Ci distraiamo noi. Con un poco di zucchero. Con un pacco dalla Calabria. Con Don Matteo. Con Blob. Con le mani che mischian gli ingredienti. Con il Papa. Con le puttane. Con le sante puttane. Con il grido di Tarzan. Con il Tg1. Con le testoline arcobaleno. Con l'entusiasmo. Con l'infarto. Come il fuoco. Con Gianni Rodari. Con l'autostrada. Con il caldo. Fa caldo. Con l'acqua ossigenata. Con l'amore. Con i Sofficini. Con la pelle di daino. Con un bruco. Con il vincitore di Sanremo. Con la legge antimafia. Con le incertezze. Col deodorante. Ad ogni età. Con Sant'Anna. Con la nostra città. Con il parlamento italiano. Con la vita. Con la pelle. Con l'8 marzo. Con il Bla Bla. Con Humphrey Bogart. Con un succo alla pera. Con la pera. Con una donna. Con il coso. Con il caso. Tanti, ma proprio tanti, si distraggono. Con il viaggio. Col passaporto. Col voto democristiano. Con l'incazzatura. Con l'investitura. Con la Gelmini. Con Frank Capra. Con te. Mi distraggo.