Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Onu
September 29, 2014
in
Onu
September 29, 2014
0

La guerra del petrolio tra Ghana e Costa d’Avorio

Antonella SinopolibyAntonella Sinopoli
Time: 3 mins read

È guerra fredda tra il Ghana e la Costa d’Avorio. Il motivo è la gestione e lo sfruttamento di giacimenti di petrolio al largo della costa. A chi appartengono tali giacimenti? Non sembrano sufficienti posizioni, misurazioni e valutazioni. Il dubbio permane. Ormai da anni. E così può capitare che una disputa verbale si trasformi in un’azione ufficiale. Ad intentarla è stato il Ghana nei confronti del Paese confinante. La causa fa appello alle norme contenute nella Convenzione delle Nazioni Unite sulla Legge del Mare (UNCLOS), quadro regolatorio riguardante la conservazione, ma anche l’uso, dell’ambiente marino e delle sue risorse.

La decisione – secondo fonti del Governo ghanese – arriva dopo anni di tentativi di negoziato e di risoluzione della disputa senza ricorso a terze parti. Ma anche il Team costituito anni fa con esperti nominati dai due Paesi allo scopo di chiarire punti controversi sulle aree di pertinenza, non ha portato a risultati. Tra l’altro un paio di anni fa era stata la Costa d’Avorio ad aver presentato un’istanza all’ONU per chiedere la demarcazione dei confini.

Il ministro del Petrolio e dell’Energia della Costa d’Avorio, Adama Tourgara, ha più volte dichiarato: “I nostri Paesi risolveranno la questione pacificamente”. Mentre il ministro della Giustizia e Procuratore Generale del Ghana, Marietta Brew Appiah-Oppong ha accompagnato l’annuncio della causa intentata al Paese confinante con queste parole: “Non si tratta di un atto ostile. Non siamo ai ferri corti con la Costa d’Avorio, stiamo semplicemente usando mezzi diplomatici per affrontare la situazione”. Ma poi ha aggiunto: “speriamo di preservare la relazione cordiale che esiste tra noi e il nostro vicino”.

In realtà tra i due Paesi è da anni in corso, appunto, una sorta di guerra fredda. La situazione si è riscaldata all’indomani della scoperta, in territorio ghanese, di giacimenti nel bacino di Tano. Era il 2007, le estrazioni cominciarono nel 2010. A scoprire i giacimenti fu la Kosmos Energy, compagnia petrolifera americana con sede a Dallas. A sviluppare e lavorare al Jubilee Oil Field fu poi la Tullow Oil plc, multinazionale con quartier generale a Londra. Da allora la produzione per il Ghana è passata dai 7.000 barili al giorno nel 2009 ai 99.000 nel 2013 per entrate pari ad oltre 1 miliardo e 400 milioni, dal 2011 alla metà del 2013. La Costa d’Avorio è ferma a una produzione di quasi 38.000 barili al giorno. C’è da dire che la Tollow Oil plc sta estraendo ora anche al largo della Costa d’Avorio.

Il problema è che le autorità ivoriane rivendicano uno degli spazi sfruttati per l’estrazione – nell’area del Jubilee Oil Field – come parte integrante del proprio territorio marittimo. E la cosa, finora, non è stata chiarita. Nessuna risposta ufficiale, finora, dal governo ivoriano alla decisione presa dal Ghana, che ha ripetutamente reso note le presunte lamentele delle compagnie di estrazione operanti sui siti, secondo cui dalla Costa d’Avorio sarebbero spesso arrivate minacce di lasciare le aree. Ancora una volta è stato il procuratore generale del Ghana, Marietta Brew Appiah-Oppong a chiarire: “Considerando che i due Paesi non sono stati in grado di risolvere la disputa tra loro la cosa più amichevole da fare è chiedere l’intervento di un arbitro imparziale”. Naturalmente – ha aggiunto – le compagnie continueranno a lavorare, la controversia non limiterà né modificherà gli accordi presi. Ma altri avrebbero preferito continuare la strada della diplomazia e degli incontri mettendo sul piatto della bilancia il ruolo che potrebbero svolgere paesi come gli Stati Uniti o la Francia, quest’ultima vicina alla Costa d’Avorio per ragioni geopolitiche. Gli Usa, dal canto loro, rimangono uno dei principali importatori di petrolio e l’attenzione sull’area è costante.

