Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Musica
December 15, 2017
in
Musica
December 15, 2017
0

A New York non c’è Natale senza Andrea Bocelli al Madison Square Garden

Uno spettacolo di musica, luci ed emozioni andato in scena il 13 e il 14 dicembre

La Voce di New YorkbyLa Voce di New York
A New York non c’è Natale senza Andrea Bocelli al Madison Square Garden

Andrea Bocelli al Madison Square Garden (La Voce di New York / GP)

Time: 3 mins read

“La mia mente, la mia anima venivano trasportate dalla sua bellezza, dalla sua musica, dal suo essere interiore, dimostrando che la sua voce angelica può toccare e ispirare chiunque la ascolti”. Fu Elizabeth Taylor a pronunciare queste parole su Andrea Bocelli, e nessuna definizione come questa sarebbe in grado di riassumere più efficacemente quell’uragano di sensazioni ed emozioni suscitate dalla performance del grande cantante italiano nelle due date newyorkesi tenutesi al Madison Square Garden il 13 e 14 dicembre. Un appuntamento ormai tradizionale per Bocelli, che da circa un ventennio a questa parte, ogni anno, sotto Natale accarezza con la sua voce i suoi numerosissimi e caldissimi fan della Grande Mela, aprendo ufficialmente con il suo stile musicale inconfondibile il periodo dell’anno in cui New York, forse, splende di più in assoluto: quello – come qui viene chiamato – della “Holiday Season”.

Concerto di Bocelli al Madison Square Garden (La Voce di New York / GP).

Insieme a lui, si sono unite le voci e i talenti della New York Choral Society, che tradizionalmente lo accompagna per tre o quattro brani durante l’appuntamento newyorkese, ma anche di altri artisti e musicisti, tra cui la star di Broadway vincitrice del Tony Award Kristin Chenoweth.  Il risultato è stato un tripudio di musica, ma anche uno spettacolo a 360 gradi. Perché la cornice del Madison Square Garden è stata la scenografia perfetta, il più adatto “prolungamento sensoriale” della voce e della musica di Andrea Bocelli. Le luci, i colori, le immagini proiettate sul maxischermo sono state l’esatta traduzione visiva di ciò che l’orecchio poteva ascoltare, in un tripudio sinestetico che è stato il vero leitmotiv dell’intero show.

Concerto di Bocelli al Madison Square Garden (La Voce di New York / GP)

Uno show di cui è stato protagonista anche il pubblico: caldo, emozionato, numeroso, multietnico. Sì, perché Bocelli è uno di quegli artisti italiani amati e apprezzati in tutto il mondo, la cui fama valica ogni barriera: in primis quelle etniche. E infatti, al Madison Square Garden c’erano sì tanti italiani – alcuni turisti, ma la maggior parte stabilitisi ormai da tempo a New York o negli Stati Uniti -, ma anche moltissimi americani. D’altronde, a dimostrazione della sua fama internazionale, non è raro imbattersi sul web in fotografie che ritraggono Bocelli in compagnia di Pontefici, Presidenti degli Stati Uniti o della Regina Elisabetta. E non è un caso che il suo nome brilli nella Walk of Fame di Hollywood, accanto a quelli degli artisti più famosi di tutti i tempi. Una scalata alle vette del successo mondiale che non gli ha fatto dimenticare le sue amate radici toscane: “Più vado lontano, più sento il bisogno di ritornare, lontano dal clamore, nel paese dove sono nato, nella campagna dove sono cresciuto. Mi lega alla Valdera un sentimento profondo. A Lajatico ho parte della mia famiglia (compresa mamma Edi), è il mio angolo di pace nelle colline della mia infanzia”, ha confessato il cantante in una recente intervista.

