Il Secondo Emendamento è stato scritto al termine di una guerra in cui una nuova Nazione senza un esercito permanente aveva sconfitto l’esercito più grande sul pianeta. Per difendersi, il neonato Paese aveva basato quindi le proprie forze su cittadini armati e che si organizzavano in milizie civili. Da quando la Gran Bretagna aveva guarnito truppe nel Massachusetts in modo permanente, per fermare la ribellione nel 1768, l’opposizione a questo esercito era stata molto forte, fra gli americani. La Rivoluzione era quasi perduta, perché il Congresso continentale per anni aveva rifiutato la richiesta di Washington di organizzare un esercito permanente in America. Sam Adams ad esempio, prima che lui e il suo gruppo di mercanti riuscirono a vincere, credeva che organizzare un esercito permanente fosse “pericoloso per le libertà civili”.
“I soldati sono disposti a considerarsi come un corpo distinto dal resto dei cittadini”, ha detto Adams. “Hanno sempre delle armi in mano…”. Se “la Milizia è composta da cittadini liberi”, invece, allora “non c’è alcun pericolo che possano utilizzare il loro potere per la distruzione dei propri diritti…”, diceva Adams. Che però ha modificato la sua posizione con il trascinarsi del conflitto, avendo realizzando presto la necessità di poter contare su una forza addestrata e ben disciplinata, in caso dovesse agire in circostanze estreme. Ma dopo la fine guerra, Adams tornò alla sua posizione iniziale, ricominciando a sostenere che non fosse più necessario organizzare un esercito permanente. A causa di questa diffidenza verso gli eserciti, la nuova Nazione decise quindi di scrivere nella propria Costituzione il Secondo Emendamento, per assicurare che fossero i cittadini, e non una forza militare, a usufruire delle armi per proteggere il Paese.
Oggi però gli Stati Uniti hanno una delle più grandi forze armate mai assemblate nella storia. Le milizie cittadine sono ora cambiate e si sono riunite nella Guardia Nazionale. E la logica del Secondo Emendamento si è completamente dispersa nella storia. Ha altrettanta rilevanza e forza morale far notare, oggi, la Sezione 2 dell’articolo 1, che consentiva la schiavitù. Il Secondo Emendamento non ha più valore, a meno che non decidessimo di eliminare la Guardia Nazionale e le forze armate degli Stati Uniti d’America. È quindi una pericolosa assurdità accettare e pensare che questo Secondo Emendamento oggi possa giustificare la vendita e il possesso di armi d’assalto e di pistole. I creatori della Costituzione sarebbero stati stupiti allora, dallo stato di violenza reso possibile dal possesso di armi in un’America come quella di oggi, e si sarebbero chiesti dove sarebbe andato a finire il loro Paese.
Il Secondo Emendamento deve essere abrogato.