La paventata invasione russa dell’Ucraina è iniziata: intorno alle 5 del mattino (EET), il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato “una operazione militare speciale” per “denazificare” l’Ucraina, durante un discorso televisivo in cui ha altresì intimato all’Occidente di rimanerne fuori, poiché altrimenti “la risposta della Russia sarà immediata e porterà a conseguenze mai sperimentate nella storia”.
Il discorso di Putin, che secondo Novaja Gazeta sarebbe stato pre-registrato la settimana scorsa, è arrivato mentre al Palazzo di Vetro di New York era ancora in corso il Consiglio di sicurezza dell’ONU. Venuto a conoscenza in tempo reale del discorso bellico del Cremlino, l’ambasciatore ucraino Sergiy Kyslytsya ha usato parole di fuoco contro Putin: “Non c’è un purgatorio per i criminali di guerra, vanno direttamente all’inferno”.
Il presidente ucraino Zelens’kyj ha dichiarato la legge marziale in tutto il territorio nazionale e ha chiesto alla popolazione di rimanere a casa e non farsi prendere dal panico. Ciononostante, migliaia di ucraini si sono messi in macchina per lasciare la capitale Kyiv e le altre città colpite dai primi bombardamenti russi.
I bombardamenti russi avrebbero sinora provocato almeno la morte di quaranta soldati e una dozzina di civili, ha riferito un consigliere del ministro degli Interni ucraino. I comandi militari russi dichiarano di aver neutralizzato tutte le difese aeree ucraine nel giro di poche ore, ma il dato è contestato. La NATO ha intanto annunciato il dispiegamento di ulteriori forze difensive nei pressi dei propri confini orientali in Est Europa.
Dalla Casa Bianca, Joe Biden ha rilasciato una dichiarazione scritta di ferma condanna dell’attacco, promettendo che gli Stati Uniti e i suoi alleati “riterranno la Russia responsabile” del massacro. Biden ha inoltre in programma un discorso alla nazione appena dopo un vertice in videoconferenza con i leaders del G-7.
A Bruxelles, invece, la presidente della Commissione UE Ursula Von der Leyen ha preannunciato un pacchetto di sanzioni “massicce e mirate” contro Mosca, esprimendo la vicinanza al Governo ucraino contro “un attacco barbaro” .
In aggiornamento…
20:10 IT (14:10 NY) – Fonti NATO: Kiev cadrà tra poche ore
Kiev potrebbe cadere nel giro delle prossime ore, dopo aver ormai conquistato un aeroporto nella regione della capitale e conquistato terreno intorno alla città. A preannunciarlo sono fonti della NATO citate da Reuters
20:05 IT (14:05 NY) – ONU stanzia 20 milioni per la situazione umanitaria in Ucraina
Il segretario generale dell’ONU Antonio Guterres ha riferito che le Nazioni Unite hanno stanziato 20 milioni di dollari per far fronte alla situazione umanitaria urgente provocata dall’attacco russo in Ucraina.
20:00 IT (14:00 NY) – Polonia censura media russi
Il ministro delle Telecomunicazioni polacco ha censurato tutti i canali TV riconducibili al Governo russo, tra cui l’agenzia Russia Today. Lo comunica la stessa RT su Twitter
19:50 IT (12:50 NY) – Biden: “Putin pagherà le conseguenze”
“Putin ha respinto ogni offerta di dialogo, la guerra era premeditata da mesi: lui è l’aggressore e ne pagherà le conseguenze”, lo ha detto il presidente statunitense Joe Biden durante il suo intervento con la stampa alla Casa Bianca, in cui ha ha annunciato le nuove sanzioni: congelamento dei beni di 5 banche russe e mini-embargo dell’export verso Mosca soprattutto per i prodotti tecnologici americani.
19:20 IT (13:20 NY) – Premier indiano Modi telefona a Putin: “Basta alla guerra”
Il primo ministro indiano Narendra Modi ha telefonato al presidente russo Vladimir Putin e gli ha chiesto la “cessazione immediata della violenza”, affermando che “le differenze tra la Russia e la NATO possono essere risolte solo attraverso un dialogo onesto e sincero”.”
18:23 IT (11:23 NY) – Boris Johnson: “Banche russe fuori da sistema finanziario UK”
Durante il suo discorso alla Camera dei comuni, il premier britannico Boris Johnson ha promesso “le sanzioni più dure mai viste” contro il regime di Vladimir Putin, aggiungendo che le banche russe verranno presto escluse “dal nostro sistema finanziario”. Le sanzioni includono il congelamento dei beni di tutte le principali banche russe, tra cui la VTB Bank.
