Notte di terrore a New York, dove almeno 10 persone sono rimaste ferite a causa della sparatoria avvenuta nei pressi del night club “Amazura”, nel Queens. L’episodio si è verificato poco dopo le 23 locali.
Alcune fonti a conoscenza delle indagini, hanno riferito che il locale stava ospitando una festa privata al momento della sparatoria. L’evento era stato organizzato in ricordo di un noto membro di una gang della comunità, assassinato lo scorso ottobre, il cui compleanno coincideva con il giorno di Capodanno.
Mentre circa 90 invitati stavano festeggiando all’interno dell’”Amazura”, ulteriori 15 persone si trovavano in fila all’ingresso del night. Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, quattro sospettati, che camminavano in direzione della 144th Place, hanno improvvisamente aperto il fuoco contro i presenti.
“Quattro uomini hanno sparato più di 30 volte in direzione del gruppo che si trovava fuori dal locale, colpendo numerose vittime. Gli uomini sono fuggiti a piedi verso ovest, sulla 91st Street verso 143 Place, dove sono saliti a bordo di una berlina di colore chiaro con targa di un altro stato”, ha comunicato la NYPD, “Gli agenti di polizia che hanno risposto alle molteplici chiamate al 911 hanno trovato un totale di 10 vittime, sei donne e quattro uomini, che sono state portate negli ospedali della zona. Si prevede che tutti loro guariranno”.
La maggior parte dei feriti è stata trasportata presso il Long Island Jewish Hospital e il Cohen’s Children Medical Center: le loro condizioni non destavano particolari preoccupazioni.
Per il momento, la NYPD sta seguendo varie piste per determinare il movente della sparatoria della scorsa sera. La più accreditata, tuttavia, sembrerebbe essere quella che porta ad un regolamento di conti tra gang locali. “E’ sicuramente una delle strade che stiamo percorrendo”, hanno comunicato gli stessi vertici della polizia della Grande Mela.
Per ora, i quattro sospettati, accusati di aver aperto il fuoco, sono ancora tutti a piede libero.