President: Giampaolo Pioli   |   Editor in Chief: Stefano Vaccara

  • Login
VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily Newspaper in the US

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lingua Italiana
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lingua Italiana
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Expat
June 24, 2015
in
Expat
June 24, 2015
0

Una vetrina americana per Abruzzo e Molise

Goffredo PalmerinibyGoffredo Palmerini
Nella foto, il Westchester Cultural Center di Tuckahoe

Nella foto, il Westchester Cultural Center di Tuckahoe

Time: 3 mins read

Per un mese e mezzo, dal prossimo ottobre, le regioni Abruzzo e Molise saranno in vetrina a New York presso il Westchester Italian Cultural Center (WICCNY). Abruzzo & Molise, Yesterday and Today 2015: arte, cultura, tradizioni, artigianato, enogastronomia, rassegne espositive: il meglio delle due regioni, che fino al 1963 sono state unite, potrà essere mostrato agli americani della Grande Mela, sempre attenti alla cultura italiana e alle meraviglie che si celano nella provincia del Belpaese, fuori dai soliti circuiti del turismo organizzato. E l’Abruzzo, in particolare, è uno scrigno inesauribile di tesori d’arte, di sapori e di valori ambientali. Lo raccontano le pagine stupende che grandi letterati e viaggiatori, a cavallo dei due secoli precedenti, hanno lasciato impresse sull’Abruzzo: da Edward Lear a Maud Howe, da Ferdinand Gregorovius a Richard Keppel Crafen, da Anne MacDonell a John Cultbert Hare. E ancora, nei loro appunti di viaggio e nei loro scritti, da Carlo Emilio Gadda a Ugo Ojetti, da Mario Soldati a Guido Ceronetti, da Guido Piovene ad Alberto Savinio, fino a Paolo Rumiz, per citare i più noti. Senza contare i nativi abruzzesi Gabriele d’Annunzio, Ignazio Silone, Laudomia Bonanni, Mario Pomilio, Ennio Flaiano, per limitarci ai grandi. Del progetto si sta alacremente occupando la dr. Patrizia Calce, direttrice del Westchester Italian Cultural Center. Negli ultimi due mesi la Dott.essa Calce si é prodigata per stimolare l’interesse sull’iniziativa che può trasformarsi in un importante evento promozionale in un mercato come quello americano, sempre molto attento e curioso alla qualità e particolarità delle proposte.

C’è quindi da augurarsi che le pubbliche istituzioni – Regioni, Province, Comuni – e gli operatori culturali ed economici delle due regioni sappiano cogliere appieno questa straordinaria opportunità che il Centro Culturale Italiano di New York rende possibile, mettendo a disposizione gratuitamente le sue strutture, con due grandi sale espositive.

D’altronde l’iniziativa, che si colloca temporalmente nel Mese della Cultura italiana della Grande Mela, rientra appieno nella missione del WICCNY che è quella come afferma Patrizia Calce: “Di preservare, promuovere e celebrare il patrimonio e la cultura italiana. Attraverso film, mostre, programmi, anche corsi di cucina. Tutto ciò che ha a che fare con la cultura italiana”. Chi scrive ha sollecitato tutte le istituzioni a raccogliere positivamente l’invito, che peraltro, fatto assai raro quando si parla di eventi all’estero, non peserebbe sui bilanci, almeno riguardo gli spazi espositivi. Insomma, un’opportunità unica, per enti pubblici e privati, per promuovere a livello internazionale l’economia ed il turismo delle regioni Abruzzo e Molise.

Nelle intenzioni del WICCNY e della sua direttrice, la mostra vuole rappresentare un viaggio virtuale attraverso le due regioni che, sebbene così vicine a Roma, non sono ancora contaminate dal turismo di massa, offrendo, nella variabilità dei loro paesaggi dalle vette dell’Appennino al mare, gli stupefacenti scenari d’una natura selvaggia e di straordinaria bellezza. Sede di tre Parchi nazionali e di uno regionale, di ampie aree naturalistiche che coprono un terzo del territorio, l’Abruzzo e il Molise conservano pregevoli siti archeologici, grotte e cave rupestri risalenti al periodo neolitico, meravigliosi castelli ed antichi paesi arroccati alle montagne, una costa magnifica e spiagge incantevoli. Dunque molto importante, questo evento, anche per favorire la rinascita dei territori colpiti dal terremoto del 2009, e la città capoluogo d’Abruzzo, L’Aquila, che è stata martoriata nel suo straordinario centro storico, il sesto più ricco d’arte in Italia. L’iniziativa, infatti, tende a mettere in risalto le risorse naturali delle regioni Abruzzo e Molise, la loro antica storia, cultura e tradizioni, evidenziando le loro produzioni artigianali, il patrimonio letterario ed artistico, così come le loro eccellenze enogastronomiche. Il complesso del WICCNY offre due ampie ed eleganti sale espositive, una sala conferenze, una biblioteca, oltre che ad una cantina ed una cucina completamente attrezzata e funzionale. Conferenze, spettacoli, concerti, presentazioni di libri, corsi di cucina e degustazioni di vini, saranno offerti per tutta la durata della mostra, non solo per arricchire ulteriormente l’evento, ma soprattutto per richiamare maggiormente l’attenzione del pubblico durante il periodo interessato, tra ottobre e novembre 2015.