18:22 IT (11:22 NY) – Fonti ucraine: Russia ha conquistato Černobyl’
Secondo l’agenzia di stampa ucraina UNIAN, le forze russe avrebbero catturato militarmente Černobyl’, sbaragliando le truppe di Kiev.
18:15 IT (11:00 NY) – Putin: “Siamo stati costretti”
Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che la Russia è stata “costretto” dall’Occidente ad attaccare l’Ucraina in seguito al rifiuto di Washington, NATO e cancellerie europee di ascoltare le richieste di sicurezza russe. Il capo del Cremlino ha poi aggiunto, in relazione alle possibili sanzioni finanziarie occidentali, che “la Russia rimane parte dell’economia globale e non ha intenzione di danneggiare il sistema di cui fa parte finché ne è una componente”
18:00 IT (11:00 NY) – Aggiornamento situazione sui mercati
Mosca -33,28% Londra -3,69%, Parigi -3,93%, Francoforte -3,96%, Milano -4,15%.
Prezzo del petrolio a 103,31 dollari (Brent) e 96,46 dollari (WTI) al barile. Rublo ai minimi storici (1 dollaro = 88,11 rubli). Giù anche il valore dei Bitcoin: -2,89% sul dollaro.
17:45 IT (11:45 NY) – Proteste anti-guerra a Mosca e San Pietroburgo, interviene la polizia
Anti-war protests in Moscow pic.twitter.com/ptGwYxBmPb
— Faytuks Δ (@Faaytuks) February 24, 2022
Protests in Moscow and St. Petersburg. pic.twitter.com/l7Jo1YDCif
— Michail aka Opium Hum (@opiumhum) February 24, 2022
Police officers in #Moscow detain people during a protest against Russia's invasion of #Ukraine on February 24, 2022
Kirill Kudryavtsev via @GettyImages pic.twitter.com/cx8CPSU82j
— William J Connolly (@WJConnolly) February 24, 2022
17:30 IT (11:30 NY) – G7: “Russia dalla parte sbagliata della storia”
Si è concluso il vertice in videoconferenza dei leaders del G-7. Dopo l’incontro, la cancelleria tedesca ha affermato che “Putin è dalla parte sbagliata della storia”, e durante il summit sono stati ribaditi “l’inamovibile appoggio e la nostra solidarietà all’Ucraina”.
17:00 IT (11:00 NY) – Pentagono: 100 missili russi contro l’Ucraina
Un alto funzionario del dipartimento di Difesa statunitense ha riferito che più di 100 missili, principalmente balistici a corto raggio, ma anche a medio raggio, da crociera, terra-aria e dal mare, sono stati lanciati nelle prime ore dell’attacco russo. Secondo, il funzionario, come riporta l’Associated Press, Mosca sta spingendo su tre assi: dalla Crimea a Cherson, dalla Bielorussia verso Kyiv, e dal nord-est verso Charkiv.
16:50 IT (10:50 NY) – Russia promette contro-sanzioni
“In conformità al principio di reciprocità, che è alla base del diritto internazionale, adotteremo delle misure di ritorsione severe” nei confronti di UE e Stati Uniti. Si legge in un comunicato del Ministero degli Esteri russo
16:45 IT (10:45 NY) – Iniziato vertice G-7
Il presidente statunitense Joe Biden è a colloqui con i leaders dei Paesi del G-7 in merito alla questione ucraina. Lo fa sapere la Casa Bianca, che aggiunge che alle 18:30 (ora italiana, le 12:30 a New York) ci sarà una conferenza stampa del presidente sull’invasione russa
16:00 IT (10:00 NY) – Si combatte a Černobyl’
Il ministero degli Interni ucraino ha riferito che sono in corso combattimenti nella zona dell’ex centrale nucleare di Černobyl’, a nord di Kiev e nei pressi del confine con la Bielorussia. Inizialmente era trapelata una notizia secondo cui sarebbe stato colpito un deposito di scorie, ma non si trovano conferme in merito.
15:30 IT (9:30 NY) – Via tutti i diplomatici Usa dall’Ucraina
Gli Stati Uniti hanno evacuato l’intero personale diplomatico-consolare dall’Ucraina: lo ha riferito una fonte dell’amministrazione statunitense.
15:25 IT (9:25 NY) – Lavrov: “Noi pronti al dialogo”
Il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha affermato che Mosca è “sempre pronta per un dialogo che ci riporti alla giustizia e ai principi della Carta delle Nazioni Unite”, mentre continuano quelle che Lavrov definisce “le misure annunciate dal presidente per garantire la sicurezza del Paese e del popolo russo”.
