Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Primo Piano
August 20, 2013
in
Primo Piano
August 20, 2013
0

Le sette lezioni d’Egitto

Manlio GrazianobyManlio Graziano
Time: 4 mins read

La situazione in Egitto è in movimento. È presto per fare un bilancio, ma si possono trarre alcune prime lezioni.

La prima è che non tutte le vittime delle repressioni sono uguali. Quali reazioni avremmo avuto nel mondo, se i massacri fossero avvenuti a Pechino o a Mosca? O a Teheran? La differenza è che qui, le vittime, non sono democratiche ma islamiste.

Questo ci porta alla seconda lezione (non poi così nuova): la democrazia è un concetto malleabile. Lo si può attagliare ai generali golpisti, e negare a chi vince le elezioni. Non dipende dalla democrazia in sé, ma da chi la maneggia.

Terza lezione: la democrazia come grimaldello geopolitico. C’era un tempo in cui la si voleva “esportare”, soprattutto nei paesi musulmani, per vincerne la riottosità. Cosa racconteranno ora i suoi tenaci missionari agli iraniani, ai cinesi, ai cubani o perfino ai russi, quando andranno a vantarne l’inconcussa superiorità? E come saranno accolti?

Quarta lezione: la laicità. La laicità imposta manu militari (o per via giudiziaria) seduce al tempo stesso progressisti e reazionari (questi ultimi a patto che la religione non sia la loro). Ma le esperienze del passato, da Bismarck a Enver Hoxa, hanno dimostrato che quel metodo non solo non funziona, ma produce spesso il risultato opposto.

Comunque, in Egitto, la laicità c’entra poco. Per mettere fuorilegge un partito di ispirazione religiosa, l’esercito si serve, tra gli altri, del rettore della più importante università religiosa sunnita al mondo, dei salafiti fondamentalisti, e dei soldi e gli incoraggiamenti dell’Arabia Saudita.

Quinta lezione: la Fratellanza musulmana. Ha fatto tutti gli errori possibili, e anche qualcuno in più. Fondata nel 1928, è stata usata da tutti come sgabello per il potere: dal re Faruq negli anni Trenta, da Nasser negli anni Cinquanta, da Sadat negli anni Settanta e da Mubarak negli anni Ottanta. Una volta servita allo scopo, è stata sempre messa fuorilegge. Non ha mai imparato ad essere un movimento anfibio: soffoca quando esce dalla clandestinità. Figurarsi quando prende il potere.

La lunghissima protesta in piazza contro il golpe non ha prodotto neppure mezzo sciopero. Neppure una serrata. Questo vuol dire che la Fratellanza manca di radici sociali profonde, il che facilita l’azione dell’esercito.

Sesta lezione: il terrorismo. Dopo il golpe, i Fratelli musulmani si sono fatti incastrare in un meccanismo tanto perfido quanto trasparente: quello che spinge una manciata di disperati a vendicarsi sia del danno (i massacri) che della beffa (l’illusione che la democrazia valesse anche per loro). Quando ripete che sta combattendo il terrorismo, El Sisi non fa altro che applicare quel che i francesi chiamano il “metodo Coué”: una profezia che si autorealizza a forza di essere ripetuta.

Se questo è lo scopo (che lo sia o no, è comunque uno degli esiti certi dell’operazione in corso), è stato ben congegnato. In Turchia, i militari golpisti preparavano attentati da attribuire agli islamisti. In Egitto, i militari golpisti spingono alcuni islamisti a preparare attentati. Lo scopo è lo stesso: mettere fuorilegge gli islamisti, o almeno quegli islamisti che approfittano della democrazia per vincere le elezioni, e che potrebbero, come successo in Turchia, revocare alcuni privilegi dei militari.

E i militari, in Egitto, ne hanno molti, di privilegi. Come molti eserciti di quell’area, incapaci di resistere a una vera guerra per più di una settimana, eccellono invece nel massacrare il loro popolo. E eccellono nell’intascare i “dividendi della pace”. Secondi gli specialisti, tra il 15 e il 40% dell’economia egiziana sarebbe nelle mani dei generali. La cifra è aleatoria perché la legge (confermata dai Fratelli musulmani) proibisce di saperlo. Segreto militare. Il “complesso militare-industriale” egiziano ha però questa originalità: non è per niente militare. Facendo lavorare giovanotti di leva pagati il soldo, produce televisori, padelle, fertilizzanti, acciaio, auto, pasta, olio, e gestisce un vasto impero immobiliare, stazioni di servizio e campi di calcio.

