Con lo stupore dei leader mondiali, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, si è collegato in videoconferenza per partecipare al 15° Summit del G20, ospitato dall’Arabia Saudita, a Riad. Il presidente americano ha detto che “è stato un grande onore lavorare” con loro e che “attende con ansia di farlo ancora per molto tempo”, lasciando intendere che non ha alcuna intenzione di concedere la vittoria elettorale al presidente eletto democratico Joe Biden. Nonostante questo elogio, mentre i leader mondiali discutevano di Covid-19 e vaccino, il presidente si è scollegato in anticipo per andare a giocare a golf, dimostrando per l’ennesima volta il suo disinteresse per la pandemia. Secondo quanto riportato dalla CNN, Trump è rimasto collegato per circa due ore, trascorrendo la metà del tempo a pubblicare tweet.
Comunque i leader mondiali sono andati avanti anche senza di lui, e tra il 21 e il 22 novembre hanno parlato di gestione e risoluzione della pandemia, nonché del vaccino Covid-19, crisi economica, cambiamento climatico e ripresa sostenibile.

I Paesi del G20 hanno già contribuito con miliardi e miliardi di dollari nello sforzo di sviluppare vaccini, strumenti diagnostici e terapeutici, ma il Segretario Generale dell’ONU Antonio Guterres, durante il press-briefing di venerdì, aveva chiesto un ulteriore sforzo di 4,5 miliardi per colmare la carenza di finanziamenti, affermando che il vaccino dovrà essere “un raggio di speranza da garantire a tutti”. I Paesi del G20 hanno confermato il loro impegno a trattare il vaccino come “bene comune globale” e il premier italiano, Giuseppe Conte, ha affermato che “L’Italia sta lavorando intensamente per sviluppare strumenti e meccanismi in grado di sconfiggere la pandemia e migliorare la prontezza di risposta globale. Sulla base di questi sforzi e su quelli della presidenza saudita noi faremo di questi obiettivi la priorità della presidenza italiana del G20 nel 2021”. Inoltre, Giuseppe Conte ha aggiunto che usciremo dalla crisi solo “concependo un nuovo inizio” e mettendo la persona al centro degli sforzi globali.
Il primo vaccino registrato al mondo è quello russo “Sputkin V”, e in seguito un grande contributo è arrivato dai vaccini delle società “Pfizer -BioNTech” e “Moderna”, che hanno un’efficacia superiore al 90%. La Cina starebbe già parlando di un miliardo di dosi del suo vaccino, nonostante la sperimentazione non sia ancora conclusa e non avrebbe nemmeno divulgato i dati. Esperti e scienziati ritengono che nel loro caso ci sarebbero più rischi che vantaggi.

I leader hanno inoltre già iniettato oltre 11 trilioni nel sistema economico ora in ginocchio a causa dei lockdown e delle restrizioni per contenere il contagio del virus. Il presidente russo Vladimir Putin ha sottolineato come l’attuale crisi economica è sconosciuta al mondo dai tempi della Grande Depressione: “La portata dei problemi che l’umanità ha dovuto affrontare nel 2020 è senza precedenti”, ed ha aggiunto: “Il rischio principale resta che nonostante alcuni segnali positivi, la grande disoccupazione possa rimanere in stallo per un lungo periodo, aumentando povertà e disordini sociali”.
Secondo una bozza di comunicato indicata da Reuters, il G20 approverà un piano per estendere fino a metà del 2021, la sospensione del pagamento del debito dei Paesi in via di sviluppo. Il Segretario Generale dell’ONU Antonio Guterres, venerdì aveva affermato: “Non possiamo lasciare che la pandemia Covid-19 porti ad una pandemia di debiti”, aggiungendo che “stiamo prendendo soldi in prestito dalle generazioni future… Non possiamo usare queste risorse per bloccare politiche che li caricano di una montagna di debiti”.
Un altro grande tema del G20 è quello del cambiamento climatico. Infatti, la ripresa deve essere in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Unione europa, Giappone, Corea del Sud e Cina hanno già assunto l’impegno di raggiungere la neutralità del carbonio entro il 2050. L’amministrazione Trump ha deciso di ritirarsi dall’accordo di Parigi, ma Biden ha promesso che gli Stati Uniti rientreranno e che raggiungeranno l’azzeramento delle emissioni nette di anidride carbonica entro il 2050.

Il premier Giuseppe Conte ha affermato che “Le sfide che stiamo affrontando oggi sono tra le più urgenti del nostro tempo. La minaccia esistenziale rappresentata dal cambiamento climatico, il degrado del suolo e il declino della biodiversità globale ci hanno già portato a un bivio”. “Sono convinto che il G20 possa guidare il mondo nella giusta direzione. In qualità di Paese che ha la Presidenza del 2021, cercheremo di sottolineare il ruolo chiave di questo Forum nel consentire accordi ambiziosi e lungimiranti nel quadro delle tre Convenzioni di Rio su clima, biodiversità e desertificazione”.
I leader hanno apprezzato gli sforzi dell’Arabia Saudita per orientare l’agenda attuale del G20 sul ripristino dell’economia mondiale e sulla salvaguardia della salute delle persone. E’ il primo G20 in un Paese arabo, e il fatto che a ospitarlo sia stata propria una nazione che non rispetta i diritti fondamentali come l’Arabia Saudita, ha creato non poche polemiche, ma i leader mondiali hanno voluto “premiarla”. Quest’anno, il Paese ha compiuto passi in avanti, abolendo la pena di morte per i minorenni e vietando le fustigazioni pubbliche, mentre le donne possono finalmente sposarsi senza più il permesso dei “tutori” maschi.
Qui la Dichiarazione dei leader del vertice del G20 a Riad.