di valore condiviso tra due comunità: quella del Parmigiano Reggiano e quella americana”, ha dichiarato Bertinelli.
Dal canale dello sport alla realtà della Parmigiano Reggiano General US Corporation: una struttura operativa che ha già avviato progetti con università americane, attività formative con le catene distributive e interventi nei punti vendita per garantire la corretta conservazione del prodotto. “Non semplici importatori, ma parte di questa cultura” ha sottolineato il presidente, riconoscendo il ruolo determinante della National Italian American Foundation (NIAF) nella realizzazione di queste iniziative.
A seguire, il presidente della NIAF Robert Allegrini ha ribadito l’importanza della collaborazione: “Il Consorzio non è solo ambasciatore di un prodotto iconico, ma dimostra una visione strategica. I veri alleati del Parmigiano Reggiano sono i 20 milioni di italo-americani che conoscono il valore della nostra cucina e sanno che il vero Parmigiano non viene dal Wisconsin, ma da Parma. È una missione culturale”.
Ha chiuso la serie di interventi il Presidente della Regione Emilia-Romagna Michele de Pascale, in missione istituzionale a New York per sostenere le eccellenze agroalimentari del territorio: “Il Parmigiano Reggiano è il nostro ambasciatore: un prodotto che nasce da un sapere collettivo, da una filiera che lavora ogni giorno per portare qualità e identità sulle tavole di tutto il mondo”.
Tra skyline mozzafiato, vetri sospesi nel cielo e degustazioni d’eccellenza, la serata ha suggellato un momento di apertura internazionale che racconta l’evoluzione di un prodotto simbolo del patrimonio italiano, sempre più protagonista sulla scena globale.
