Benito: Che ne pensi adesso di Grillo? Ti sembrava simpatico.
Chiara: Simpatico, no. Ma mi divertiva quando suggeriva di tagliare gli stipendi ai politici.
Benito: E adesso?
Chiara: Un clown imbecille.
Benito: Perché?
Chiara: Urlavano sempre contro Berlusconi che definiva “un corrotto criminale”. Lo ha riportato al potere.
Benito: In che senso?
Chiara: Per salvare l'Italia, il presidente Napolitano ha imposto un patto tra destra e sinistra. Berlusconi è ora, di nuovo, al centro del potere. Può distruggere il Governo quando vuole.
Benito: E perché dai la colpa a Grillo?
Chiara: Aveva un'occasione d'oro per diventare serio, legale, utile. L'ha persa.
Benito: Non ti seguo. Che occasione?
Chiara: Bersani gli aveva dato l'occasione di lavorare insieme alle tante riforme suggerite dalla sinistra e dai Cinque Stelle. Non l'ha accettata, non ha capito che era un'offerta intelligente, meravigliosa. Non avrà mai più un'occasione come quella.
Benito: Perché mai più?
Chiara: Ora dipende tutto da Berlusconi. Se non distrugge il Governo, permettendogli un anno di vita, il movimento Grillo si auto-distrugge.
Benito: In che senso?
Chiara: Grillo che è ricco e ha milioni nelle banche e nelle isole, vuole imporre ai suoi deputati di restituire metà stipendio.
Benito: Assurdo.
Chiara: E quelli si ribellano. Il movimento Cinque Stelle sta crollando. Il folle, ignorante Grillo non ha capito che doveva agire, insieme a Bersani. Per eliminare Berlusconi, presenza negativa nella vita pubblica. Insieme avrebbero salvato l'Italia.