Intanto la portavoce del ministero degli Esteri russo, Marija Zacharova, ha annunciato il completamento del ritiro di tutto il personale diplomatico russo da Kiev.
15:15 IT (9:15 NY) – Folla davanti ambasciata russa a Roma
Centinaia di persone, al momento circa 200, si sono radunate davanti all’ambasciata della Federazione Russa a Roma per protestare contro l’aggressione all’Ucraina. Tra i manifestanti molte bandiere ucraine e qualche cartello che paragona Putin a Hitler
15:06 IT (9:06 NY) – Biden convoca Consiglio di sicurezza nazionale
Il presidente statunitense Joe Biden ha convocato il Consiglio di sicurezza nazionale alla Situation Room per valutare l’evoluzione del conflitto in Ucraina. Lo riporta la CNN
15:05 IT (9:05 NY) – Fonti russe: distrutti 74 obiettivi militari
Fonti governative russe affermano che le truppe di Mosca avrebbero distrutto 74 obiettivi militari, incluse 11 piste d’atterraggio
14:53 IT (8:53 NY) – Fonti ucraine: 4 missili partiti dalla Bielorussia
Quattro missili sarebbero stati lanciati in territorio ucrainodalla Bielorussia. Lo hanno riferito le forze armate ucraine sui propri account social.
14:33 IT (8:33 NY) – UNCHR: “Conseguenze umanitarie devastanti”
“Siamo gravemente preoccupati per il rapido peggioramento della situazione e per l’azione militare in corso in Ucraina. Le conseguenze umanitarie sulle popolazioni civili saranno devastanti: in guerra, non ci sono vincitori ma solo innumerevoli vite a rischio”. Lo ha scritto l’Alto commissario ONU per i rifugiati Filippo Grandi in una nota.
14:25 IT (8:25 NY) – Iran: “Crisi ucraina colpa della NATO”
“La crisi dell’Ucraina ha origine nelle provocazioni della Nato”, lo ha scritto su Twitter il ministro degli Esteri iraniano Hossein Amirabdollahianm, che ha aggiunto come per Teheran sia “imperativo stabilire un cessate il fuoco e trovare una soluzione politica e democratica” alla situazione in est Europa
14:20 IT (8:20 NY) – Von Der Leyen: “Sanzioni sopprimeranno crescita russa”
La presidente della Commissione UE ha preannunciato la prossima adozione di un pacchetto di sanzioni finanziarie “che limiteranno fortemente l’accesso russo ai mercati finanziari, sopprimeranno la crescita economica, aumenteranno il costo del debito, aumenteranno l’inflazione e intensificheranno la fuoriuscita di capitale ed eroderanno gradualmente le basi industriali”. Affianco a lei, durante la conferenza stampa, il segretario della NATO Jens Stoltenberg.
“Siamo coordinati a stretto contatto con i nostri partners e alleati, Stati Uniti, Regno Unito, Canada e Norvegia, ma anche, ad esempio, Giappone e Australia”, ha aggiunto la presidente della Commissione.
13:30 IT (7:30 NY) – Il punto stampa di Mario Draghi dopo il CdM
13:26 CET (7:26 ET) – Johnson alla nazione: “Ridurre dipendenza energetica”
Il primo ministro britannico Boris Johnson ha definito la Russia di Vladimir Putin uno “Stato paria” colpevole di aver scatenato una “ondata di violenza” contro l’Ucraina. Nel suo messaggio alla nazione, il premier ha aggiunto che l’Occidente deve “collettivamente porre fine” alla sua dipendenza dal petrolio e dal gas russo, “che per troppo tempo hanno dato a Putin il controllo della politica occidentale”.
13:18 CET (7:18 ET) – UEFA sposta finale di Champions League da San Pietroburgo
La UEFA ha deciso di spostare la finale di Champions League da San Pietroburgo dopo l’invasione russa dell’Ucraina. Lo riporta l’Associated Press, secondo cui nella riunione esecutiva prevista per domani la federazione europea ufficializzerà la decisione
13:00 CET (7:00 ET) – Putin convoca i principali imprenditori nazionali al Cremlino
Il presidente russo Vladimir Putin ha convocato alle 14:00 (le 15:00 in Italia, le 9:00 a New York) al Cremlino i principali azionisti e gli ad delle più importanti società russe per discutere della situazione in Ucraina: lo riferisce Bloomberg.
13:00 CET (7:00 ET) – Mezzi russi entrati nella regione di Kiev
Truppe russe sarebbero penetrate nella regione di Kiev, secondo quanto riferisce il servizio delle guardie di frontiera ucraino. I militari di Mosca arrivati nell’area della capitale sarebbero partiti dalla vicina Bielorussia.
