Nel nuovo rapporto “UN Comprehensive Response to COVID-19” pubblicato mercoledì 16 settembre dalle Nazioni Unite, l’ONU fornisce un aggiornamento sulla panoramica dei dati, delle analisi, delle raccomandazioni politiche e del supporto concreto che le Nazioni Unite hanno messo a disposizione degli Stati e delle comunità per far fronte alle conseguenze della pandemia e del cambiamento climatico. Due crisi, chiamate “crisi gemelle” e che è necessario combattere.
La pandemia di Covid-19 ha causato centinaia di migliaia di vittime, infettato più di 27 milioni di persone e provocato un caos socioeconomico, umanitario e dei diritti umani. Il mondo sta superando le 900.000 vittime.
Il rapporto delinea i passi necessari per salvare vite delle persone e indica la strada per affrontare gli shock futuri.
Per affrontare questo problema, le Nazioni Unite stanno perseguendo una risposta globale articolata in tre punti: l’adozione di politiche per salvaguardare vite e mezzi di sussistenza proteggono le società; un processo di recupero che non lascia indietro nessuno, portando a un mondo post-covid più equo, più resiliente e sostenibile.

Pandemia Covid-19
Le Nazioni Unite hanno guidato sin dall’inizio la risposta sanitaria globale, fornendo assistenza umanitaria salvavita ai più vulnerabili, stabilendo risposte rapide all’impatto socioeconomico e definendo un ampio programma politico. Per aiutare a creare una base di conoscenze e fornire supporto ai politici nazionali, l’ONU ha anche pubblicato una serie di documenti che esamina i diversi impatti della pandemia e offre informazioni e consigli.
È assolutamente necessario agire sul contenimento del virus, rilevando, testando, isolando e prendendosi cura delle persone colpite. Ciò richiede maggiori capacità delle strutture sanitarie, supporto agli operatori sanitari e forniture adeguate. Alcuni paesi possono oppure hanno già raggiunto queste condizioni con le proprie risorse, ma i paesi in via di sviluppo continuano a necessitare di sostegno.
Inoltre viene sottolineata l’importanza di un vaccino accessibile a tutti. “Un vaccino COVID-19 deve essere visto come un bene pubblico globale” si legge nel rapporto, così come più volte ha anche affermato il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres.
Cambiamento Climatico
Il recupero da Covid-19 deve andare di pari passo con l’azione per il clima.
Il rapporto ha delineato i passi necessari per andare avanti: la decarbonizzazione dei trasporti, degli edifici e dei settori dell’energia, l’allontanamento dai combustibili fossili e la creazione di posti di lavoro per costruire infrastrutture resilienti e sostenibili.
Sostenere la risposta
Poiché il mondo è ancora nella fase acuta della pandemia, l’aggiornamento delle Nazioni Unite ha sostenuto l’importanza di una leadership politica, livelli di finanziamento senza precedenti e una forte solidarietà tra e all’interno dei paesi. L’ONU continuerà a consultarsi con gli Stati membri e tutti i partner sul modo migliore per sostenere questi sforzi a lungo termine.
Infine il rapporto sottolinea l’importanza di rafforzare la preparazione, la gestione e la risposta alle pandemie anche future, qualora dovessero verificarsi. “A meno che i paesi non adottino misure per frenare i contagi zoonotici, le pandemie diventeranno più comuni”.