Il Senato e la Camera dell’Ohio hanno approvato un disegno di legge che obbliga le scuole ad informare i genitori degli studenti se questi ultimi si identificano come LGBTQ+. Il Ddl, inoltre, consente anche ai genitori di escludere i propri figli da attività educative legate alla sessualità.
L’House Bill 8 definisce tali contenuti come “qualsiasi istruzione orale o scritta, presentazione, immagine o descrizione di concetti sessuali o di ideologia di genere fornita in un ambiente scolastico”, con eccezioni per le discussioni sulle IST e sugli abusi, nonché “riferimenti incidentali” a concetti sessuali o “ideologia di genere”.
È previsto anche un divieto totale di “contenuti sessuali” nelle classi di terzo grado e inferiori, mentre per tutte le altre classi è richiesta la revisione dei contenuti da parte dei genitori. È inoltre richiesta la notifica di “qualsiasi cambiamento sostanziale” nei servizi per gli studenti, che comprende il cambiamento della propria identità di genere nel sistema scolastico.
La proposta di legge è stata promossa dai deputati repubblicani dello Stato, D.J. Swearingen e Sara Carruthers. Come facilmente prevedibile, il Ddl ha fin da subito generato diverse polemiche tra le varie associazioni a difesa dei diritti della comunità LGBTQ+.
“Se le persone si dichiarano e non hanno genitori che le sostengono, ci sarà un’epidemia di giovani senza fissa dimora”, ha affermato Dara Atkinson, attivista di TransOhio. “Siamo profondamente delusi dal fatto che la legislatura abbia deciso di attaccare ancora una volta i giovani LGBTQIA+, approvando un’altra legge che renderà le scuole meno sicure e inclusive per le persone queer e transgender”, hanno invece comunicato i vertici del Kaleidoscope Youth Center.
Sara Carruthers, al contrario, ha difeso la legge dalle accuse ricevute dalle associazioni, sostenendo che non si tratta di un provvedimento contro la comunità LGBTQ+, ma soltanto di un disegno che difende i diritti dei genitori.
La repubblicana ha inoltre aggiunto che “al giorno d’oggi, non si può fare più nulla senza offendere qualcuno”. Prima di diventare operativo, il Ddl dovrà essere firmato dal governatore Mike DeWine, anch’egli appartenente al GOP.