President: Giampaolo Pioli    |    Editor in Chief: Stefano Vaccara
English Editor: Grace Russo Bullaro 

Subscribe for only $6/Year
  • Login
  • Register
VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily Newspaper in the US

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Politica
October 16, 2020
in
Politica
October 16, 2020
0

Speranza e Franceschini, a lezione di democrazia dal Capo della Polizia Gabrielli

Controllare i "domicili privati” per segnalare le “feste” era una vera e propria azione politica dei due ministri? Il poliziotto sventa la mossa anticostituzionale

Fabio CammalleribyFabio Cammalleri
Speranza e Franceschini, a lezione di democrazia dal Capo della Polizia Gabrielli

Il capo della Polizia di Stato, Franco Gabrielli (foto poliziadistato.it)

Time: 4 mins read

E’ un modo pressocché universale ed eterno di “prendere la temperatura” ad un decisore politico, quando si trova di fronte ad una piaga: più si volge alla forza per chiuderla, più vagheggia la forza come rimedio pronto ed efficace, più è realmente debole, insicuro, confuso.

Cosa possa venire alla comunità da tali suggestioni, è presto detto: la piaga rimane dov’è, libera di aggravarsi ed espandersi, e il decisore, in una spirale sempre più vorticosa, di fronte al suo potere impotente, vi si avvinghia ulteriormente: con esiti imprevedibili.

Il Ministro della Salute Roberto Speranza (Wikimedia)

Qualche giorno fa, il Ministro della Salute Speranza, nel corso di un’intervista, mentre si soffermava sul controverso concetto di “feste private”, annoverate fra le maggiori cause del contagio, aggiungeva che la loro limitazione, sia pure entro un generale auspicato autodisciplinamento dei cittadini, però, avrebbe potuto essere meglio conseguita se “ci saranno segnalazioni”.

La frase, nell’immediato, suscitava qualche reazione, tuttavia, neutralizzata da sciamanti filologi di complemento: ma no, ha fatto un discorso complesso, e voi estrapolate una parola; al più si è trattato di un’uscita infelice: il problema è il Covid, non il Ministro, e via così.

E invece il problema è il Ministro: anzi, i Ministri, la loro asserita capacità, o la loro nascosta incapacità politica, la loro dubbia dirittura civile, la loro sfuggente responsabilità democratica.

Perché, appena qualche ora fa, si è venuto a sapere che non di “una parola” si è trattato, ma di una programmata azione politica, sventata dalla più meditata sensatezza, e fedeltà istituzionale del Capo della Polizia Gabrielli.

“Il Riformista”, infatti, ha pubblicato un documento, riportandone ampi stralci, in cui risulta evidente che, né più ne meno, sia il Ministro Speranza che il Ministro della Cultura Franceschini, intendevano proprio che le “segnalazioni” conducessero la Pubblica Sicurezza ad irruzioni nei privati domicilii, per accertare se vi si svolgessero le tanto discusse “feste private”, o altri “assembramenti destinati a svolgersi nei luoghi di privato domicilio”.

La circostanza è tanto più rilevante, considerato che mentre scriviamo, proprio Franceschini, anche capo-delegazione del Pd nel Governo, ne ha chiesto una convocazione straordinaria, al fine di varare maggiori e più urgenti restrizioni.

Un gruppo di persone indossando la mascherino si riunisce in piazza (di Marcello Migliosi, pxhere)

Si tratta di una Nota, rivolta da Gabrielli al Ministro dell’Interno Lamorgese, con cui rispondeva ad una richiesta di parere tecnico sulla “fattibilità” delle irruzioni propugnate da Speranza e Franceschini.

Essa è intitolata, per l’appunto, “Ipotesi riguardanti gli assembramenti destinati a svolgersi nei luoghi di privato domicilio”.

E si vuole proprio che si intenda esattamente chi siano gli interlocutori a cui è rivolta: “Si fa riferimento all’ipotesi, emersa in queste ore, di inserire nel Dpcm previsioni volte a consentire, al personale delle forze di polizia, di accedere ai luoghi privati e di privato domicilio, al fine di verificare l’eventuale esistenza di raduni o assembramenti di persone oltre il limite consentito.

Ci sono “questioni di ordine giuridico”, annota l’illustre estensore. E aggiunge: “si fa presente che la soluzione prospettata non sembra agevolmente praticabile alla luce dell’articolo 14 della Costituzione, che riconosce l’inviolabilità del privato domicilio”. Tale, anche rispetto alla “tutela della salute dell’incolumità pubblica”.

Ministro dei beni e le attività culturali per il turismo, Dario Franceschini (Wikimedia)

Dove è evidente che lo sgomento Gabrielli, sotto la veste di una formale precisazione in punta di diritto, definisce il progetto dei due figuri governativi, come costituzionalmente indecente. Qui, infatti, siamo allo spregio dell’ABC. Parimenti grottesco che ignorare il secolo della scoperta dell’America, ma di molto maggiore e impellente gravità.

Anche perché, essendo uomo navigato, e remoto le mille miglia dal nulla etereo in cui i due Ministri mostrano di essersi, per così dire, formati, precisa quale sarebbe il sicuro effetto di una simile, infame, cretineria: le agognate segnalazioni “potrebbero nascere da meccanismi delatori, rivalità e dissidi di vicinato”. Questo, circa, diciamo, la consistenza democratico-costituzionale del progetto.

