Chiara: Ciò che mi turba più di tutto è il leggere di tante assurde lotte religiose.
Benito: Da sempre. È parte della natura umana. Disprezzo per le altre religioni. Il mio dio è migliore del tuo.
Chiara: Religione – l'ho detto più volte anche ai tuoi amici – viene dal latino "ligare", legare insieme, unire.
Benito: Me lo ricordo, me lo ricordo. Ed invece di legarci, unirci, ci divide.
Chiara: Anni fa si leggeva di cattolici e protestanti che si ammazzavano in Irlanda. Per fortuna, ora, si sono calmati. Ma nel Medio Oriente…
Benito: Massacri, lo so.
Chiara: La scorsa settimana il governo legittimo dell'Iraq – gli Sciiti – ha ucciso 250 prigionieri Sunniti. Uno dopo l'altro, nelle loro celle. Senza una ragione precisa. Solo perché erano Sunniti.
Benito: Succede tutti i giorni e quei due gruppi – Sciiti e Sunniti – hanno lo stesso dio. La stessa origine religiosa.
Chiara: Scrivono di vendette quotidiane. I terroristi dell'ISIS, quelli che hanno conquistato parte dell'Iraq e parte della Siria, impongono un limitato "califfato islamico" e hanno fatto strage di chi non rispetta le loro severe leggi.
Benito: Sono i più pericolosi.
Chiara: Son severissimi. Estremismo religioso. A Baghdad uomini armati hanno ucciso 25 donne, sospettate di prostituzione. Il governo di Maliki nega di essere il mandante, ma non cerca i colpevoli. Sa, ovviamente, chi sono ed accetta il loro crimine.
Benito: La vecchia storia di qualcuno che toglie la patata bollente dal fuoco al posto tuo e ti fa un favore.
Chiara: Buona notizia è che quelli dell'ISIS stanno litigando fra di loro. Il sogno del califfato morirà. Il loro califfo – Abu Bakr Al Baghdadi – ha addirittura detto che conquisterà anche Roma.
Benito: Roma? Vietare ai romani vino e donne? Impossibile!