Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Nuovo Mondo
August 23, 2020
in
Nuovo Mondo
August 23, 2020
0

Sacco e Vanzetti, quando la propaganda razzista era rivolta contro gli italoamericani

Il 23 agosto del 1927 Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti furono giustiziati con la sedia elettrica a Boston per un crimine che non avevano commesso

Rocco SessabyRocco Sessa
Sacco e Vanzetti, quando la propaganda razzista era rivolta contro gli italoamericani

Proteste contro la pena di morte per Sacco e Vanzetti

Time: 3 mins read

Sono passati 93 anni e mai come quest’anno è utile e necessario ricordare la figura di due italiani che furono giustiziati negli Stati Uniti per motivi, quasi esclusivamente, razziali.  Quest’anno abbiamo assistito a durissime proteste come risposta alla brutalità della polizia che avevano portato alla morte di un cittadino afroamericano, George Floyd. Proteste che dal Minnesota si sono diffuse in tutti gli Stati Uniti e poi in varie parti del mondo.  Quell’episodio di Minneapolis ha reso più che mai evidenti le disuguaglianze presenti nella società americana mostrando anche la violenza (razzista) che le tiene in piedi.

Negli anni 20 essere italiani significava appartenere ai gradini più bassi della società

Negli anni 20 oggetto di questa discriminazione, violenta, oltre che gli afroamericani, erano gli italiani. Essere italiani significava appartenere ai gradini più bassi della società civile; essere guardati con sospetto perché assimilabili alla mafia e alle organizzazioni criminali. Oggi, in parte, questo pregiudizio permane ma nei primi anni del secolo quel preconcetto poteva portare degli innocenti alla sedia elettrica. Fu quello che accadde a Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti due italoamericani (il primo pugliese e il secondo piemontese) che furono incolpati ingiustamente di un reato mai commesso. Il 5 maggio 1920 vennero arrestati e accusati  di una rapina avvenuta a South Braintree, un sobborgo di Boston, poche settimane prima, in cui erano stati uccisi a colpi di pistola due uomini, il cassiere del calzaturificio «Slater and Morrill» e una guardia giurata.

Il sistema della propaganda razzista anti italiana

Nick e Bart erano due soggetti che apparivano perfetti da dare in pasto all’opinione pubblica e al sistema della propaganda razzista anti italiana di quegli anni. Erano immigrati italiani, considerati reietti, politicamente scomodi e con difficoltà nel parlare la lingua inglese. Nonostante contro di loro non c’era nessuna prova certa, ma addirittura la confessione del detenuto portoricano Celestino Madeiros che aveva ammesso di aver preso parte alla rapina e di non aver mai visto Sacco e Vanzetti, dopo tre processi, i due italiani vennero condannati a morte nel 1921.

Le mobilitazioni internazionali per salvare la vita a Sacco e Vanzetti

A nulla valsero le mobilitazioni internazionali in favore dei due italoamericani Sacco e Vanzetti. Nel nulla caddero pure gli appelli di intellettuali e premi Nobel (George Bernard Shaw, Bertrand Russell, Albert Einstein, Dorothy Parker, Edna St. Vincent Millay, John Dewey, John Dos Passos, Upton Sinclair, H. G. Wells, Arturo Giovannitti, Anatole France) che chiedevano a gran voce la liberazione dei due. Finanche il governo fascista italiano si spese per Sacco e Vanzetti. Mussolini, nonostante i due giovani perseguissero ideali politici anarchici e socialisti, chiese più volte al governo statunitense di intervenire per ottenere una revisione del processo e per salvare la vita dei due condannati a morte.

Sacco e Vanzetti in manette in attesa della sentenza

Una riabilitazione tardiva

Il 23 agosto 1927, Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti, nel penitenziario di Charlestown, presso Dedham, furono fatti sedere sulla sedia elettrica e giustiziati per un duplice omicidio che non avevano commesso. “Il processo e l’esecuzione di Sacco e Vanzetti devono ricordarci sempre che tutti i cittadini dovrebbero stare in guardia contro i propri pregiudizi […] con l’impegno di difendere sempre i diritti delle persone che consideriamo straniere per il rispetto dell’uomo e della verità”. Con queste parole, 50 anni dopo, il 23 agosto del 1977, il governatore del Massachusetts, Michael s. Dukakis, riabilitò la memoria dei due sfortunati italoamericani chiedendo scusa per l’errore giudiziario commesso. Quelle parole sono ancora attuali e rappresentano ancora un monito anche oggi.

La vicenda di Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti è stata raccontata in un  film del 1971 diretto da Giuliano Montaldo, con Gian Maria Volonté e con la splendida colonna sonora, “Here’s to you, Nicolas and Bart”, di Joan Baez ed Ennio Morricone. 

nbsp;

Share on FacebookShare on Twitter
Rocco Sessa

Rocco Sessa

Napoletano, giornalista, laureato in lettere ed esperto di comunicazione politica istituzionale

DELLO STESSO AUTORE

Robert De Niro loda il film di Sorrentino: “Napoli ricorda la mia New York”

Robert De Niro loda il film di Sorrentino: “Napoli ricorda la mia New York”

byRocco Sessa
Erdogan espelle 10 ambasciatori occidentali dalla Turchia: è la deriva di un autocrate

Erdogan espelle 10 ambasciatori occidentali dalla Turchia: è la deriva di un autocrate

byRocco Sessa

A PROPOSITO DI...

Tags: Bartolomeo Vanzettidiritti degli italo americaniGiuliano Montaldogiustizia USAidentità italoamericanaNicola Saccorazzismo in AmericaSacco e Vanzettistoria degli italiani in Americastoria degli italoamericani
Previous Post

In ricordo di George Pavia, grande avvocato a New York ma non solo per gli affari

Next Post

Reazioni e conseguenze dell’assalto di Trump all’Arctic National Wildlife Refuge

DELLO STESSO AUTORE

Iris Apfel Day: compie 100 anni l’icona indiscussa dello stile a New York

Iris Apfel Day: compie 100 anni l’icona indiscussa dello stile a New York

byRocco Sessa
Addio a Charlie Watts, leggendario batterista dei Rolling Stones

Addio a Charlie Watts, leggendario batterista dei Rolling Stones

byRocco Sessa

Latest News

Cominciati i negoziati a Riad fra Ucraina, USA e Russia

Hamas Announces Release of Edan Alexander, the Last Israeli-American Alive

byFederica Farina
Quaker badges promoting peace, equality, and climate justice. Source: Wikimedia Commons – "Quaker badges, Sept 2023"

Quakers March on Washington in a Journey of Faith and Protest

byMonica Straniero

New York

Chiara Arrigoni, autrice di Pelle, testo selezionato per il programma di mentorship di In Scena! 2025 a New York – ph. courtesy dell’artista

“Pelle”, il reading di Chiara Arrigoni a New York per In Scena! 2025

byMonica Straniero
While Adams Trusts Lawsuits to Bring Funds Back to NY, Trump Defies Judges

Adams-Trump faccia a faccia alla Casa Bianca per fondi federali

byFederica Farina

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
Reazioni e conseguenze dell’assalto di Trump all’Arctic National Wildlife Refuge

Reazioni e conseguenze dell'assalto di Trump all'Arctic National Wildlife Refuge

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?