12:57 CET (6:57 ET) – Cina: “Rispetto per sovranità ucraina ma anche per richieste russe”
In un colloquio telefonico con il suo omologo russo Sergej Lavrov, il ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha affermato che la Cina “rispetta sempre la sovranità e l’integrità territoriale degli altri Stati”, aggiungendo però che la questione ucraina “ha aspetti storici complessi e speciali e comprende le ragionevoli preoccupazioni della Russia sulle questioni di sicurezza”.
12:55 CET (6:55 ET) – Stoltenberg: “Nessuna truppa NATO in Ucraina”
“Non ci sono truppe di combattimento della Nato in Ucraina. Abbiamo messo in chiaro che non abbiamo intenzione né piani di dispiegare truppe in Ucraina. Abbiamo invece chiarito che abbiamo aumentato e intendiamo aumentare la presenza delle truppe alleate nei territori Nato”. Lo ha riferito il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg
🔴 LIVE at +- 12:00 CET
🎙️Press briefing after extraordinary meeting of the North Atlantic Council on #Russia’s unprovoked and unjustified attack on #Ukraine.
📍 @NATO HQ, Brussels https://t.co/toYTx6ecME
— Jens Stoltenberg (@jensstoltenberg) February 24, 2022
12:50 CET (6:50 ET) – UE: “Pronti ad aiutare gli Stati con i rifugiati ucraini”
“La Commissione europea è pronta a sostenere gli Stati membri nella preparazione all’accoglienza man mano che la situazione si evolve in Ucraina. Ringrazio Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia e Ungheria per la loro prontezza e disponibilità a fornire una protezione immediata. Stiamo insieme dalla parte del popolo ucraino”. Lo ha scritto in un tweet la commissaria europea agli Affari interni Ylva Johansson
12:40 CET (6:40 ET) – La Turchia condanna la Russia: “Attacco inaccettabile”
Il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan ha definito l’invasione russa dell’Ucraina come “un colpo alla stabilità e alla prosperità della nostra regione”. Per il ministro degli Esteri di Ankara, Mevlüt Çavuşoğlu, l’attacco russo è “inaccettabile” e costituisce una “grave violazione del diritto internazionale” nonché “una seria minaccia per la sicurezza della nostra regione e del mondo”
12:30 CET (6:30 ET) – NATO: “Se Russia attacca uno di noi, attacca tutti”
“Non ci devono essere fraintedimenti sul punto: se la Russia attaccherà un membro della NATO, attaccherà tutti noi”. Così il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, durante una conferenza stampa.
12:23 CET (6:23 ET) – Naval’nyj dal tribunale: “Contrario alla guerra”
L’oppositore russo Aleksej Naval’nyj ha manifestato pubblicamente il suo dissenso contro l’invasione russa dell’Ucraina. “Sono contro questa guerra”, ha detto in tribunale l’attivista critico di Putin, che che sta scontando in carcere una condanna a due anni e mezzo di reclusione
12:20 CET (6:20 ET) – Cremlino: guerra durerà “il tempo necessario”
Il portavoce del Cremlino, Dimitrj Peskov, si è rifiutato di parlare di “occupazione” dell’Ucraina e ha annunciato che le manovre militari russe dureranno “il tempo necessario” a “rimuovere i nazisti”a Kyiv
12:15 CET (6:15 ET) – Lukašėnka vuole missili missili russi in Bielorussia
Il presidente bielorusso Aljaksandr Lukašėnka ha dichiarato che “è necessario schierare sul territorio della Bielorussia i missili Iskander e sistemi antiaereo russi S-400” per far assumere una posizione più “sobria” agli avversari di Mosca e Minsk. Lo riporta l’agenzia di stampa bielorussa Belta
12:10 CET (6:10 ET) – Ucraina chiede alla Turchia di chiudere Bosforo e Dardanelli
L’Ucraina avrebbe chiesto alla Turchia di chiudere lo stretto del Bosforo e dei Dardanelli alle navi da guerra russe, come sancisce la Convenzione di Montreux del 1936
12:00 CET (6:00 ET) – Aggiornamento situazione sui mercati
Borse europee tutte in rosso: Mosca -30,31% Londra -2.88%, Parigi -4.40%, Francoforte -4.41%, Milano -5,00%. Prezzo del petrolio a 104,91 dollari (Brent) e 99,68 dollari (WTI) al barile. Crolla anche il valore dei Bitcoin: -5,91% sul dollaro.
