I generali del Pentagono in genere non parlano quasi mai, ma spesso sparano. Lo hanno fatto contro il conduttore della FoxNews Tucker Carlson noto per le sue provocazioni immotivate, spinte spesso dall’accanito desiderio di audience nella destra estrema orfana di Trump che guarda il suo programma serale. Spesso Tucker è talmente fazioso che viene ignorato o deriso dal resto degli altri media americani perché spudoratamente di parte e non rispettoso dei fatti, ma quando si è scagliato contro il “maternity flight suits” le uniforme pensate per le donne soldato in grado di ospitare più comodamente la loro maternità, lanciate dal presidente Biden allora il limite è stato superato.
Carlson ha definito le uniformi per soldatesse gravide, una vera e propria “caricatura di soldati, sempre più al femminile, mentre la Cina diventa più forte costruendo navi e aerei per combattere e sfidarci…”. Per il Pentagono queste accuse hanno oltrepassato il buonsenso e il portavoce del ministero della difesa generale John Kirby ha fatto scattare la contraerea: “noi non riceviamo suggerimenti da un conduttore di talk show o dai militari cinesi- ha detto Kirby- Forse questa gente è come se dovesse dimostrare qualche cosa di maschile, ma è davvero un loro problema… Io posso dire che i nostri sono i migliori soldati del mondo e siamo in costante miglioramento… Dico anche che i militari USA sanno essere anche più efficienti quando rappresentano tutte le facce del popolo americano maschile e femminile…”.
Dietro di lui si sono schierate decine di associazioni di veterani e membri attive delle forze armate criticando pesantemente Carlson che spara sentenze grossolane senza aver mai indossato l’uniforme.
La senatrice democratica Tammy Duckworth che ha perso entrambe le gambe in Iraq ha ridicolizzato Tucker dicendo: “prima di parlare dovrebbe ricordarsi che ci sono ogni giorno donne e madri che rischiano la loro vita per difendere il nostro paese…. e non sono interessate alla mascolinità dei militari cinesi, ma al successo delle loro missioni….”.
Povero Carlson, dopo la sconfitta di Trump non sa più a che osso attaccarsi per condurre un’ora di programma tutte le sere, orfano del padre ispiratore che rifugiatosi sui campi di golf della Florida e in attesa che i nodi giudiziari vengano al pettine, rimane convinto che le elezioni del 2020 siano state solo una grande frode. Invece hanno salvato la democrazia americana.