Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Primo Piano
March 18, 2021
in
Primo Piano
March 18, 2021
0

Ormai prossimo ai cento giorni, Joe Biden cerca di mostrare tutta la sua sicurezza

Sulla politica estera il presidente prende di petto i dossier sulle interferenze della Russia e le relazioni con la Cina, all'interno sui vaccini accelera

Massimo JausbyMassimo Jaus
Ormai prossimo ai cento giorni, Joe Biden cerca di mostrare tutta la sua sicurezza

President Joe Biden (Photo White House)

Time: 4 mins read

Cambia iI presidente e cambia la politica. Non solo quella interna, ma anche quella estera. Le metamorfosi non possono essere più chiare. Per Joe Biden la guerra al covid-19 e la ripresa economica sono le due componenti più difficili da superare ora in politica interna. In politica estera invece è di riaprire il dialogo azzerando le furbizie propagandistiche della precedente amministrazione mettendo da parte il concetto dell’utilità personale nella gestione del Paese. Il messaggio è chiaro: chi non è con gli Stati Uniti, è contro gli Stati Uniti. 

Per sottolineare questo cambiamento di rotta ieri il presidente Joe Biden ha chiamato Vladimir Putin un assassino e oggi in Alaska c’è il primo incontro tra il segretario di Stato Antony Blinken – insieme al consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan – con il ministro degli esteri cinese Wang Yi e Yang Jiechi, il responsabile della politica estera del partito comunista, due dei più stretti collaboratori del presidente Xi Jinping.

La prima pagina del rapporto presentato a Washington

Probabilmente non è un caso che proprio oggi a Washington siano stati resi pubblici due rapporti, uno fatto da una commissione d’inchiesta parlamentare a maggioranza repubblicana e uno dei servizi segreti congiunti. Nel primo si afferma che Donald Trump era uno strumento nelle mani dei russi per indebolire gli Stati Uniti. Inoltre che gli attacchi a Joe Biden e a suo figlio Hunter erano parte di un piano per cercare di screditare l’allora candidato democratico e per demoralizzare e corrodere la fiducia nella democrazia americana. Ripetendo una falsa narrativa elettorale anche dopo le elezioni con lo scopo di continuare a dividere il Paese. 

L’altro è dei servizi segreti e dell’Fbi che hanno indagato sulle ingerenze dei russi nelle elezioni presidenziali. Questo rapporto era stato preparato dopo le elezioni del 3 novembre ed è stato rilasciato il 7 gennaio, mentre Trump era ancora alla Casa Bianca. In questo rapporto vengono smentite tutte le fandonie dette sulle elezioni rubate e sulle teorie cospirative avanzate dagli avvocati del presidente nei tribunali per cercare di rovesciare l’esito elettorale. Il rapporto inoltre afferma che prima delle elezioni sia Donald Trump che i suoi collaboratori e i parlamentari più vicini al presidente “continuavano a propagare false informazioni sulle interferenze da parte della Cina”.

In politica interna il presidente continua a promuovere la campagna per i vaccini e per l’importanza che lo stimolo economico approvato dalla Camera avrà sulla vita degli americani, questo mentre gli assegni da 1,400 dollari cominciano ad arrivare nelle case degli americani.

Alla vigilia dei 100 milioni di vaccini somministrati cresce la sicurezza della Casa Bianca di poter immunizzare quasi tutti gli americani prima del 4 di luglio. Biden in un intervento alla Casa Bianca ha evidenziato come il traguardo sia stato raggiunto al 58mo giorno della sua presidenza, anticipando la data prefissa di 42 giorni. Secondo il presidente per la fine di Maggio ci saranno i vaccini per tutti gli americani. Ma non tutti sono disposti a vaccinarsi. Per molto tempo sono stati stati minimizzati i pericoli del coronavirus, l’inutilità delle mascherine protettive, denunciati i lockdown, incoraggiate le manifestazioni di protesta per le chiusure forzate ed ora che è il momento di vaccinarsi, molti americani sono titubanti o, adirittura negazionisti e complottisti. Ieri l’ex presidente Trump ha fatto una inversione di marcia rilasciando un video in cui fa appello agli americani di vaccinarsi e oggi i suoi sostenitori dei QAnon affermano che il fimato è falso ed è stato contraffato dal “Deep State”.

Biden e Kamala Harris andranno domani ad Atlanta, in Georgia, per portare la solidarietà alla comunità asioamericana dopo la strage nelle sale massaggio in cui sono state uccise 8 persone sei delle quali sono donne di origine asiatica. Un episodio per il quale ancora non è stato determinato il motivo, se sia stato dettato dall’odio razziale o dalla follia dell’assassino, ma che ha indirettamente evidenziato la campagna di ostilità accelerate dalla scorsa amministrazione verso la comunità asiatica. Ieri era prevista l’incriminazione formale per Robert Aaron Long, che ha confessato gli omicidi, ma l’udienza è stata cancellata e non è stata fornita una data. Long, figlio di un pastore protestante, ha una storia personale travagliata tra religione ossessiva e la sua sesso dipendenza. Ha dichiarato dopo l’arresto di aver ucciso per eliminare il richiamo sessuale che, secondo lui, le massaggiatrici gli inviavano convinto che una volta uccise sarebbe finito anche il suo appetito sessuale. Probabilmente il magistrato prima di incriminarlo lo vorrà sottoporre a perizia psichiatrica.