11:50 CET (5:50 ET) – Ambasciatore russo in Italia: “Italia rimanga equilibrata”
Convocato alla Farnesina, l’ambasciatore russo in Italia Sergej Razov ha espresso il suo auspicio che l’Italia “aderisca a una linea equilibrata rispetto a quanto sta accadendo in Ucraina, che tradizionalmente contraddistingue le relazioni russo-italiane”
11:45 CET (5:45 ET) – Condanna del Parlamento europeo
Il Parlamento europeo ha definito l’attacco russo “una minaccia per la stabilità europea e regionale, nonché per l’ordine mondiale”, che “prende di mira il nostro modello di società democratica”. Sono state altresì preannunciate nuove e severe sanzioni dell’UE contro la Russia
11:40 CET (5:40 ET) – NATO rafforza i suoi confini orientali
La NATO ha annunciato il dispiegamento di ulteriori forze difensive nei pressi dei propri confini orientali in Est Europa. In un comunicato, l’Alleanza Atlantica ha condannato l’attacco russo e l’aiuto fornito a Mosca dalla Bielorussia. La Russia, si legge nel comunicato, “pagherà un prezzo economico e politico molto pesante”
11:35 CET (5:35 ET) – Esercito ucraino annuncia presa di Mariupol’
L’esercito ucraino ha dichiarato di aver ripreso il controllo della città orientale di Mariupol’, mentre sarebbero in corso pesanti scontri intorno a Kharkiv, in Ucraina orientale
11:30 CET (5:30 ET) – Segnalata netta riduzione flussi di gas russo verso l’Europa
I flussi di gas naturale russo verso l’Europa attraverso il gasdotto Yamal-Europa si sarebbero dimezzati, secondo quanto riporta l’operatore di rete tedesco Gascade
11:25 CET (5:25 ET) – Bilancio dei morti ucraini: 40 soldati e una decina di civili
Almeno 40 soldati e una dozzina di civili sarebbero stati uccisi dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina: lo ha riferito ai giornalisti un consigliere del presidente ucraino Zelens’kyj
11:23 CET (5:23 ET) – Bielorussia chiude parzialmente spazio aereo
Lo Stato maggiore bielorusso ha annunciato la chiusura parziale del proprio spazio aereo ai voli civili
11:18 CET (5:18 ET) – BBC: carri russi entrati a Charkiv
Secondo la BBC, i carri armati russi sarebbero entrati a Charkiv, la seconda città dell’Ucraina per dimensioni
11:15 CET (5:15 ET) – Stato di emergenza in Lituania
La Lituania ha dichiarato lo stato di emergenza, a seguito dell’invasione russa dell’Ucraina. Ad annunciarlo è stato il presidente Gitanas Nausėda
11:00 CET (5:00 ET) – Johnson chiede vertice NATO
Il primo ministro britannico Boris Johnson ha chiesto un vertice urgente dei leader della Nato, affermando che l’azione militare russa in Ucraina costituisce una “catastrofe per il nostro continente”
10:31 CET (4:31 ET) – Zelens’kyj chiede alla nazione di imbracciare le armi
Volodymyr Zelens’kyj paragona Putin a Hitler e annuncia la rottura delle relazioni diplomatiche con la Russia. Appello alla nazione e ai veterani ad imbracciare le armi contro l’invasore, e ai russi dice di protestare contro le azioni del Cremlino
10:30 CET (4:30 ET) – Aggiornamento delle forze armate ucraine
Le forze armate ucraine sostengono di aver fermato l’offensiva russa nella regione di Černihiv, mentre pesanti battaglie si starebbero svolgendo nella regione di Charkiv. Almeno 6 aerei, 2 elicotteri e decine di unità corazzate russe sarebbero stati distrutti
10:20 CET (4:20 ET) – Sospensione attività borsa di Kyiv
La Banca centrale ucraina ha sospeso il mercato dei cambi e imposto limiti al prelievo di contanti e al trasferimento di denaro all’estero. Lo ha annunciato il governatore Kyrylo Shevchenko
10:00 CET (4:00 ET) – Aggiornamento situazione sui mercati
Borse europee tutte in rosso: Londra -2.72%, Parigi -3.13%, Francoforte -3.56%, Milano – 3,16%. Indice di Mosca in caduta libera: -42,02%. Prezzo del petrolio in netta risalita a 103 dollari (Brent) e 98 dollari (WTI) al barile
09:45 CET (3:45 ET)- Carri russi entrano in Ucraina dalla Crimea
Alcuni filmati di sicurezza mostrano una fila di veicoli militari russi che fanno il loro ingresso in Ucraina dalla Crimea