Concerto di Bocelli al Madison Square Garden (La Voce di New York / GP)

Eppure, nonostante questo viscerale rapporto con i suoi luoghi d’origine, Bocelli resta un artista, per così dire, globale, un esempio di come la musica possa unire e superare l’immensità degli oceani. Del resto, dando solo uno sguardo alle pagine Facebook a lui dedicate, ci si rende conto fino a che punto Bocelli sia amato da persone di ogni nazionalità. Tra i primi fans ci sono certamente gli americani, che lo hanno visto esibirsi in occasioni importanti della loro storia recente, e davanti a Presidenti come Bill Clinton e Barack Obama. Ed è proprio qui che spunta l’immancabile polemica: in uno dei gruppi Facebook dedicati alle performance newyorkesi del tenore, qualcuno si lamenta della decisione del cantante di non esibirsi in occasione dell’inaugurazione del presidente Donald Trump, lo scorso gennaio, decisione – sembra – maturata a seguito della “rivolta” dei fan del cantante. In effetti, quando si seppe che il tycoon newyorkese, da sempre suo grande ammiratore, lo aveva contattato personalmente e invitato ad allietare la propria cerimonia inaugurale, nacque subito il movimento di protesta “Boicotta Bocelli”. Pare infine che il cantante abbia deciso di rinunciare, per evitare situazioni di “troppo clamore”.

Polemica su una pagina Facebook dedicata ad Andrea Bocelli e alle sue esibizioni newyorkesi.

Polemiche  a parte, su tutto resta un’evidenza: Andrea Bocelli è uno di quegli artisti che, in tutto il mondo, tengono alto l’orgoglio e l’onore dell’Italia. E quelle parole di profonda ammirazione che la grande Elizabeth Taylor gli dedicò risuonavano, ieri sera, nell’armonia di note, luci e colori, che hanno reso lo spettacolo al Madison Square Garden tra i più indimenticabili di sempre.

Share on FacebookShare on Twitter
La Voce di New York

La Voce di New York

DELLO STESSO AUTORE

“Avrai sempre la mia voce”: Linda De Luca presenta il suo nuovo libro

“Avrai sempre la mia voce”: Linda De Luca presenta il suo nuovo libro

byLa Voce di New York
NYPD Searching for 11-Year-Old Bronx Girl Missing Since April 13

NYPD: scomparsa da oltre una settimana una bambina di 11 anni nel Bronx

byLa Voce di New York

A PROPOSITO DI...

Tags: accade a New Yorkandrea bocelliMadison Square GardenmusicaoperaSpettacolo
Previous Post

La Svizzera, le carie da non curare e l’arte dei dentisti “furbetti”

Next Post

La grande lezione del “caso Alabama”, anche per l’Italia

DELLO STESSO AUTORE

NYPD Searching for 11-Year-Old Bronx Girl Missing Since April 13

NYPD Searching for 11-Year-Old Bronx Girl Missing Since April 13

byLa Voce di New York
Change the World Model UN 2025: i giovani a New York per rilanciare la pace

Italia alle Nazioni Unite con un numero record di studenti al Palazzo di Vetro

byLa Voce di New York

Latest News

I 60 anni dell’ICTP di Trieste all’ONU con il Nobel Haldane per la scienza sostenibile

I 60 anni dell’ICTP di Trieste all’ONU con il Nobel Haldane per la scienza sostenibile

byStefano Vaccara
Il sindaco di Newark, New Jersey arrestato a un centro di detenzione dell’ICE

Il sindaco di Newark, New Jersey arrestato a un centro di detenzione dell’ICE

byDavid Mazzucchi

New York

Justice Dept. Probes NY AG Letitia James Over Mortgage Deal

byPaolo Cordova
La procuratrice James pronta a richiedere il sequestro dei beni di Donald Trump

Letitia James nel mirino del Dipartimento di Giustizia per abusi immobiliari

byPaolo Cordova

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
La grande lezione del “caso Alabama”, anche per l’Italia

La grande lezione del "caso Alabama", anche per l'Italia

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?