Chiara: Sono in contatto con qualcuno in Vaticano. Mi parla sempre di Papa Francesco.
Benito: Che ti dicono?
Chiara: Preferirebbero un Papa più spirituale.
Benito: Vale a dire?
Chiara: Un simbolo, più che una persona. Al di sopra di tutto e di tutti. Spirito e qualità divine.
Benito: Papa Francesco è proprio il contrario. Stringe mani, carezza bambini, circola fra la gente. Un vero cristiano.
Chiara: Qualcuno comincia a ribellarsi.
Benito: Chi?
Chiara: Molti non appoggiano il fatto che abbia perdonato e voglia beatificare l’arcivescovo Oscar Romero, assassinato in El Salvador. Lo accusavano di comunismo.
Benito: Era uno come lui. Amava la gente ed aiutava i poveri. Accusano di comunismo chiunque cerchi di aiutare ed incoraggiare i deboli.
Chiara: C’è ora il caso del cardinale Antonio Maria Rouco Varela. Sta sfidando il Vaticano.
Benito: Come?
Chiara: Risente il fatto che è stato costretto a dare le dimissioni.
Benito: Però ho letto che le ha date.
Chiara: Ma si rifiuta ora di lasciare il suo palazzo di Madrid. Non vuole darlo al suo successore. Papa Francesco ha scelto Carlos Osorio che era alla guida della diocesi di Valencia. Lì lo chiamavano il “Francesco spagnolo”.
Benito: Ovvio, no?
Chiara: Ovvio. Non vogliono essere umili cristiani fra gli umili. Preferiscono ermellini e vistosi anelli.