Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login
  • Register

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Primo Piano
March 7, 2015
in
Primo Piano
March 7, 2015
0

Cesare Battisti: espulsioni, estradizioni e confusioni

Fabio CammalleribyFabio Cammalleri
Time: 3 mins read

E’ stata annunciata l’espulsione di Cesare Battisti: in effetti un Tribunale ordinario del Brasile l’ha proprio pronunciata, ma sono ancora esperibili tutte le impugnazioni ammesse. Sicchè è ragionevole escludere esiti immediati della questione. Per qualche ora è seguita la solita gragnuola di dichiarazioni, o nel senso di una rinvigorita dignità dell’Italia o in quello di un martirio che si avvicina. Poi, visto che si annunciavano tempi lunghi, dichiaratori ed esegeti di entrambe le compagnie hanno tirato uno sbadiglio e hanno portato la loro festa permanente altrove. 

Ma la faccenda non è noiosa: è fastidiosa. 

Si ricorderà che dell’illustre concittadino era stata chiesta l’estradizione e che l’ex Presidente Lula l’aveva negata. Oggi se ne fa una questione di “revoca della residenza”, perchè’ le condanne subìte in Italia la renderebbero “irregolare”. Ha tutta l’aria di una questione di lana caprina: anche perchè l’estradizione è stata negata dal Presidente della Repubblica e la sua decisione confermata dal Supremo Tribunal Federal (2011): perciò ha rango superiore a quello della sentenza ordinaria. E non sembra che la precisazione del Tribunale, per cui espulsione ed estradizione sono istituti distinti, migliori la comprensione: certo, l’espulsione riguarda i rapporti fra uno Stato e una persona, l’estradizione, quello fra due Stati; ma qui l’espulsione viene pronunciata proprio per l’esistenza delle condanne che fondano la richiesta di estradizione: che Battisti possa essere espulso anche verso paesi “di ultimo transito”, (Francia o Messico) diversi dall’Italia, appare una divagazione appena accettabile. Forse, per questo voler dare un colpo al cerchio e uno alla botte, il Tribunale ha pure aggiunto che l’espulsione giudiziaria non contraddice l’estradizione presidenziale. Charissimo.   

Ma dicevo del fastidio, che è la ragione del mio interesse. Il fastidio nasce dal “velen dell’argomento”: Delator Premiado. E dal fatto che questa è la radice di tanta “legalità combattente”. In quelle due parole, infatti, si condensa il nocciolo dell’affaire. Con queste due parole il Brasile ci rimandava (e ci rimanda) all’irrisolto grumo dei nostri compromessi: stretti con le nostre coscienze e con la nostra storia recente. Il Brasile ci dice che in Italia Battisti non ha avuto processi legali, perché le sue condanne fanno perno sulle dichiarazioni di un “pentito”. E’ vero? E’ falso? E’ vero. Le condanne riflettono, in misura determinante, le accuse di Pietro Mutti, compare di Battisti nei PAC (Proletari armati per il comunismo). Non mancano certo dati probatori accessori che, come frequentemente accade nei processi fondati sulle chiamate di correo, valgono più ad imbellettare una cattiva coscienza investigativa che a rinvigorire l’ipotesi di colpevolezza; giacchè, alla valutazione finale del giudizio, risultano frequentemente posticci, equivoci e, perciò superflui, quando non addirittura controproducenti. Così, anche per la condanna di Battisti, quello che conta è che essa non vi sarebbe stata senza le chiamate di correo compiute da Mutti. Fermiamoci qui. 

E qui che la storia di Battisti diventa una filigrana: del carattere parolaio e carrierista che in Italia ha assunto la già difficile parola “legalità”. 

Infatti, anche volendo prescindere dal Battisti imputato e condannato per omicidio, il Battisti proletario armato per il comunismo è senz’altro colpevole: di una storia, di un regresso, di un’epidemia di irreparabili sofferenze. E’ colpevole culturalmente, è colpevole politicamente, è colpevole moralmente: è cioè gravido della stessa colpa di cui sono incisi tutti coloro che lo difendono non in termini processuali, non facendo i conti fino in fondo con l’imbarazzo bruciante che dovrebbe suscitare quella figura, il delator premiado; ma adducendo fumisterie sulla redenzione letteraria, invocando infami contesti legittimanti, pronunciando pelose e inascoltabili perorazioni sulla necessità del “superamento”. Come mai questa schizofrenia?

