Il Comitato etico della Camera dei rappresentanti USA ha avviato un’indagine sulla deputata dem Alexandria Ocasio-Cortez, senza però rivelarne il motivo.
Secondo una breve dichiarazione rilasciata mercoledì, la congresswoman di New York è stata oggetto di una denuncia presentata il 23 giugno, che ha innescato un’inchiesta i cui risultati verranno svelati però solo a gennaio, in occasione della prossima sessione legislativa del Congresso.
L’indagine in corso potrebbe essere collegata alle denunce presentate nel 2021 dall’organizzazione di destra American Accountability Foundation dopo che AOC aveva partecipato allo sfarzoso Met Gala indossando un costoso abito bianco con la scritta “tax the rich” (tassate i ricchi) a caratteri cubitali rossi sulla schiena. Secondo Ocasio-Cortez, l’abito non era sua ma le era stato prestato da uno stilista di Brooklyn.
Al centro della controversia ci sono soprattutto i biglietti gratuiti ricevuti per l’ingresso all’evento, al quale la stessa Ocasio-Cortez ha detto di essere stata invitata dal Metropolitan Museum of Art. Ma il gruppo contesta anche l’abito indossato di Brother Vellies che rappresenta, secondo chi l’accusa, un regalo legato alla posizione di AOC alla Camera.
Di regola i componenti della Camera non possono usare fondi donati o della campagna elettorale per acquistare un biglietto, e nemmeno chiedere biglietti gratuiti per eventi a cui non sono stati invitati. I portavoce di Ocasio-Cortez hanno dichiarato di aver rispettato tutte le regole etiche e di essere fiduciosi che la questione sarà presto archiviata.