Chiara: Per la prima volta nella storia americana, un Presidente, Obama, ha perdonato ed ordinato la scarcerazione di seimila condannati.
Benito: Seimila possibili criminali nelle strade. Aumentano i pericoli per tutti noi.
Chiara: Ce ne sono due milioni trecentomila in carcere con condanne esagerate e ridicole. Condannati a vent’anni di galera per aver venduto o usato droghe. Non sono pericolosi criminali.
Benito: Lo diventeranno di sicuro. Non troveranno lavoro, dovranno quindi arrangiarsi. A nostre spese. Rapine ed assalti a mano armata. Poliziotti e normali cittadini saranno in pericolo.
Chiara: Sei sempre pessimista. Torneranno tutti in famiglia. Affetti rinnovati. Pace e giustizia, finalmente. Vorranno solo armonia con i loro cari.
Benito: Sei sempre ottimista. Devi ammettere che almeno il venti percento di quei seimila saranno disperati e dovranno commettere crimini. Dopotutto conoscono la prigione e non la temono. Lì avevano almeno un letto sicuro e tre pasti al giorno.
Chiara: Saranno sorvegliati ed aiutati. Ci saranno sicuramente centri di riabilitazione per quelli che ne hanno bisogno.
Benito: Torneranno a vendere ed usare droghe.
Chiara: Dopo vent’anni in carcere? Hanno imparato a vivere senza il veleno della droga. Non ne hanno più bisogno.