Quanto sta accadendo tra il Ghana e la Costa d’Avorio ricorda da vicino la disputa riguardante la penisola di Bakassi, tra la Nigeria e il Camerun. Un conflitto tra gli Stati che fece storia (e provocò non pochi timori) e che fu risolto – dopo decenni, nel 2002 – con l’intervento della Corte Internazionale di Giustizia (che diede ragione al Camerun) e la firma del Greentree Agreement.

Nel frattempo, era cominciata ad emergere la coscienza civile contro lo sfruttamento dei territori da parte delle multinazionali petrolifere e la svendita di queste aree dai governi locali ed era stato giustiziato Ken Saro-Wiwa. Ma questa è un’altra storia. Né in Ghana, né in Costa d’Avorio si contesta il drenaggio del petrolio. La questione è, semplicemente, a chi è concesso guadagnarci.

 

Share on FacebookShare on Twitter
Antonella Sinopoli

Antonella Sinopoli

DELLO STESSO AUTORE

Me Bénéwendé Sankara, presidente del partito Unione per la rinascita del movimento sankarista

Inaspettatamente in Africa, trionfa la volontà del popolo del Burkina Faso

byAntonella Sinopoli
Le ragazze rapite da Boko Haram

L’espansionismo di Boko Haram in Nigeria, la sorte delle ragazze rapite e l’incerto futuro del paese più popoloso d’Africa

byAntonella Sinopoli

A PROPOSITO DI...

Tags: Africacombustibili fossiliCosta d'Avorioestrazioni petroliferefonti fossiliGhanapetrolio
Previous Post

Fidel Renzi o Matteo Castro?

Next Post

Uomo Moderno: la rivista che fa sognare l’America ai giovani talenti della moda italiana

DELLO STESSO AUTORE

In Burkina Faso bisogna che tutto cambi per restare tutto com’è

byAntonella Sinopoli
Il campo rifugiati di Buduburam che già nel 2005 ospitava più di 40,000 rifugiati dalla Liberia

L’Ebola visto dal Ghana. Come il paese africano sta affrontando l’emergenza

byAntonella Sinopoli

Latest News

Finale Champions: Inter travolta 5-0, il Psg è campione d’Europa

I nerazzurri si fanno asfaltare 5-0 dal PSG che vince la Champions League

byMarco Rosa
Sinner stellare al Roland Garros: travolge anche Lehecka e fa sognare l’Italia

Sinner demolisce Lehecka al Roland Garros, cedendo solo tre giochi

byMassimo Cutò

New York

Ritorna il Covid? La curva sale: serve un ultimo sforzo per uscire dal tunnel

New COVID Variant Detected in NYC Amid Concerns Over Vaccine Access

byAmelia Tricante
Travolti nel sonno da un camion dei rifiuti: un morto e un ferito a Long Island

Travolti nel sonno da un camion dei rifiuti: un morto e un ferito a Long Island

byCristiano Palladino

Italiany

Italy on Madison, la facciata della sede dell’Italian Trade Agency trasformata per tre giorni in una casa italiana.

Erica Di Giovancarlo (ITA): “Italian lifestyle è un modo di vivere”

byMonica Straniero
Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Next Post
Il Segretario di Stato, Cardinale Pietro Parolin della Santa Sede durante il suo intervento all'Assemblea Generale. UN Photo/Cia Pak

ONU: Per l’inviato della Santa Sede, Cardinale Parolin, giusto fermare i terroristi con un uso proporzionato della forza

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?