Caro Direttore,
In poche cose credo con la fermezza cui cui credo nella necessità di una rappresentanza equa di uomini e donne in parlamento.
L’Italicum, pur rappresentando un passo avanti rispetto al passato perché garantisce che il 50% dei candidati nelle liste siano donne, non promuove una rappresentanza paritaria femminile in parlamento, a causa di un’anomala alternanza di genere “due a due” che permetterebbe che i primi due candidati in lista in ogni collegio (spesso gli unici eleggibili) siano sempre uomini.
Una prospettiva, questa, inammissibile nel momento politico di valenza storica che stiamo vivendo. Abbiamo, oggi, per la prima volta in decenni, l’opportunità reale di voltare pagina e costruire un futuro nuovo a partire dalla politica, con un parlamento profondamente rinnovato, nelle pratiche e nelle ideologie. Non è possibile pensare di farlo lasciando indietro metà della popolazione, peraltro proprio quella metà con le migliori performance accademiche e il più forte impegno nel sociale. Le donne possono e devono essere in prima linea insieme agli uomini se vogliamo scrivere un futuro nell’interesse di tutti e di tutte.
Donne e uomini di diversi schieramenti politici si stanno mobilitando, nei gruppi parlamentari e nelle organizzazioni della società civile, per chiedere una modifica dell’Italicum che garantisca una vera rappresentanza di genere. Ora c’è bisogno che tanti cittadini e cittadine facciano lo stesso, firmando la nostra petizione #NOICISIAMO su Change.org. Ti prego di diffondere questa petizione.
Mille grazie!
Lucina Di Meco
Gender Specialist, New York
Lucina Di Meco è anche la segretaria del Circolo PDNY ma, ci tiene a precisarlo, questa lettera esprime la sua opinione personale e non rappresenta la posizione del Circolo PDNY