Ma Gabrielli ha voluto proprio fissare la più generale e palese inadeguatezza di costoro: desunta dalla maldestra strafottenza verso la reale condizione in cui operano le Forze dell’Ordine: interamente assorbite, compendia infine, nel contrasto dei reati, la gestione dei flussi migratori e la già operativa vigilanza amministrativa su dispositivi di sicurezza e distanziamento in luogo pubblico. “Hanno già abbastanza da fare”, schiaffeggia, a conclusione inviperita verso Ministri politicamente cresciuti fra i Lego. Ai quali dedica un’ultima postilla: “Il Parlamento dovrebbe dichiarare lo stato di guerra, e conferire al governo i poteri necessari per farvi fronte”. Che, nella forma di un poscritto apparentemente paradossale (stante l’univoco tenore critico della Nota), situa la sortita dei due ad un passo dal più cupo fanatismo avventuristico.

Il capo della Polizia di Stato, Franco Gabrielli (flickr, di Nazionale Anpas)

E nulla qui diciamo di quali sarebbero state le reazioni dei predetti filologi e similari se, quella di mandare la Polizia a controllare pranzo e cena degli italiani, fosse stata una pensata (peraltro, non inconsueta al suo profilo) dell’ex (?) Ministro Salvini: sempre che ritrovino la voce, per recitare questa loro nuova edizione del “gioco delle parti”: tanto poco pirandelliano, cioè, intimamente tragico, quanto è superficialmente farsesco e solo autolegittimante.

Dicevamo, prima, che quando un decisore politico si incarta fra le spire suggestive della forza risolutiva, si apre la via a conseguenze imprevedibili.

O forse, fin troppo prevedibili: la piaga continua a nuocere, il tempo perduto rimane perduto, e, soprattutto, la fiducia fra chi la forza esercita e chi la forza subisce, risulta grandemente compromessa.

E, senza reciproca fiducia, dal Covid, e da ogni piaga che si alimenta essenzialmente di paura (magari con qualche aiutino) non si esce. Meno che meno, con simili, apicali, inadeguatezze.

Share on FacebookShare on Twitter
Fabio Cammalleri

Fabio Cammalleri

Il potere di giudicare e condannare una persona è, semplicemente, il potere. Niente può eguagliare la forza ambigua di un uomo che chiude in galera un altro uomo. E niente come questa forza tende ad esorbitare. Così, il potere sulla pena, nata parte di un tutto, si fa tutto. Per tutti. Da avvocato, negli anni, temo di aver capito che, per fronteggiare un simile disordine, in Italia non basti più la buona volontà: i penalisti, i garantisti, cioè, una parte. Forse bisognerebbe spogliarsi di ogni parzialità, rendendosi semplicemente uomini. Memore del fatto che Gesù e Socrate, imputati e giudicati rei, si compirono senza scrivere una riga, mi rivolgo alla pagina con cautela. Con me c’è Silvia e, con noi, Francesco e Armida, i nostri gemelli.

DELLO STESSO AUTORE

Ilda Boccassini: va bene il libro, ma ora occorre la verità oltre la memoria

Ilda Boccassini: va bene il libro, ma ora occorre la verità oltre la memoria

byFabio Cammalleri
La cosiddetta trattativa tra Stato e Mafia: un tentativo totalitario

La cosiddetta trattativa tra Stato e Mafia: un tentativo totalitario

byFabio Cammalleri

A PROPOSITO DI...

Tags: assembramenticontrolli domicili privaticovid-19 feste privateDario Franceschinidemocrazia covid19Ministro della Salute SperanzaMinistro FranceschiniMinistro SperanzaPolizia Gabriellipoliziotto GabrielliRoberto Speranza
Previous Post

Il messaggio di Francesco nell’enciclica “Fratelli tutti” e l’utopia assediata

Next Post

Chiacchierando a Miami con il leader “Proud Boy” che resta accanto a Trump

Discussion about this post

DELLO STESSO AUTORE

Gioie e dolori al Pride 2021: dopo i festeggiamenti, gli scontri con la NYPD

Il reato-padagogo e il DDL Zan: difendere valori giusti senza il tic della galera

byFabio Cammalleri
I “libricini” scritti sui siciliani per preparare le truppe Alleate allo sbarco in Italia

I “libricini” scritti sui siciliani per preparare le truppe Alleate allo sbarco in Italia

byFabio Cammalleri

Latest News

Il Congresso convoca l’Ad di TikTok: parlerà il 23 marzo

Il Congresso convoca l’Ad di TikTok: parlerà il 23 marzo

byLa Voce di New York
Russia esclusa dalla cerimonia per liberazione Auschwitz

L’intolleranza una piaga ancora aperta

byFrancesco Pira

New York

What To See Or Not To See On Broadway and Off: Hits and Misses

What To See Or Not To See On Broadway and Off: Hits and Misses

byJK Clarke
Addio a Tom Verlaine, icona del punk newyorkese

Addio a Tom Verlaine, icona del punk newyorkese

byLa Voce di New York

Italiany

La crisi dell’istruzione nel mondo: 2/3 dei bambini non capiscono cosa leggono

Master Fondazione Italia-Usa: altre 200 borse di studio “Next Generation”

byLa Voce di New York
World Pasta Day: negli USA sempre più Made in Italy grazie all’ICE

World Pasta Day: negli USA sempre più Made in Italy grazie all’ICE

byNicola Corradi
Next Post
“Proud Boy” Leader “Stands By” Trump: We Had a Talk with Him

Chiacchierando a Miami con il leader "Proud Boy" che resta accanto a Trump

La Voce di New York

President: Giampaolo Pioli   |   Editor in Chief: Stefano Vaccara   |   English Editor: Grace Russo Bullaro

  • New York
    • Eventi
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Expat
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 - 2022
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017

No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Elezioni 2022
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Speciale Venezia
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In
By clicking on "Create my account" or by registering, you accept the and the .

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?