Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Politica
July 29, 2019
in
Politica
July 29, 2019
0

Salvini cambia passo, “putineggia” e “golpeggia” contro l’Arma

Anche in occasione dell'uccisione di un carabiniere e del trattamento riservato ad uno dei giovani americani arrestati, l'azione di Salvini appare pre-golpistica

Fabio CammalleribyFabio Cammalleri
Il Capitano Salvini fregato dal Cavallo di Carola ma non infilateci Antigone

Matteo Salvini con la felpa della polizia (Foto di Wolfgang Achtner)

Time: 5 mins read

Il Ministro dell’Interno, tramite il suo account Twitter ufficiale “Lega-Salvini Premier”, ha esposto la nota fotografia di una persona indagata e bendata (il cittadino statunitense Christian Hjorth, arrestato per l’omicidio del Vicebrigadiere Mario Rega), sotto la domanda-tweet: “alcuni giornali sostengono che si tratti di una FOTO-CHOC, voi che ne pensate”? 

Ha poi ribadito personalmente, dichiarando: “A chi si lamenta della bendatura di un arrestato, ricordo che l’unica vittima per cui piangere è un uomo, un figlio, un marito di 35 anni, un Carabiniere…”.

Dall’account Twitter di Matteo Salvini.

L’iniziativa si presta a molteplici considerazioni, ma una prevale su tutte.

Il Comandante Generale dei Carabinieri, Giovanni Nistri, riferendosi all’atto investigativo, per così dire, ha dichiarato che si tratta di “episodio inaccettabile, e come tale va trattato”.

Fra “chi si lamenta della bendatura di un arrestato”, allora, c’è anche il Generale Nistri, ed in posizione eminente.

Il Ministro dell’Interno lo sa, e peró ugualmente “pone la questione”. Quale, allora?

Quella strettamente cronachistica, legata al pur miserevole lucro emotivo? Quella della difesa dell’Arma, lui che non ha inarcato un sopracciglio, da politico lungo gli anni, rispetto all’ipotesi che sia stata autrice, nientemeno, di colpevoli negoziati sulle Stragi del 1992-93?

No. Evidentemente. Qui c’è del metodo. E uno scopo preciso, proprio, e che si vuole duraturo.

L’Arma si è espressa. La Procura di Roma si appresta ad avviare un’indagine. Un Ministro dell’Interno, a questo punto, tace. Invece, Salvini sugge come un parassita dallo sbigottimento della “base”, tentandone una sobillazione contro il “vertice”. Soffia sul fuoco del dolore, nel giorno dei funerali del Vicebrigadiere Mario Rega Cerciello.

Dunque, i Carabinieri. Il cui Comando, in questa come in altre note vicende (ad es. Cucchi), ha dimostrato di rilanciare un convinto concetto di “fedeltà costituzionale”.

Salvini sta ponendo la questione del suo potere personale: punta a svellere ogni struttura che possa ribadire il primato dell’Ordine Costituzionale. Ecco che sta facendo.

Come per l’apparentemente illogico divieto di sbarco imposto ad un natante statale, la “Gregoretti”: il Decreto Sicurezza bis, pur attribuendo al Ministro dell’Interno il potere di “limitare o vietare l’ingresso, il transito o la sosta di navi nel mare territoriale”, aggiunge: “salvo che si tratti di naviglio militare o di navi in servizio governativo non commerciale…”. Pare che Salvini abbia voluto così sancire una dominicale superiorità sulle “sue” stesse leggi. E, a partire da questa, il suo arbitro sistematico su tutte le altre, quando lo ritenesse.

Analoga movenza testimonia la clamorosa strafottenza verso l’Arma e il suo Comandante.

Salvini “testa” la tenuta costituzionale dei suoi avversari, attuali o potenziali, che quella tenuta “minacciano” di sapergli opporre.

L’azione di costui, pertanto, è passata di grado.

Dopo il primo anno e mezzo in cui si è messa a punto la “macchina”, per un indottrinamento di massa, moderno nella forma ma antico nella sua sostanza, fatta di paura, Nemici Pubblici e Quintecolonne, da demonizzare prima e poi da liquidare; dopo una prima estate spesa ad inscenare un assedio e un’invasione esterni; ecco che ora, alla seconda estate, ci si volge all’Interno: e dalla propaganda, si passa ai “test” di conflitto, di urto, di sovversione attiva.

Non la Guardia Costiera, che conduce in salvo derelitti. Non i Carabinieri, che censurano illegalismi. Non la Magistratura giudicante, se discolpa. Non la Presidenza del Consiglio, di cui conta garantire solo l’irrilevanza costituzionale. Non il Parlamento, disertato come luogo della responsabilità politica. Da qualche settimana, nulla e nessuno, eccettuato il suo personale potere, rimane indenne da ripetuti, mirati, espliciti atti di degradazione funzionale, di dileggio, di intimidazione, di diretto disconoscimento istituzionale.

Salvini ha preso a muoversi in un’area di azione politica pre-golpistica. Putineggia.

Ora, il concetto e l’interpretazione qui proposta, per la loro gravità, esigono un’immediata esegesi e delimitazione.

La varietà della categoria “colpo di stato”, infatti, è ampia, come sappiamo. Inoltre, a complicare il quadro, concorre anche un lungo abuso polemico, che del concetto è stato compiuto nel nostro recente passato: sul presupposto che taluni assetti geopolitici, segnatamente sudamericani, potessero essere senza meno trasfusi e ripresi in Italia (cd Sindrome Cilena).

