E’ finita in tragedia ad Evansville, in Indiana la fuga della secondina innamorata che aveva fatto evadere Casey White, un detenuto killer. Stesso cognome, nessuna parentela, differente destino.
Lei si è suicidata dopo essere stata bloccata dagli agenti. Lui è rimasto ferito dopo che l’auto dei Marshall al loro inseguimento ha speronato la Cadillac che Vicky White stava guidando.
La donna era stata ricoverata in ospedale, ma era in condizioni disperate. Era già stata bloccata dagli agenti quando ha preso una pistola e si è suicidata. Non è chiaro a chi appartenesse la pistola. Il suo compagno, Casey White, che è rimasto ferito, è stato bloccato dagli agenti ed è in prigione in attesa di essere estradato in Alabama.
L’arresto è avvenuto dopo che uno dei marshall che erano all’inseguimento della coppia di evasi ha speronato con la sua auto la Cadillac che Vicky White stava guidando. L’auto è finita fuori strada. Nessun agente delle forze dell’ordine ha sparato, secondo lo sceriffo Rick Singleton della contea di Lauderdale, in Alabama. La segnalazione della presenza dell’insolita coppia, lui, 38 anni, è alto più di due metri, lei, 58 anni, poco più di un metro e mezzo, è stata fatta domenica sera e immediatamente una squadra di marshall si era trasferita in Indiana nell’hotel in cui la coppia era stata segnalata.
La cattura della coppia porta al termine una caccia all’uomo di 11 giorni che ha ottenuto un’ampia attenzione nazionale e ha visto centinaia di segnalazioni pervenire da tutti gli angoli del paese.
La caccia all’uomo è iniziata il 29 aprile quando Vicky White, vicedirettore delle correzioni per la prigione nella contea di Lauderdale in Alabama, aveva aiutato Casey White ad evadere. L’uomo era in attesa di processo in un caso di omicidio. Vicky White aveva detto ai colleghi che stava portando il detenuto dal carcere per una valutazione della salute mentale in tribunale, ma i due, sono invece fuggiti. L’auto con cui avevano fatto perdere le loro tracce è stata successivamente trovata abbandonata nel Tennessee. La pista finiva lì. Non c’era nessun indizio sulla direzione che la coppia avesse preso fino a quando domenica quando i Marshall federali hanno ricevuto una segnalazione da un autolavaggio di Evansville le cui immagini della televisione di sorveglianza a circuito chiuso mostravano un uomo che somigliava molto a Casey White mentre usciva da un pick up Ford F-2006 150 camioncino.
Quando gli agenti sono arrivati nell’hotel dove Casey e Vicky White avevano trascorso la notte, i due sono fuggiti con una Cadillac ed è cominciato l’inseguimento che si è concluso dopo che un’auto dei Marshall l’ha speronata. Casey White stava scontando una pena detentiva di 75 anni per tentato omicidio e altre accuse al momento della sua fuga. Era in attesa di processo per l’accoltellamento di una donna di 58 anni durante un furto con scasso nel 2015. Se condannato, rischiava la pena di morte.
I membri della famiglia e i colleghi di Vicky White si sono detti sbalorditi dal suo coinvolgimento. Negli ultimi tempi la donna aveva comprato un fucile di precisione e un fucile a pompa oltre ad una pistola. Ha venduto la sua casa per circa la metà del valore di mercato perché voleva il pagamento in contanti. Ha legalmente ottenuto due nuove identità e con una di queste ha acquistato una Ford Edge arancione del 2007 che ha nascosto in un centro commerciale. “La fuga è stata ovviamente ben pianificata e calcolata. C’è stata molta preparazione in questo. Avevano molte risorse, denaro contante, veicoli, armi”, ha detto Singleton. La fuga è avvenuta in quello che Vicky White ha detto sarebbe stato il suo ultimo giorno di lavoro. Ha detto ai colleghi che Casey White aveva una valutazione della salute mentale in tribunale, ma nessun esame era stato programmato. Non aveva un secondo agente che li accompagnasse, il che era contrario alla politica carceraria. La loro fuga non è stata scoperta per gran parte della giornata.