Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Primo Piano
December 18, 2011
in
Primo Piano
December 18, 2011
0

INCHIESTE/ Would You Invest in Sicily?

Giulio AmbrosettibyGiulio Ambrosetti
Operai disoccupati nei pressi dello stabilimeto Fiat di Termini Imerese

Operai disoccupati nei pressi dello stabilimeto Fiat di Termini Imerese

Time: 8 mins read

 

La notizia – la bella notizia – è che a Termini Imerese, nonostante la chiusura dello stabilimento Fiat e la perdita di 2 mila e 200 posti di lavoro, non sembrano avere bisogno di due grossi investimenti da parte di due gruppi imprenditoriali americani. Già, due. In effetti –  leggendo l’articolo portante del nostro quotidiano di tre giorni fa (noi ci auguriamo che anche i lettori americani seguano sulla rete il quotidiano on line linksicilia.it che l’autore di questo articolo ha fondato in Sicilia insieme ad alcuni suoi amici e colleghi) – i nostri lettori hanno saputo che un gruppo statunitense (Millennium Energy Group) vorrebbe investire 100 milioni di euro nell’area industriale di Termini Imerese per dare lavoro a 700 persone. Giovedì, nel pomeriggio, abbiamo scoperto che c’è un secondo gruppo americano che vorrebbe investire, sempre dalle parti di Termini Imerese. La notizia, come già accennato, è che nell’area industriale di questo grosso centro alle porte di Palermo, almeno fino a questo momento, non c’è posto né per il primo, né per il secondo gruppo industriale statunitense.

La notizia, lo ripetiamo, non può che essere una bella notizia. Significa che a Termini Imerese, dopo l’accordo siglato tra Stato, Regione siciliana e Dr Motors, i posti di lavoro saranno – e noi ce lo auguriamo di cuore – molto di più di 2 mila e duecento. O forse significa che in questo paese, che ha più una vocazione turistico-culturale che industriale (e Termini Imerese c’è un parco archeologico importantissimo: quello di Imera), hanno finalmente optato per il turismo.

Cerchiamo al telefono il sindaco di Termini Imerese, Salvatore Burrafato. Riusciamo a ‘beccarlo’ dopo un numero imprecisato di tentativi. Gli chiediamo ‘lumi’ sul perché, nell’area industriale di Termini Imerese – che è piuttosto ampia – sembra impossibile reperire i terreni per nuove iniziative industriali. Ci spiega che la cosa è vera.

“Tant’è vero – ci dice – che nell’accordo di programma siglato con lo Stato e la Regione siciliana per il rilancio dell’automobile a Termini Imerese (a Termini arriverà un’azienda che ha radici in Molise, Dr Motors, sulla quale il quotidiano di Confindustria, Il Sole 24 Ore, ne ha dette di cotte e di crude ndr) sono stati previsti cinque milioni di euro per reperire nuove aree”.

 E’, in sintesi, la stessa cosa che ci dice la commissaria per il Consorzio per l’area di sviluppo industriale di Palermo, Angela Antinoro: “Le aree libere sono pochissime. E, in ogni caso, sono dei privati. E noi del Consorzio non possiamo fare intermediazione immobiliare…”.

   Insomma, a Termini Imerese non c’è posto per gli americani. Ai due gruppi non resterà che cercarsi un altro posto. Amesso che, dopo questa esperienza, non certo esaltante, abbiano ancora voglia di investire in Sicilia.

E dire che gli esponenti dell’attuale governo regionale non perdono occasione per invitare le imprese estere ad investire nella nostra Isola.

Poi, però, quando qualche gruppo si presenta, ecco che sorgono i problemi. E dire che l’assessore regionale  alle Attività produttive, Marco Venturi, in quanto uomo di Confindustria Sicilia, dovrebbe guardare con favore agli investitori stranieri. Venturi non disdegna certo di andare sui giornali. Eppure, anche se il suo assessorato ha ospitato più volte i rappresentanti di questi gruppi americani, l’assessore non ha comunicato nulla alla stampa. Strano, no?

