Si sono tenute il 15 ottobre le votazioni per i membri non permanenti del Consiiglio di Sicurezza che prenderanno posto a partire dal 1 gennaio 2016 per tutto il biennio 2016-2017.
I nuovi membri eletti sono: Egitto e Senegal per i due seggi del gruppo dei paesi africani, il Giappone per il gruppo dei paesi di Asia e Pacifico, l'Ucraina per i paesi dell'Europa dell'est e l' Uruguay per il gruppo dell' America Latina e stati Caraibici.
Gli stati eletti andranno a sostituire Chad, Nigeria, Giordania, Cile e Lituania.
Il gruppo dei paesi dell'Europa occidentale e il gruppo degli altri paesi non hanno subito modifiche (attualmente sono in carica Spagna e Nuova Zelanda), perchè i due seggi vengono rieletti negli anni pari. Nella prossima tornata elettorale del gruppo dell'Europa occidentale, prevista appunto per la fine del 2016, correrà anche l'Italia, candidata per il biennio 2017-2018.
Già a partire dalla settantesima Assemblea Generale di Settembre, infatti, sono ripresi i contatti tra la delegazione italiana e i paesi elettori, e lo stesso Presidente del Consiglio Matteo Renzi, nell'accogliere oggi il Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon al Parlamento italiano, ha ricordato la candidatura dell'Italia ed il suo impegno in sede internazionale per occupare il seggio.