Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Primo Piano
February 21, 2022
in
Primo Piano
February 21, 2022
0

Crisi ucraina, Mosca riconosce i secessionisti filo-russi del Donbass

Putin lo annuncia alla nazione dopo colloqui con Macron e Scholz, Guterres torna a New York. Intanto gli Usa all'Onu: "Piano russo per far fuori i dissidenti"

Gennaro MansibyGennaro Mansi
Crisi ucraina, Mosca riconosce i secessionisti filo-russi del Donbass

Vladimir Putin attends the Security Council meeting (Kremlin.ru)

Time: 4 mins read

Il presidente russo Vladimir Putin ha deciso di riconoscere formalmente le auto-proclamate repubbliche filo-russe di Doneck e Luhans’k, in uno schiaffo diplomatico al Governo di Kiev che dal 2014 è coinvolto in una sanguinosa guerra civile per riconquistarle.

A riferirlo lo stesso presidente russo durante un discorso alla nazione che continua mentre scriviamo queste righe. Putin aveva anticipato la notizia al presidente francese Emmanuel Macron e al cancelliere tedesco Olaf Scholz.

Nelle ultime ore sia Denis Pušilin, capo della repubblica popolare di Doneck, che Leonid Pasečnik, leader di Luhans’k, avevano chiesto a Mosca di riconoscere ufficialmente le due entità come Stati sovrani, oltre a fornire loro aiuti militari per contrastare la supposta “immediata minaccia di aggressione” da parte delle truppe di Kiev.

Analoghe pressioni a favore del riconoscimento di Doneck e Luhans’k erano provenute inoltre dalla Duma di Stato, camera bassa del parlamento russo, che si era espressa con larga maggioranza in tal senso già lo scorso 19 gennaio, e aveva reiterato l’appello al presidente la settimana scorsa.

Prove di vertice Biden-Putin

Nella mattinata di lunedì è intanto affiorata la prospettiva di un summit tra Putin e Biden proprio in seguito al dialogo telefonico tra Macron e il suo omologo russo, in cui il capo dell’Eliseo aveva rivelato come il Cremlino e la Casa Bianca avessero accettato in principio l’idea di incontrarsi nel prossimo futuro.

Più caute, tuttavia, le opinioni dei diretti interessati. Il consigliere per la sicurezza nazionale di Biden, Jake Sullivan, ha confermato durante un’intervista alla NBC la disponibilità del commander-in-chief democratico a incontrare il capo del Cremlino. La precondizione, però, è che la Russia non invada l’Ucraina, mentre invece “ogni indicazione attuale relativa alla disposizione delle forze russe indica che, in realtà, si stanno preparando per un attacco su vasta scala”.

Per il portavoce del Cremlino Dmitrij Peskov, un vertice tra i due capi di Stato è senz’altro “fattibile”, chiarendo al contempo che però “è prematuro parlarne”.

National Security Advisor Jake Sullivan appears on NBC’s The Today Show to discuss the situation in Ukraine. pic.twitter.com/lwAbJ9jBLk

— The White House (@WhiteHouse) February 21, 2022

È assai verosimile che la prospettiva di un incontro tra i due leaders verrà affrontata nell’incontro tra il segretario di Stato Antony Blinken e il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov, in programma questo giovedì dopo il fiasco del meeting di fine gennaio a Ginevra.

Le presunte liste nere di Mosca

Se il lavoro diplomatico “oscuro” è intenso tra Mosca e Washington, continua però ad essere altrettanto altrettanto intenso il reciproco scambio di accuse. Domenica sera, la delegazione statunitense all’ONU di Ginevra, capeggiata dall’ambasciatrice Bathsheba Nell Crocker, ha inviato una lettera all’Alto commissariato per i diritti umani Michelle Bachelet. Nella missiva, il Governo statunitense si dice pressoché certo che i russi stiano compilando vere e proprie liste di proscrizione in vista di una prossima occupazione militare dell’Ucraina.

Ad essere finiti nel mirino di Mosca ci sarebbero dissidenti, esuli, giornalisti, attivisti anti-corruzione e “soggetti vulnerabili come minoranze religiose ed etniche e individui LGBTQI+”, di nazionalità prevalentemente ucraina, ma anche bielorussa. Washington si dice certa che il destino di questi ultimi sia ormai segnato: Mosca avrebbe intenzione di ucciderli o di spedirli in duri campi di prigionia dopo aver invaso il suo vicino orientale – come si legge nella lettera ottenuta dal Washington Post.

Sempre secondo la Casa Bianca, è assai probabile che le truppe russe utilizzino “misure letali” per sedare le proteste pacifiche della popolazione ucraina contro l’invasore russo.

U.S. letter to the UN about Russian intentions

“Una balla colossale, una bugia, finzione assoluta”, è stata la ferma reazione di Peskov alle accuse statunitensi durante un briefing con i giornalisti al Cremlino.