Il Westchester Italian Cultural Center si trova a Tuckahoe, mezz’ora di Metro North da Central Station, in un’area residenziale immersa nel verde. Il Centro è il sogno realizzato di Generoso Pope, uno dei più famosi e stimati italiani d’America, con importanti relazioni politiche, stretto collaboratore del Presidente Franklyn Delano Roosevelt.

Tornando all’evento Abruzzo & Molise, Yesterday and Today 2015, la partecipazione alla mostra è un modo efficace per promuovere l’economia ed il commercio delle due regioni quali l’elevazione del profilo internazionale dell’attività commerciale; l’alta visibilità di prodotti e servizi; l’esposizione a potenziali clienti e la creazione di nuove relazioni; il networking con altre imprese. Ulteriori informazioni possono essere ottenute da Patrizia Calce, direttrice dei programmi, al numero 914-771-8700, oppure tramite email a pcalce@wiccny.org. 

 

Share on FacebookShare on Twitter
Goffredo Palmerini

Goffredo Palmerini

DELLO STESSO AUTORE

Il poeta Sergio Camellini vince in India il Golden Ace International Awards 2021

Il poeta Sergio Camellini vince in India il Golden Ace International Awards 2021

byGoffredo Palmerini
La scomparsa di Michel Piccoli: quel mio ricordo di quando recitò a l’Aquila

La scomparsa di Michel Piccoli: quel mio ricordo di quando recitò a l’Aquila

byGoffredo Palmerini

A PROPOSITO DI...

Tags: AbruzzoGeneroso PopeMolisePatrizia CalceWestchester Cultural Center
Previous Post

When The Curtain Never Comes Down: The Extravagance of Genius

Next Post

Religion Is Back. In his New Book Manlio Graziano Discusses the Reinforced Relationship between Faith, Politics, and Wars

Discussion about this post

DELLO STESSO AUTORE

Una cupola vera sulla Cattedrale dell’Aquila

Una cupola vera sulla Cattedrale dell’Aquila

byGoffredo Palmerini
L’Aquila festeggia Mario Fratti che ricambia: “Rinascerai più bella di prima”

L’Aquila festeggia Mario Fratti che ricambia: “Rinascerai più bella di prima”

byGoffredo Palmerini

Latest News

I mosaici del Friuli in mostra all’Istituto italiano di cultura a New York

I mosaici del Friuli in mostra all’Istituto italiano di cultura a New York

byMichele Valle Perini
‘Stranger things’ avrà uno spin-off e una piece teatrale

‘Stranger things’ avrà uno spin-off e una piece teatrale

byAnsa

New York

I mosaici del Friuli in mostra all’Istituto italiano di cultura a New York

I mosaici del Friuli in mostra all’Istituto italiano di cultura a New York

byMichele Valle Perini
Commissione 6 gennaio, venerdì tocca all’avvocato di Trump Pat Cipollone

Commissione 6 gennaio, venerdì tocca all’avvocato di Trump Pat Cipollone

byMarco Giustiniani

Italiany

Brittney Griner scrive a Joe Biden: “Per favore, riportami a casa”

Brittney Griner scrive a Joe Biden: “Per favore, riportami a casa”

byLa Voce di New York
Robert Sorrentino vola da New York a Napoli e scopre di essere un principe

Robert Sorrentino vola da New York a Napoli e scopre di essere un principe

byLa Voce di New York
Next Post

Palermo, lo sfogo del titolare di un pub, Giovanni D'Alia: “La mafia del pizzo più seria del Comune”

La Voce di New York

President: Giampaolo Pioli   |   Editor in Chief: Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Expat
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 - 2022
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017

No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • English

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In