Le dinamiche non sono ancora state chiarite, ma c’è anche una italiana originaria di Milano fra le sette vittime di un incidente ai confini del Parco Nazionale di Yellowstone in Idaho. Attorno alle 19:15 un pick-up Dodge Ram in direzione Ovest e un van della Mercedes, che viaggiava verso il Parco, si sono scontrati sulla U.S. Highway 20 vicino a Henry’s Lake e hanno preso fuoco.
Le autorità locali che stanno indagando hanno riferito che il van trasportava 14 persone, l’autista proveniente dalla California, un’italiana e 12 turisti cinesi in visita al Parco Nazionale. La zona dell’incidente, nell’Idaho Orientale, è una nota meta molto trafficata e popolare per escursioni a piedi e in bici.
Secondo l’Idaho State Police, sono morti cinque cinesi e una donna italiana, ma ci vorrà tempo per identificarli perché i corpi erano perlopiù carbonizzati. Dalle immagini delle telecamere di sicurezza si vede infatti il pick-up accartocciato e il pulmino avvolto dalle fiamme. Il medico legale di Fremont ha dichiarato al New York Times che bisogna aspettare i risultati del test del DNA per ulteriori accertamenti.
La settima vittima è l’autista del Dodge Ram, identificato come Isaiah Moreno, 25 anni, di Humble in Texas.
Sono rimaste ferite altre otto persone, tra cui un bambino “salvato prima che il van prendesse fuoco”, ha riferito la polizia. I sopravvissuti sono stati trasportati d’urgenza in due ospedali diversi, ad Idaho Falls e a Bozeman, in Montana. La prognosi è riservata, ma non dovrebbero essere in pericolo di vita, secondo la polizia.
Il Consolato Italiano di San Francisco sta seguendo la vicenda per rintracciare tutti i connazionali. “Una nostra connazionale è morta l’1 maggio in un incidente a Yellowstone, negli Stati Uniti – ha comunicato la Farnesina -. Il nostro Consolato segue la vicenda ed è in contatto con la famiglia per fornire ogni assistenza”.