Settima lezione (più che altro un’ipotesi): che El Sisi abbia messo in conto che i sauditi, o magari i cinesi, o i russi, paghino meglio degli americani. L’idea, forse, non gli sarebbe venuta se Obama non fosse riuscito nella missione quasi impossibile di farsi esecrare da tutte le parti in conflitto. Pare che Hagel abbia telefonato venti volte a El Sisi per convincerlo a non sparare sui manifestanti, col risultato che è noto. Insomma, con gli Americani in stato confusionale, può darsi che l’Egitto abbia deciso di mettersi all’asta. E per quanto incredibile possa sembrare, è quasi sicuro che, per non farsi soppiantare completamente, Washington continui a pagare. In questo caso, il successo dei generali sarebbe completo.

Intanto, le chiese hanno cominciato a bruciare. Il metodo Coué funziona. El Sisi non ha bisogno che il 50% degli egiziani diventi terrorista; gliene bastano alcune decine. Ma se invece di alcune decine sono alcune centinaia, allora si mette in moto un meccanismo che i colleghi algerini e pakistani hanno già sperimentato. Fabbricare terroristi significa fabbricare terrorismo: si sa dove si comincia ma non dove si finisce. Non sono solo i copti che devono cominciare a preoccuparsi.

Share on FacebookShare on Twitter
Manlio Graziano

Manlio Graziano

Insegno geopolitica e geopolitica delle religioni alla Sorbona e all’American Graduate School in Paris. Ho scritto In Rome we Trust. Cattolici e vita politica americana (Il Mulino, 2016), Guerra santa e santa alleanza. Religioni e disordine internazionale nel XXI secolo (Il Mulino, 2015; ed. inglese Columbia University Press, 2016); The Failure of Italian Nationhood (Palgrave-MacMillan 2010, anche in francese e italiano); Identité catholique et identité italienne (L’Harmattan, Parigi, 2007); Il secolo cattolico. La strategia geopolitica della Chiesa (Laterza, Roma, 2010) e Essential Geopolitics: A Handbook (eBook Amazon, 2011). Collaboro con Limes, rivista italiana di geopolitica.

DELLO STESSO AUTORE

Manifestazioni no stop a New York: ucraini e russi uniti contro la guerra di Putin

La guerra della Russia in Ucraina e il disastro annunciato non solo per Putin

byManlio Graziano
Manifestazioni no stop a New York: ucraini e russi uniti contro la guerra di Putin

The Russian War in Ukraine is a Disaster Not Only for Putin

byManlio Graziano

A PROPOSITO DI...

Previous Post

Il World Humanitarian Day, per onorare il coraggio dei lavoratori umanitari

Next Post

Apettando il big-bang della politica italiana

DELLO STESSO AUTORE

Perché Trump, sull’immigrazione, ha ragione (con buona pace degli hipster)

Great Again? The United States Between Reckless Ambitions and Relative Decline

byManlio Graziano
Trump cavallo di Troia di Putin? No, patologico narciso specchio della crisi USA

Trump cavallo di Troia di Putin? No, patologico narciso specchio della crisi USA

byManlio Graziano

Latest News

Trump vieta ai giornalisti di salire a bordo dell’Air Force One

Trump vieta ai giornalisti di salire a bordo dell’Air Force One

byEmanuele La Prova
Il governatore della California ai sindaci: “Basta tendopoli sulle strade”

Il governatore della California ai sindaci: “Basta tendopoli sulle strade”

byDania Ceragioli

New York

Sean Combs / Ansa

Al via il processo contro Diddy Combs, la difesa: “Sono solo violenze domestiche”

byFederica Farina
Gen Z is “Trashing” the Big Apple, According to New Study

Gen Z is “Trashing” the Big Apple, According to New Study

byMaria Nelli

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
In una spiaggia nei pressi di Siracusa, i bagnanti prestano soccorso agli immigrati africani

Le identità collettive del sentire umano universale

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?