Continuano le Colombiadi a New York. Ovvero tutti quegli eventi ufficiali organizzati dalla Columbus Citizens Foundation per festeggiare il Columbus Day, la festa nazionale che celebra la scoperta dell’America, ma soprattutto celebra Cristoforo Colombo come primo italiano che è arrivato nel nuovo mondo, aprendo la via per la terra delle opportunità a tutti i suoi connazionali che sarebbero approdati oltreoceano nei secoli a venire.
L’apertura delle danze c’è stata mercoledì sera col ricevimento da Bloomberg alla Gracie Mansion (vedi articolo), che ha segnato l’inizio ufficiale delle celebrazioni del Columbus Day, mentre sabato sera si è tenuto il tradizionale Gala nella Grand Ballroom del Waldorf Astoria, al quale erano presenti tutte le alte cariche italiane e italoamericane. Tra i presenti anche il Governatore dello Stato di New York Andrew Cuomo.

Andrew Cuomo
Fin dal 1944, nel weekend che precede il Columbus Day, i membri della fondazione organizzatrice e i loro ospiti si incontrano nella grande sala da ballo del Waldorf Astoria, per celebrare il grande legame tra Italia e Stati Uniti e raccogliere fondi per nobili cause filantropiche, trascorrendo insieme una piacevole serata di amicizia e intrattenimento.
Durante il Gala si rende anche onore al Grand Marshal della Parata del Columbus Day. Per essere nominati Grand Marshal è necessario essere italoamericani con determinate caratteristiche, quali: distinguersi in ambito professionale, essere profondamente devoti alla propria famiglia, ed essere grati sia per le opportunità che si sono ricevute in America, sia per il patrimonio culturale italiano. Grand Marshal di quest’anno è Joseph Perella, che il presidente della fondazione Frank Fusaro definisce “il più grande uomo d’affari che si è fatto da solo”.
Perella è Founding Partner, Chairman and Chief Executive Officer di Perella Weinberg Partners, e per più di quarant’anni è stato un consulente strategico per aziende di tutto il mondo. Inoltre il Grand Marshal 2013 è attivamente coinvolto in diverse organizzazioni no-profit, tra le quali l’American-Italian Cancer Foundation e il Lincoln Center for the Performing Arts, Inc.
Dopo le danze del sabato sera, domenica mattina si è svolto il Wreath Laying a Columbus Circle. L’evento, organizzato dal National Council of Columbian Associations in Civil Service insieme alla Columbus Citizens Foundation, ha origine negli anni venti e vede riuniti i leader della comunità italo-americana a Columbus Circle per depositare una corona di fiori ai piedi della colonna dedicata a Cristoforo Colombo per rendere omaggio all’italiano che cambiò il corso della storia.
E così questa mattina a Columbus Circle le note degli inni nazionali italiano e americano hanno aperto la cerimonia, durante la quale il presidente del National Council of Columbian Association in Civil Service Joseph Guagliardo, il presidente della Columbus Citizens Foundation Frank Fusaro, il Grand Marshal Joseph Perella e il console generale Natalia Quintavalle sono intervenuti

Il Console Generale Natalia Quintavalle con i pompieri italiani al Columbus Circle
sottolineando l’importanza della festa, del ruolo degli italoamericani negli States e di lavorare insieme per fare si che l’America continui ad essere un paese di opportunità.
Le bande italiane di Albereto e Bedonia, insieme a due rappresentanti della Società Filarmonica Novese, hanno allietato con la loro musica la cerimonia.
Lunedì, giornata di festa nazionale, si terrà la messa a St Patrick alle 9,30, seguita alle 11 la tradizionale Parata sulla 5th Avenue dalla 44th alla 72nd Street.
Bande, carri e ogni tipo di rappresentazione d’italo-americanità affolleranno le strade di Manhattan.