Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login
  • Register

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Onu
March 15, 2023
in
Onu
March 15, 2023
0

Yemen: al Consiglio di Sicurezza elencati i progressi per la pace

Il rapporto dell'inviato speciale dell'ONU Hans Grundberg e l'ottimismo spinto dall'accordo diplomatico tra Arabia Saudita e Iran

Simone d'AltavillabySimone d'Altavilla
Yemen: al Consiglio di Sicurezza elencati i progressi per la pace

Hans Grundberg (on screen), Special Envoy of the Secretary-General for Yemen, briefs the Security Council meeting on Yemen. (UN Photo/Loey Felipe)

Time: 4 mins read

Buone notizie dal Medio Oriente: in Yemen la tregua iniziata nell’aprile 2022 tiene, nonostante la sua scadenza ufficiale in ottobre e quindi continuano i negoziati per risolvere la guerra civile a livello nazionale e affrontare le terribili esigenze umanitarie: ”La tregua può essere solo un trampolino di lancio”, ha affermato mercoledì al Consiglio di Sicurezza dell’ONU, Hans Grundberg, l’inviato speciale delle Nazioni Unite per lo Yemen.

L’inviato Onu Grundberg in questi giorni si trovava in Iran, dove ha incontrato nelle ultime ore il capo della diplomazia iraniana Hossein Amir Abdollahian. Finora i tentativi Grundberg, di estendere la tregua per altri sei mesi erano falliti, ma nei giorni scorsi Iran e Arabia Saudita  hanno annunciato il raggiungimento di una intesa, mediata dalla Cina, per la ripresa dei rapporti diplomatici dopo 7 anni di gelo. Uno sviluppo che facilita la distensione anche nel conflitto yemenita.

Grundberg ha infatti delineato ai Quindici una serie di nuovi sforzi diplomatici attualmente in corso per porre fine al conflitto e portare una pace duratura nel paese.  La guerra civile quasi decennale in Yemen – e la conseguente massiccia e prolungata emergenza umanitaria – è iniziata nel 2014, quando le milizie ribelli Houthi (appoggiate dall’Iran)  hanno preso per la prima volta il controllo della capitale e città più grande del paese, Sana’a.

Sono seguiti anni di sforzi diplomatici per risolvere la crisi, con l’accordo di tregua dell’aprile 2022 che ha rappresentato un importante passo avanti e ha prodotto una delle pause più lunghe nei combattimenti dall’inizio della guerra.

A wide view of the Security Council meeting on the situation in the Middle East – Yemen. (UN Photo/Manuel Elías)

Sebbene la tregua sia ufficialmente scaduta in ottobre, dopo essere stata rinnovata più volte, Grundberg ha detto oggi al Consiglio che alcuni dei suoi elementi più importanti sono ancora in vigore. Ad esempio, i voli commerciali continuano a operare tre volte alla settimana tra Sana’a e Amman, in Giordania, e le navi di rifornimento continuano ad entrare nei porti della città di Hudaydah, insieme ad altri beni vitali.

Negli ultimi giorni sono stati compiuti passi importanti anche negli sforzi guidati dalle Nazioni Unite per prevenire una catastrofica fuoriuscita di petrolio dalla FSO Safer ormeggiata da 30 anni al largo delle coste yemenite, con l’annuncio di un accordo per l’acquisto della petroliera in decomposizione.

L’inviato speciale dell’ONU ha citato un “cambio di passo” sia nell’ambito che nella profondità delle discussioni diplomatiche sulla crisi, elogiando gli sforzi regionali dell’Arabia Saudita e dell’Oman in particolare, e invitando tutte le parti a fornire tempo e spazio affinché tali sforzi diano i loro frutti. “L’impazienza in questo frangente rischia di tornare a un ciclo di violenza e rischia di compromettere ciò che è stato ottenuto finora”, ha avvertito.

Sebbene la situazione militare complessiva nello Yemen sia relativamente stabile, rimane molto fragile e le notizie di un aumento del numero e dell’intensità degli scontri in diverse aree in prima linea, in particolare Ma’rib e Ta’iz , sono motivo di preoccupazione.

Invitando le parti a esercitare la massima moderazione in questo momento critico, Grundberg ha sottolineato che qualsiasi intesa raggiunta nell’ambito delle discussioni in corso deve essere urgentemente tradotta in un “accordo yemenita-yemenita” sotto gli auspici delle Nazioni Unite.

Joyce Msuya, Assistant Secretary-General for Humanitarian Affairs and Deputy Emergency Relief Coordinator, briefs the Security Council meeting on the situation in the Middle East – Yemen. (UN Photo/Manuel Elías)

A informare il Consiglio di sicurezza c’era anche Joyce Msuya, vice coordinatrice dei soccorsi di emergenza delle Nazioni Unite, che ha convenuto che la tregua del 2022 e il fatto che molte delle sue disposizioni chiave siano state mantenute, hanno portato a una serie di sviluppi positivi. Il numero di persone che soffrono la fame nello Yemen è diminuito di quasi 2 milioni nell’ultimo anno. Tuttavia, Msuya ha avvertito che lo Yemen rimane un’emergenza “sbalorditiva”, con oltre 17 milioni di persone che contano sulle agenzie di aiuto per l’assistenza e la protezione nel 2023.

