Il Segretario Generale è appena rientrato al Palazzo di Vetro dopo gli incontri di agosto ed è già pronto per ripartire verso quattro appuntamenti internazionali nella speranza di consolidare i rapporti multilaterali fra le istitutizioni. Poi ritornerà a New York per prepararsi all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite che comincerà il 18 settembre.
“In questo momento storico, la diplomazia è più importante che mai per navigare le tensioni di questo nostro mondo multipolare, – dichiara Guterres. – Il dialogo rimane l’unico modo per trovare approcci congiunti e soluzioni comuni alle minacce e alle sfide globali che dobbiamo affrontare. Dobbiamo essere veramente universali. Dobbiamo riformare le nostre istituzioni per adeguarci alle realtà economiche e poliche del mondo di oggi, sulla base dell’equità e della solidarietà”.
Dal 4 all’8 settembre parteciperà al Africa Climate Summit a Nairobi, in Kenya. “Il continente africano sta pagando un prezzo altissimo per un’emergenza che non ha contribuito a creare, essendo il primo a subire le conseguenze del cambiamento climatico, con tempeste, siccità e inondazioni”, denuncia il Segretario Generale. “Allo stesso tempo, i governi africani non hanno nemmeno la possibilità economica di investire nelle energie rinnovabili”.
Poi Guterres volerà a Jakarta, in Indonesia, per il vertice ASEAN-ONU. L’obiettivo è costruire ponti fra Oriente e Occidente, impegnandosi ad aprire il dialogo con le autorità del Myanmar per liberare tutti i leader e i prigionieri politici che sono stati incarcerati in questi ultimi mesi.
Dal 9 al 10 settembre, invece, il Segretario Generale sarà in India per il G20, dove si incontreranno le maggiori economie mondiali. “Il mondo guarda a loro e loro devono farsi avanti, – ha ammonito Guterres. – Contribuiscono all’80% dell’inquinamento globale e devono accelerare sulla riduzione delle emissioni. Se vogliamo vedere progresso, dobbiamo permettere a tutti i Paesi di sfruttare scienze e tecnologie avanzate”.
Infine, prima di tornare a New York, prenderà parte al Vertice dei G77 a Cuba. Incontrare tutti i Paesi del Sud del mondo prima dell’inizio dell’Assemblea Generale, con la partecipazione straordinaria della Cina a questo summit, sarà fondamentale per fare il punto sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.