 La stessa recente legge approvata dal parlamento siciliano in materia di semplificazione amministrativa (come i nostri lettori americani sanno, la Sicilia è una Regione a Statuto autonomo con un proprio parlamento) è stata presentata come un provvedimento importante per liberare le imprese da lacci e lacciuoli. Che la legge sia stata una presa in giro è normale, perché in Sicilia, quasi tutte le leggi per rendere più snella la pubblica amministrazione vengono affossate. Snelire la burocrazia, in Sicilia, significherebbe togliere ai burocrati la possibilità di ‘bagnare il pane’ nelle pratiche amministrative, sprattutto se si tratta di autorizzazioni ‘lucrose’: e questo nella ‘capitale’ della mafia non è pensabile. Ma che non ci sia posto per investitori stranieri a Termini Imerese, soprattutto dopo la recente chisura dello stabilimento Fiat, beh, questo sembrava impensabile. E invece le cose, almeno fino a questo momento, stanno così.

 Per la cronaca, Il primo gruppo – il già citato Millennuim Energy Group – vorrebbe iniziare a produrre particolari batterie – delle quali l’azienda americana possiede il brevetto – per immagazzinare energia eolica ed energia prodotta con i pannelli solari.

In Sicilia, da qualche anno a questa parte, non si rilasciano più permessi per realizzare nuove pale eoliche. Ma ne sono rimaste in attività tante, spesso non attaccate alla rete. Le batterie per immagazzinare l’energia prodotta potrebbero essere una soluzione. Idem anche per l’energia fotovoltaica.

 Il secondo gruppo industriale americano – del quale, in verità, si conosce ancora poco – opererebbe nell’ambito del trattamento dei rifiuti, puntando sulla cosiddetta ‘Ossigenatura senza emissioni atmosferiche’. Mentre nel primo gruppo si conoscono, anche se a spizzichi e bocconi, quanto meno gli elementi del piano industriale, del secondo gruppo, come già accennato, si conosce poco. Si sa soltanto che l’investimento dovrebbe essere simile a quello del primo gruppo.

 

Share on FacebookShare on Twitter
Giulio Ambrosetti

Giulio Ambrosetti

Sono nato a Palermo, ma mi considero agrigentino. Mio nonno paterno, che adoravo, era nato ad Agrigento. Ho vissuto a Sciacca, la cittadina dei miei genitori. Ho cominciato a scrivere nei giornali nel 1978. Faccio il cronista. Scrivo tutto quello che vedo, che capisco, o m’illudo di capire. Sono cresciuto al quotidiano L’Ora di Palermo, dove sono rimasto fino alla chiusura. L’Ora mi ha lasciato nell’anima il gusto per la libertà che mal si concilia con la Sicilia. Ho scritto per anni dalla Sicilia per America Oggi e adesso per La Voce di New York in totale libertà.

DELLO STESSO AUTORE

pino maniaci

Antimafia: sbriciolate pure Pino Maniaci, ma la storia resta

byGiulio Ambrosetti
olio d'oliva tunisino

Olio d’oliva tunisino, esempio degli imbrogli targati UE

byGiulio Ambrosetti

A PROPOSITO DI...

Previous Post

ROMANZI/ La fine del mondo?

Next Post

VISTI DA NEW YORK/ Siamo tutti Rai Internazionale

DELLO STESSO AUTORE

trivelle in sicilia

La Sicilia che dice “No” alle trivelle nel Mediterraneo

byGiulio Ambrosetti
olio d'oliva tunisino

L’UE e l’imbroglio dell’olio d’oliva tunisino

byGiulio Ambrosetti

Latest News

L’ex ostaggio Usa Idan Alexander è in Israele

Edan Alexander torna dalla famiglia. Fissato un incontro con Trump a Doha

byFederica Farina
Meloni, aspettiamo una chiara risposta russa sul cessate fuoco

Meloni, aspettiamo una chiara risposta russa sul cessate fuoco

byAnsa

New York

Sean Combs / Ansa

Al via il processo contro Diddy Combs, la difesa: “Sono solo violenze domestiche”

byFederica Farina
Gen Z is “Trashing” the Big Apple, According to New Study

Gen Z is “Trashing” the Big Apple, According to New Study

byMaria Nelli

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post

VISTI DA NEW YORK/ Siamo tutti Rai Internazionale

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?