In un clima solenne segnato dai funerali di Papa Francesco, tenutisi oggi a Roma nella basilica di San Pietro, si è svolto un incontro ad alto livello tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump. A riferirlo ai media è stato il portavoce della presidenza ucraina, sottolineando che al centro del colloquio si è discusso sull’accordo di pace tra Ucraina e Russia.
Prima della cerimonia funebre, Zelensky ha avuto colloqui anche con il presidente francese Emmanuel Macron e il leader laburista britannico Keir Starmer. Con Trump, secondo fonti diplomatiche, sarebbe stato concordato un nuovo incontro per proseguire il confronto.

Nel corso del vertice è emersa una controproposta dell’Ucraina alla recente iniziativa della Casa Bianca per porre fine al conflitto. Secondo un documento visionato dal New York Times, Kiev propone un piano che, pur discostandosi in parte dalle richieste americane, lascia aperti spiragli di compromesso su nodi finora ritenuti insormontabili. Tra i punti principali: nessuna limitazione per le forze armate ucraine, il dispiegamento di un “contingente di sicurezza europeo” con il sostegno degli Stati Uniti e l’utilizzo dei beni russi congelati per finanziare la ricostruzione post-bellica.
Sulla rilevanza del dialogo transatlantico è intervenuto anche il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, presente nella Capitale per le esequie del Pontefice. “I rapporti tra Europa e Stati Uniti sono fondamentali per la stabilità globale. Siamo sempre disponibili a dialogare con il presidente Trump, anche qui a Roma,” ha dichiarato ai microfoni di Caffè Europa su Rai Radio1.