Nel frattempo, gli operatori umanitari continuano a subire restrizioni di accesso e, nelle aree controllate dagli Houthi, le operatrici umanitarie yemenite non possono ancora viaggiare senza tutori maschi , sia all’interno che all’esterno del paese, il che sta causando gravi interruzioni nella capacità delle agenzie di assistere donne e ragazze in modo sicuro e affidabile. “Sappiamo che i fondi dei donatori sono scarsi e altre crisi sono in competizione per il loro sostegno”, ha affermato Msuya, che ha tuttavia invitato i paesi a onorare con urgenza tutti gli impegni presi in una recente conferenza sui finanziamenti allo Yemen a Ginevra e a finanziare completamente il piano di risposta umanitaria da 4,3 miliardi di dollari delle Nazioni Unite per la nazione devastata dalla guerra.

A mother-of-nine, who is suffering from malnutrition, cooks a meal for her children in a displaced camp in Aden, Yemen. (Photo UNICEF/Saleh Bin Hayan YPN)

Intanto l’inviato speciale degli Stati Uniti nello Yemen, Tim Lenderking, ha iniziato una visita in Arabia Saudita e Oman per portare avanti gli sforzi diplomatici volti a rilanciare il processo di pace in Yemen. Questo mentre in Svizzera sono in corso in Svizzera negoziati inter-yemeniti per uno scambio di prigionieri tra le forze Huthi filo-iraniane e quelle lealiste sostenute da Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti.

Giunge anche la notizia che il segretario del Consiglio supremo per la sicurezza nazionale dell’Iran, Ali Shamkhani, giovedì sarà rin visita negli Emirati. Secondo gli osservatori, è un nuovo segnale del miglioramento delle relazioni tra la Repubblica islamica e gli Stati del Golfo alla luce anche della normalizzazione dei rapporti diplomatici con l’Arabia Saudita, annunciata la scorsa settimana dopo sette anni di gelo. L’intesa è stata firmata dallo stesso Shamkhani e dalla sua controparte saudita a Pechino. Secondo l’esperto, i temi centrali della visita dell’alto funzionario di Teheran saranno il conflitto che va avanti da nove anni nello Yemen e l’agevolazione del trasferimento di valute estere in Iran.

Share on FacebookShare on Twitter
Simone d'Altavilla

Simone d'Altavilla

DELLO STESSO AUTORE

Uganda, galera e pena di morte contro le persone LGBTQI+; ONU: “devastante”

Uganda, galera e pena di morte contro le persone LGBTQI+; ONU: “devastante”

bySimone d'Altavilla
Giornata mondiale contro il razzismo: all’ONU parla anche il sindaco di New York

Giornata mondiale contro il razzismo: all’ONU parla anche il sindaco di New York

bySimone d'Altavilla

A PROPOSITO DI...

Tags: Arabia Sauditaguerra civile in YemenHans GrundbergIranL'Onu negozia una nuova tregua nello YemenRelazioni Iran Arabia Sauditatregua in YemenYemenYemen guerra civile
Previous Post

Manette per Guo Wengui: l’alleato di Bannon accusato di una frode da $1 miliardo

Next Post

Drone abbattuto, il Pentagono pubblica il video esclusivo dell’impatto

Discussion about this post

DELLO STESSO AUTORE

Lanci di missili dalla Nord Corea, gli Usa al Consiglio di Sicurezza: “Ora basta”

Lanci di missili dalla Nord Corea, gli Usa al Consiglio di Sicurezza: “Ora basta”

bySimone d'Altavilla
Clima e riscaldamento globale: per l’ONU dopo il 2030 non ci sarà scampo

Clima e riscaldamento globale: per l’ONU dopo il 2030 non ci sarà scampo

bySimone d'Altavilla

Latest News

Comitiva di ragazzi si perde nelle fogne di New York: salvati dai vigili del fuoco

Comitiva di ragazzi si perde nelle fogne di New York: salvati dai vigili del fuoco

byLa Voce di New York
Cina: monito a nave Usa in Mar cinese meridionale

Cina: monito a nave Usa in Mar cinese meridionale

byAnsa

New York

Comitiva di ragazzi si perde nelle fogne di New York: salvati dai vigili del fuoco

Comitiva di ragazzi si perde nelle fogne di New York: salvati dai vigili del fuoco

byLa Voce di New York
Brooklyn, vitella scappa dal mattatoio e semina il panico: il video

Brooklyn, vitella scappa dal mattatoio e semina il panico: il video

byLa Voce di New York

Italiany

La crisi dell’istruzione nel mondo: 2/3 dei bambini non capiscono cosa leggono

Master Fondazione Italia-Usa: altre 200 borse di studio “Next Generation”

byLa Voce di New York
World Pasta Day: negli USA sempre più Made in Italy grazie all’ICE

World Pasta Day: negli USA sempre più Made in Italy grazie all’ICE

byNicola Corradi
Next Post
Drone abbattuto, il Pentagono pubblica il video esclusivo dell’impatto

Drone abbattuto, il Pentagono pubblica il video esclusivo dell'impatto

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro

  • New York
    • Eventi
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 - 2022
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017

No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Elezioni 2022
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Speciale Venezia
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In
By clicking on "Create my account" or by registering, you accept the Term of Service and the Privacy Policy.

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?