(TITOLO+COMMENTO)
PRIMA PAGINA
– Il destino di Mariupol dipende dalla battaglia all’acciaieria. L’ultima posizione dell’Ucraina in una città cruciale. Dopo settimane di bombardamenti, l’assedio russo della cruciale città portuale di Mariupol è arrivato all’ultima resistenza di poche migliaia di soldati ucraini asserragliati in una grande acciaieria sulla costa. La Russia ha dato un ultimatum ai combattenti ucraini: o abbassare le armi o “essere eliminati”. Le forze ucraine hanno ignorato l’ultimatum, le autorità hanno detto che non intendono arrendersi, e in risposta le forze russe hanno intensificato gli assalti. L’acciaieria è l’ultima linea di difesa per impedire ai Russi di unire l’Ucraina con la Crimea e con la parte orientale del paese. Con grande fotografia delle macerie nella città di Kharkiv.
– La brutalità degli invasori ha radici profonde. La brutalità della guerra di Mosca in Ucraina ha due diversi aspetti famigliari per chi ha conosciuto altre guerre, come quella in Cecenia e le operazioni in Siria: la violenza programmata dei bombardamenti e assalti a obiettivi civili, e la crudeltà individuale dei soldati russi con gratuiti ammazzamenti e stupri. Violenze che purtroppo avvengono in ogni guerra, ma la differenza con la Russia è che Mosca non le riconosce e meno che meno le punisce.
– La macchina di Mar-a-Lago: Trump come un moderno capo partito. Guadagnando soldi, facendo favori e tentando di distruggere i rivali. “Questo è un posto speciale – ha detto Trump del suo club privato in Florida -. Un posto dove tutti vorrebbero essere”. Per 15 mesi, una sfilza di supplicanti – senatori, governatori, parlamentari e repubblicani di ogni livello – hanno fatto il viaggio per dimostrare la loro lealtà e sostenere le loro candidature. Quasi tutti ripetono le sue bugie sulle elezioni rubate del 2020. Lavorando da un grande tavolo di legno simile a quello della Casa Bianca, Trump ha trasformato una sala del club in una specie di quartier generale del Partito Repubblicano e ha raccolto donazioni per 150 milioni, più del doppio del Comitato Nazionale Repubblicano.
– Soppesando i rischi, mentre il virus minaccia di diventare la norma. Anche se il numero dei casi ricomincia a salire e molte infezioni non vengono denunciate, la responsabilità di decidere quali siano i rischi e se prendere qualche misura di difesa cade sui singoli individui. La pericolosità del virus è di molto diminuita con i vaccini e pillole antivirali, ma non tutti gli Americani possono contare sulla stessa protezione. Milioni di persone con sistema immunitario debole non hanno gli stessi benefici dal vaccino, e due terzi degli Americani non hanno ricevuto la terza dose. E messaggi a volte confusi dalle autorità sull’uso delle mascherine rendono la situazione ancor più incerta.
– Come le politiche nazionali rovinano le promesse del mondo sui rifugiati. Per più di 70 anni, il mondo ha promesso, con leggi nazionali e dichiarazioni internazionali, a chi ha problemi di vivere nel suo paese la possibilità di essere accolto in un altro. Questo ideale non è mai stato perfettamente rispettato, ma anche le potenza occidentali che l’avevano sostenuto dopo la guerra mondiale, l’hanno negli ultimi anni sempre più eroso. L’ultimo assalto arriva dall’Inghilterra che ha deciso che migliaia di stranieri in cerca di asilo politico saranno invece deportatI in Ruanda, un paese lontanissimo, gestito da una quasi dittatura, dove la maggior parte degli interessati non ha mai messo piede.
PAGINE INTERNE
– Pace in Florida. Un viaggio nel profondo delle Everglades rivela diversi habitat, animali selvatici e momenti di pura pace. Con due intere pagine di fotografie.
– Una festa andata male. Un tribunale ha sentenziato un compenso di 450.000 dollari a un impiegato licenziato dalla sua compagnia per aver organizzato una festa di compleanno non autorizzata.
– Giorni sacri a Gerusalemme. La rara coincidenza di Pasqua, Passover e Ramadan porta a riflettere sulle diversità e divisioni della città.
– L’elusiva politica di Musk. Il miliardario che sta cercando di comprare Twitter è stato descritto come ultra-liberale, ma non ha rifiutato l’aiuto del governo quando era utile ai suoi affari.
– Tentando di riinventare la Ford. Il Direttore Generale sta per introdurre un camioncino elettrico che dovrebbe determinare il futuro della compagnia.
– Nella benedizione ai pellegrini, il Papa parla delle sofferenze degli Ucraini nella “guerra di Pasqua”. Cita anche i pericoli delle armi atomiche.
– Visitando Firenze con una guida speciale. Un’intera pagina, con numerose fotografie, dedicata a una visita di Firenze con la guida della scrittrice Mary McCarthy che tra l’altro ha detto: “Per il gusto di oggi, a Firenze c’è troppo Rinascimento”.