Troppe ragioni, anch’esse note, ne rendevano impossibile una tale esecuzione: equilibri internazionali, una coscienza democratica allora comunque più radicata.

Perciò, il concetto di Colpo di Stato, per un verso, rischia di apparire screditato, da un pregresso abuso; e, per altro verso, richiama più o meno subliminalmente (per l’insistenza, nella nostra ancora viva memoria collettiva, di quegli stessi schemi d’azione, a lungo superficialmente temuti), la necessità che esso abbia luogo per via di una sollevazione popolare, guidata con piglio tipicamente militaresco: e tale da richiedere, certo, se non una misura minima di fegato, almeno una qualche diffusa attrazione per l’urto aperto, per lo scontro plastico, personale e, in certa misura, anche rischioso.

In questi termini, è assai improbabile che un Colpo di stato ci sia. Stante che la pur perturbata sequela giallo-verde, schiamazza ma, da sola, non morde.

Tuttavia, qui ci dobbiamo riferire ad un’altra “fattispecie”, se così possiamo dire.

Dove il mutamento autoritario dell’Ordinamento (rapporto fra Governo/Parlamento, da un lato, e del “politico” con i “Corpi Separati”, dall’altro), avviene non mediante un improvviso, sebbene annunciato o previsto, rovesciamento di Istituzioni, di insegne e di assetti normativi fondamentali; ma attraverso gli stessi istituti, le stesse Istituzioni, lo stesso Ordinamento vigente, ed esautorato progressivamente proprio con il suo stesso uso “contra se”.

Una sorta di suicidio indotto.

In tale secondo ordine di possibilità, non occorrono folle acclamanti per strada e pronunciamientos.

Il maneggio è piuttosto ristretto: e passa, certo, per l’intrapresa “normativa” dell’Uomo Nuovo; ma, non meno, per il silenzio della classe dirigente (e, ovviamente, dei media maggiori, loro “voce”): per un contegno complessivamente riduzionistico, stagnante fra l’asservito e il complice. Ragionevolmente, si può già cogliere un simile movimento, lungo questo tracciato.

E se segue l’Intendenza, come da tradizione autorevolmente autocratica, figurarsi le masse, più o meno inconsapevoli e capillarmente sollecitate. Per coinvolgere queste ultime, d’altra parte, è essenziale e sufficiente l’apparenza che sia tutto gratis, che, in concreto non gli si chiederà più del ruggito social e che, semmai, grande utilità possa loro derivarne. Al resto, pensa Lui.

I conti però si fanno sempre, quando si scherza col fuoco: alla fine e tutti insieme.

Share on FacebookShare on Twitter
Fabio Cammalleri

Fabio Cammalleri

Il potere di giudicare e condannare una persona è, semplicemente, il potere. Niente può eguagliare la forza ambigua di un uomo che chiude in galera un altro uomo. E niente come questa forza tende ad esorbitare. Così, il potere sulla pena, nata parte di un tutto, si fa tutto. Per tutti. Da avvocato, negli anni, temo di aver capito che, per fronteggiare un simile disordine, in Italia non basti più la buona volontà: i penalisti, i garantisti, cioè, una parte. Forse bisognerebbe spogliarsi di ogni parzialità, rendendosi semplicemente uomini. Memore del fatto che Gesù e Socrate, imputati e giudicati rei, si compirono senza scrivere una riga, mi rivolgo alla pagina con cautela. Con me c’è Silvia e, con noi, Francesco e Armida, i nostri gemelli.

DELLO STESSO AUTORE

Ilda Boccassini: va bene il libro, ma ora occorre la verità oltre la memoria

Ilda Boccassini: va bene il libro, ma ora occorre la verità oltre la memoria

byFabio Cammalleri
La cosiddetta trattativa tra Stato e Mafia: un tentativo totalitario

La cosiddetta trattativa tra Stato e Mafia: un tentativo totalitario

byFabio Cammalleri

A PROPOSITO DI...

Tags: carabiniere uccisoMario Cerciello RegaMatteo Salvini
Previous Post

Trump? Un sociopatico che non prova empatia. Parola di Richard Gere

Next Post

Rocco and His Values: The Life and Success of a Calabrian Kid from the Bronx

DELLO STESSO AUTORE

Gioie e dolori al Pride 2021: dopo i festeggiamenti, gli scontri con la NYPD

Il reato-padagogo e il DDL Zan: difendere valori giusti senza il tic della galera

byFabio Cammalleri
I “libricini” scritti sui siciliani per preparare le truppe Alleate allo sbarco in Italia

I “libricini” scritti sui siciliani per preparare le truppe Alleate allo sbarco in Italia

byFabio Cammalleri

Latest News

Bill Gates / Ansa

Bill Gates: “donerò quasi tutto, Musk mette vite a rischio”

byLuna Goletti
Trump, i colloqui per pace con Russia e Ucraina proseguono

Trump, i colloqui per pace con Russia e Ucraina proseguono

byAnsa

New York

Agenti USA / Ansa

Spara a un corriere di Door Dash: arrestato funzionario di New York

byGrazia Abbate
Times Square, aggrediti agenti: sospetti legati alla gang Tren de Aragua

Times Square, aggrediti agenti: sospetti legati alla gang Tren de Aragua

byMaria Nelli

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
Rocco and His Values: The Life and Success of a Calabrian Kid from the Bronx

Rocco and His Values: The Life and Success of a Calabrian Kid from the Bronx

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?