Ma si capisce: da giovane, opporsi alla “violenza di Stato” e al suo secolare e più sconcio grimaldello, il delatore, faceva avanguardia coccolata e dischiudeva carriere antidemocristiane; con l’incedere degli anni, la via del  successo ha cambiato direzione, e così la “collaborazione di giustizia” ha fatto scuola (e carriera). 

Un piccolo esempio, aggiornato ai nostri anni: nel 2004 Roberto Saviano firma un appello a favore di Battisti; nel 2006 esce Gomorra: nel 2009 revoca la firma ed “esprime solidarietà alle vittime”. Cos’era successo, nel frattempo? Niente. I fatti di Battisti sono del 1979. Nel 2004 erano noti da venticinque anni. E note erano le posizioni sui processi. Però due più due fa quattro: e a battere troppo sul tasto dei processi illegali, e per quelle ragioni, si correva il rischio di prendere alle spalle il core business della legalità. Così si è “riposizionato”. Tutto per bene, direbbe Pirandello.      

Share on FacebookShare on Twitter
Fabio Cammalleri

Fabio Cammalleri

Il potere di giudicare e condannare una persona è, semplicemente, il potere. Niente può eguagliare la forza ambigua di un uomo che chiude in galera un altro uomo. E niente come questa forza tende ad esorbitare. Così, il potere sulla pena, nata parte di un tutto, si fa tutto. Per tutti. Da avvocato, negli anni, temo di aver capito che, per fronteggiare un simile disordine, in Italia non basti più la buona volontà: i penalisti, i garantisti, cioè, una parte. Forse bisognerebbe spogliarsi di ogni parzialità, rendendosi semplicemente uomini. Memore del fatto che Gesù e Socrate, imputati e giudicati rei, si compirono senza scrivere una riga, mi rivolgo alla pagina con cautela. Con me c’è Silvia e, con noi, Francesco e Armida, i nostri gemelli.

DELLO STESSO AUTORE

Ilda Boccassini: va bene il libro, ma ora occorre la verità oltre la memoria

Ilda Boccassini: va bene il libro, ma ora occorre la verità oltre la memoria

byFabio Cammalleri
La cosiddetta trattativa tra Stato e Mafia: un tentativo totalitario

La cosiddetta trattativa tra Stato e Mafia: un tentativo totalitario

byFabio Cammalleri

A PROPOSITO DI...

Tags: BrasileCesare BattistigiustiziaingiustiziaRoberto Savianoterrorismo
Previous Post

Jessica Pratt, la folksinger introversa della West Coast

Next Post

L’arte vittoriana di Julia Margaret Cameron raccontata da Virginia Woolf

Discussion about this post

DELLO STESSO AUTORE

Gioie e dolori al Pride 2021: dopo i festeggiamenti, gli scontri con la NYPD

Il reato-padagogo e il DDL Zan: difendere valori giusti senza il tic della galera

byFabio Cammalleri
I “libricini” scritti sui siciliani per preparare le truppe Alleate allo sbarco in Italia

I “libricini” scritti sui siciliani per preparare le truppe Alleate allo sbarco in Italia

byFabio Cammalleri

Latest News

Ten Years Seen from New York, La Voce Continues Even Stronger

Ten Years Seen from New York, La Voce Continues Even Stronger

byStefano Vaccara
Claudia Cardinale: una diva indomabile

Claudia Cardinale: una diva indomabile

byLuciana Capretti

New York

Biden a New York: dalla Casa Bianca quasi $300 milioni per un tunnel sotto l’Hudson

Biden a New York: dalla Casa Bianca quasi $300 milioni per un tunnel sotto l’Hudson

byMassimo Jaus
Allarme ludopatia a New York: colpiti soprattutto gli adolescenti

Allarme ludopatia a New York: colpiti soprattutto gli adolescenti

byLa Voce di New York

Italiany

La crisi dell’istruzione nel mondo: 2/3 dei bambini non capiscono cosa leggono

Master Fondazione Italia-Usa: altre 200 borse di studio “Next Generation”

byLa Voce di New York
World Pasta Day: negli USA sempre più Made in Italy grazie all’ICE

World Pasta Day: negli USA sempre più Made in Italy grazie all’ICE

byNicola Corradi
Next Post
Fabrizio Ferrandelli

‘Caso’ Gesap, Fabrizio Ferrandelli all’attacco: “Debbono andare tutti a casa”

La Voce di New York

President: Giampaolo Pioli   |   Editor in Chief: Stefano Vaccara   |   English Editor: Grace Russo Bullaro

  • New York
    • Eventi
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Expat
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 - 2022
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017

No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Elezioni 2022
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Speciale Venezia
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In
By clicking on "Create my account" or by registering, you accept the and the .

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?