La campagna di odio contro la comunità asiatica ha preso maggior vigore dopo l’esplosione del coronavirus negli Stati Uniti. L’ex presidente chiamava nei suoi discorsi il coronavirus il “virus cinese”. Da allora le aggressioni, gli atti di violenza e razzismo contro gli asiatici d’America si sono centuplicati.

Donald Trump, illustrated by Antonella Martino

L’ex presidente da Mar A Lago è alle prese con la riorganizzazione delle sue aziende. L’agenzia Bloomberg News ha fatto una approfondita analisti delle società dell’ex presidente valutando una perdita del 26 % del valore delle sue proprietà evidenziando come la mancanza di danaro liquido stia creandogli seri problemi. L’industria alberghiera, e la Trump Organization possiede numerosi alberghi a New York, Los Angeles, Miami, Chicago, San Francisco, Las Vegas oltre a numerosi club di golf sparsi per tutto il Paese e in Scozia, è in profonda crisi a causa della pandemia e delle restrizioni per i viaggi.

Le indagini a New York sulla Trump Organization continuano e si arricchiscono di altri particolari. Nella ragnatela tesa dagli inquirenti anche Jen Weisselberg, la nuora del CFO della Trump Organization, Allen Weisselberg. La donna, che ha divorziato dal figlio di Weisselberg due anni fa, è stata interrogata alla procura distrettuale di Manhattan. Sarebbe a conoscenza di molti segreti che Barry, l’ex marito, le avrebbe rivelato durante il loro matrimonio. Barry Weisselberg era il manager della pista di pattinaggio a Central Park. Nelle settimane scorse è stato interrogato anche lui dagli inquirenti perché oltre al salario avrebbe ottenuto l’uso di un lussuoso appartamento a Manhattan di proprietà della Trump Organization, senza dichiararlo all’ufficio delle tasse. Gli avvocati dell’ufficio del procuratore Distrettuale stanno facendo leva su questo per cercare di far testimoniare il padre, Allen Weisselberg che i segreti di Trump li conosce molto bene.

Share on FacebookShare on Twitter
Massimo Jaus

Massimo Jaus

Massimo Jaus, romano e tifoso giallorosso. Negli Stati Uniti dal 1972. Giornalista professionista dal 1974. Vicedirettore del quotidiano America Oggi dal 1989 al 2014. Direttore di Radio ICN dal 2008 al 2014. È stato corrispondente da New York del Mattino di Napoli e dell’agenzia Aga. Massimo Jaus. Originally from Rome and a Giallorossi fan. In the United State since 1972. A professional journalist since 1974. Deputy Editor of the daily paper America Oggi from 1989 to 2014. Has been New York correspondent for Naples' "il Mattino" and for Agenzia Aga.

DELLO STESSO AUTORE

Trump, ‘Prevost primo papa americano, un onore’

I MAGA bocciano Papa Leone XIV: è un “esecutore anti-Trump”

byMassimo Jaus
Bessent, vogliamo vedere le tasse digitali rimosse nell’Ue

Scott Bessent Will Negotiate with Chinese Officials on Tariffs in Switzerland

byMassimo Jaus

A PROPOSITO DI...

Tags: Allen WeisselbergDonald TrumpJoe Bidenrapporti USA-RussiaUSA vs CinaUsa-CinaUSA-RussiaVladimir Putin
Previous Post

Allen v. Farrow: il tweet del figlio Ronan, il Me Too e il sequel richiesto a Woody

Next Post

Vivere e crescere con Alleria. Auguri al mio Maestro Pino Daniele

DELLO STESSO AUTORE

Carney, colloquio con Trump molto costruttivo

Carney a Washington: toni più distesi, ma non c’è ancora un accordo sui dazi

byMassimo Jaus
Bessent, ‘Wall Street è cresciuta ora tocca a risparmiatori’

Scott Bessent inviato a Ginevra per trattare con i cinesi sui dazi

byMassimo Jaus

Latest News

Chinese port / Ansa

China Exports to U.S. Grind to a Halt: No Ships Left Its Ports in Past 12 Hours

byGrazia Abbate
Porto e container in Cina / Ansa

Calo shock nei traffici tra Cina e USA, dazi e tensioni rallentano gli scambi

byGrazia Abbate

New York

Chiara Arrigoni, autrice di Pelle, testo selezionato per il programma di mentorship di In Scena! 2025 a New York – ph. courtesy dell’artista

“Pelle”, il reading di Chiara Arrigoni a New York per In Scena! 2025

byMonica Straniero
While Adams Trusts Lawsuits to Bring Funds Back to NY, Trump Defies Judges

Adams-Trump faccia a faccia alla Casa Bianca per fondi federali

byFederica Farina

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
Vivere e crescere con Alleria. Auguri al mio Maestro  Pino Daniele

Vivere e crescere con Alleria. Auguri al mio Maestro Pino Daniele

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?