Con l’inizio di dicembre, è tempo di trarre qualche conclusione. Il 2024, per il Consolato Generale d’Italia a Los Angeles, è stato un successo. Non solo cinema con Hollywood: la città offre tante altre opportunità, dalle start-up alla ristorazione, al design, alla moda, al settore spaziale, allo sport, che sono state tradotte in eventi molto partecipati dalla comunità italo-americana e italiana. L’ultimo proprio nei prossimi giorni: il 10 dicembre, in occasione della giornata dello spazio, il Consolato, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles, l’Agenzia Ice e la Fondazione ISSNAF, ha organizzato un panel di confronto con alcuni esperti, fra cui Alessandro Rettura, uno dei ricercatori del centro Jet Propulsion Laboratory della Nasa che ha lavorato sulla sonda Europa clipper lanciata un mese e mezzo fa dalla Florida alla scoperta della luna di Giove.


“Per il 2025 – ha dichiarato la Console Generale Raffaella Valentini –, puntiamo a rafforzare ancora di più il rapporto con la comunità, che è eterogenea e giovane, e con gli imprenditori italiani interessati ad aprire ponti con gli Stati Uniti, perché la California, se presa singolarmente, rimane la quinta economia del mondo”. A questo proposito, il Consolato ha collaborato nella realizzazione di una guida per gli investitori che copre tutta la West Coast, con casi studio reali e soluzioni concrete, e ha organizzato dei tavoli settoriali, nello specifico di moda, innovazione e audiovisivo, per affrontare le criticità di entrare nel mercato Usa.
Gli stessi servizi consolari sono stati implementati, facendo del Consolato d’Italia a LA un centro all’avanguardia. “All’inizio del 2024 – spiega la Console Lorenza Errighi – siamo stati fra i primi a introdurre le carte d’identità e i codici fiscali elettronici tramite il portale online Fast-It. Il procedimento è molto più rapido e ci permette di avere pochi arretrati. Inoltre siamo riusciti a velocizzare le procedure di erogazione dei passaporti. Se prima si prendeva un appuntamento due o tre mesi di distanza, adesso si riesce a trovare un posto entro trenta giorni. Se la documentazione è completa e l’iscrizione all’AIRE è stata effettuata, allora il passaporto viene rilasciato il giorno stesso dopo 15/20 minuti dal colloquio direttamente all’utente”. I risultati sono evidenti, pur non avendo ancora i dati complessivi di tutto l’anno: “Considerando lo stesso periodo del 2023 – prosegue Errighi –, abbiamo avuto un aumento del 26% dei documenti erogati”, per un totale di 36.500 iscritti all’AIRE per il Sud della California, Nevada, New Mexico e Arizona. L’obiettivo del 2025 è mantenere questo livello di performance “molto alto, migliorando se possibile nella produttività”.


Come realizzare tutto questo? “Facendo sistema – ha sottolineato la Console Generale Valentini – e lavorando con l’Istituto italiano di cultura a Los Angeles, l’Agenzia Ice, l’Enit e la Italy-America Chamber Of Commerce West per promuovere iniziative su più fronti affinché vengano valorizzati tutti gli aspetti del Made in Italy”.

Degli eventi più importanti, che rimarranno appuntamenti fissi anche per il 2025, si ricordano la giornata del Made in Italy ad aprile, quella del Design, quella dello Sport (inaugurata lo scorso settembre con un grande panel di confronto nella sede della Technogym insieme all’allenatore della Nazionale di pallanuoto Sandro Campagna, all’ex atleta e Vice President del Comitato organizzatore delle Olimpiadi di LA28 Niccolò Campriani, al Senior Vice President di Technogym Enrico Maso) e quella della Moda, “prevista la prima edizione il prossimo anno, sotto richiesta del Ministero degli Esteri”, ha spiegato Valentini. E ancora la Settimana della Cucina italiana, che questo novembre ha celebrato il turismo delle radici e la dieta mediterranea, anche per l’impatto positivo sulla salute, con iniziative per sei giorni consecutivi. “E poi vogliamo allargare la Festa della Repubblica: siamo già alla ricerca di una nuova location per avere almeno 500 ospiti”. Quella di quest’anno ha ricevuto oltre 450 persone ai Warner Bros Studios, l’ex campione olimpico americano Jason Richard (che oggi lavora al Comitato organizzatore delle Olimpiadi di LA 2028) e una sfilata di moda con le creazioni degli studenti dell’Accademia del lusso di Roma, fondendo così Hollywood, sport e fashion.
Straordinaria è stata la partecipazione al Villaggio Italia allestito davanti all’Amerigo Vespucci, attraccata per la prima volta a Los Angeles, e inaugurato dal ministro della Difesa Guido Crosetto alla presenza dell’Ambasciatrice d’Italia negli Stati Uniti Mariangela Zappia e della vicesindaca della città. Circa 72.000 persone – mai così tante registrate finora – hanno visitato dal 3 all’8 luglio l’iconica nave della Marina militare italiana e lo spazio espositivo che si trovava sul porto, “dove erano racchiuse diverse realtà artistiche – ha ricordato la Console Generale Valentini – dalle mostre alla fotografia, al teatro per gli spettacoli, che ha ospitato anche gli allievi della Scala di Milano, al cibo, con un ristorante temporaneo di Eataly”.