Stati Uniti e la NATO ritengono che le circa 150.000 truppe schierate da Mosca vicino al confine russo-ucraino siano pronte ad invadere in qualsiasi momento, come ripetuto venerdì pomeriggio da Joe Biden e domenica dalla vice-presidente Kamala Harris a Monaco di Baviera.

Mosca nega, e chiede invece il ritiro di truppe e armi della NATO dall’Europa orientale, assieme al divieto d’ingresso nell’Alleanza Atlantica di Ucraina e Georgia. “La Russia ha fatto e sta facendo sforzi per risolvere tutte le questioni in modo pacifico”, è la linea confermata da Putin nel corso della riunione del Consiglio di sicurezza nazionale lunedì.

La situazione nel Donbass

Le dichiarazioni al vetriolo di Casa Bianca e Cremlino fanno il paio con la guerra, vera, nel Donbass. Numerosi bombardamenti sono stati registrati tra domenica e lunedì a ridosso del confine tra territorio sovrano ucraino e le auto-proclamate repubbliche filo-russe di Doneck e Luhans’k.

Fonti governative russe sostengono inoltre che il conflitto si sarebbe pericolosamente esteso fino al territorio russo. Le truppe di Mosca avrebbero infatti neutralizzato cinque “sabotatori” ucraini accusati di aver oltrepassato il confine con la Russia nella regione di Rostov sul Don. Tanto i comandi militari ucraini quanto il ministro degli Esteri di Kiev Dmytro Kuleba hanno però smentito i russi, accusando Mosca di divulgare fake news.

No, Ukraine did NOT:

❌Attack Donetsk or Luhansk
❌Send saboteurs or APCs over the Russian border
❌Shell Russian territory
❌Shell Russian border crossing
❌Conduct acts of sabotage

Ukraine also does NOT plan any such actions.

Russia, stop your fake-producing factory now.

— Dmytro Kuleba (@DmytroKuleba) February 21, 2022

I leaders delle due entità secessioniste del Donbass hanno già evacuato quasi 60.000 civili, trasferendoli nella vicina regione russa di Rostov, e proclamato lo stato di mobilitazione militare della popolazione maschile abile.

Share on FacebookShare on Twitter
Gennaro Mansi

Gennaro Mansi

Giornalista, si occupa principalmente di affari internazionali e di rapporti tra Occidente e Oriente A journalist with a background in comparative law, Gennaro mainly covers world affairs and West-East relations

DELLO STESSO AUTORE

Onu non partecipa distribuzione aiuti fondazione Usa a Gaza

Who Gets to Eat in Gaza? A New Israeli-Backed Foundation Will Decide

byGennaro Mansi
GHF CEO Resigns: “Gaza Aid Plan Violates Humanitarian Principles”

Cos’è la GHF, la fondazione (israeliana) che decide chi può mangiare a Gaza

byGennaro Mansi

A PROPOSITO DI...

Tags: crisi ucrainaDonbassDonetskEmmanuel MacronJoe BidenLuganskRussiaUcrainaUSAVladimir Putin
Previous Post

Diminuiti del 90% i casi Covid negli Stati Uniti: è il declino di Omicron

Next Post

La governatrice di New York avvisa i cittadini: attenti agli hackeraggi della Russia

DELLO STESSO AUTORE

Istanbul Talks Collapse as Russia Threatens New Land Grabs

Istanbul Talks Collapse as Russia Threatens New Land Grabs

byGennaro Mansi
Istanbul, flop dei negoziati Russia-Ucraina. Mosca minaccia nuove annessioni

Istanbul, flop dei negoziati Russia-Ucraina. Mosca minaccia nuove annessioni

byGennaro Mansi

Latest News

Cominciati i negoziati a Riad fra Ucraina, USA e Russia

Israele accetta il piano di Witkoff, ma Hamas frena: “Non è ciò che vuole il popolo”

byFederica Farina
Trump in calo nei sondaggi, solo il 39% lo approva

I dazi di Trump in sospeso tra sentenze giudiziarie contrastanti

byMassimo Jaus

New York

In migliaia a NY sfidano il caldo per il Gay Pride, fra allegria e proteste

Pride di New York, sponsor si ritirano per timore di ritorsioni politiche

byMonica Straniero
Crypto Kidnapping of Italian Citizen in SoHo: Swiss Trader Surrenders

Crypto Kidnapping of Italian Citizen in SoHo: Swiss Trader Surrenders

byMaria Nelli

Italiany

Italy on Madison, la facciata della sede dell’Italian Trade Agency trasformata per tre giorni in una casa italiana.

Erica Di Giovancarlo (ITA): “Italian lifestyle è un modo di vivere”

byMonica Straniero
Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Next Post
New York ha paura della Omicron: Kathy Hochul dichiara lo stato di emergenza

La governatrice di New York avvisa i cittadini: attenti agli hackeraggi della Russia

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?