Giovedì, un gruppo di esperti indipendenti delle Nazioni Unite ha espresso grave preoccupazione per una politica discriminatoria emessa dal governo libico di unità nazionale (GNU) che impedisce di fatto a donne e ragazze di viaggiare all’estero senza un tutore maschio.
In base alla nuova politica, tutte le donne e le ragazze sono obbligate a compilare un modulo dettagliato fornendo informazioni personali, motivi e precedenti di viaggio senza un tutore maschio. Coloro che si rifiutano di compilare o inviare il modulo sono escluse dall’uscita.
“Non solo questa politica è discriminatoria, ma limita anche la libertà di movimento di donne e ragazze, compresi le studentesse che lasciano il paese per studiare all’estero”, hanno affermato gli esperti in una nota.
Gli esperti hanno espresso la loro profonda preoccupazione per l’impatto negativo della procedura discriminatoria sui diritti e le libertà fondamentali delle donne e delle ragazze “in contraddizione con gli obblighi internazionali e nazionali della Libia in materia di non discriminazione, uguaglianza e diritto alla privacy”.
#Libya: UN experts urge authorities to withdraw new discriminatory policy issued by the Libyan Government of National Unity in April restricting the rights of women & girls to travel abroad without a male guardian/mahram.
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— UN Special Procedures (@UN_SPExperts) July 20, 2023
Erano anche preoccupati per i tentativi segnalati da parte dell’Agenzia libica per la sicurezza interna (ISA) di intimidire i difensori dei diritti umani, comprese le donne, che si sono espressi contro queste politiche.
Gli esperti hanno esortato le autorità a ritirare questo requisito discriminatorio e a prevenire tutte le intimidazioni, le molestie e gli attacchi contro le donne e i difensori dei diritti umani che hanno protestato contro la politica. “La restrizione segna un’ulteriore erosione dei diritti delle donne e delle ragazze in Libia e invia un segnale sbagliato”, hanno detto. “L’uguaglianza e la dignità delle donne devono essere garantite”.
Gli esperti che hanno rilasciato la dichiarazione sono stati nominati dal Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite a Ginevra.
* Gli esperti sono: Reem Alsalem, Special Rapporteur on violence against women and girls, its causes and consequences; Mary Lawlor, Special Rapporteur on the situation of human rights defenders; Dorothy Estrada-Tanck (Chair), Ivana Radačić (Vice-Chair), Elizabeth Broderick, Meskerem Geset Techane and Melissa Upreti, Working Group on discrimination against women and girls; Ana Brian Nougrères, Special Rapporteur on the right to privacy; Farida Shaheed, Special Rapporteur on the right to education.