Mercoledì sera, a Mar-a-Lago, il presidente eletto Donald Trump ha cenato in compagnia di Mark Zuckerberg, amministratore delegato di Meta, società madre di Facebook ed Instagram, social network dai quali il tycoon era stato precedentemente bannato.
L’incontro di ieri, dunque, mette fine ai contrasti che hanno contraddistinto negli ultimi anni il rapporto tra il leader MAGA e l’imprenditore statunitense. Un portavoce di Meta ha confermato l’incontro in una dichiarazione alla CBS News, affermando che Zuckerberg “è stato grato per l’invito a unirsi al presidente Trump per la cena e per l’opportunità di poter incontrare i membri dell’amministrazione entrante”.
Stephen Miller, che è stato nominato vice capo dello staff per il secondo mandato di Trump, ha detto che Zuckerberg, come altri leader aziendali, vuole sostenere i piani economici del presidente eletto. “Mark, ovviamente, ha i suoi interessi, ha la sua azienda e ha la sua agenda”, ha detto Miller, “Ma ha chiarito che vuole sostenere il rinnovamento nazionale dell’America sotto la guida di Trump”.
Il leader MAGA venne bannato da Facebook dopo l’attacco a Capitol Hill del 6 gennaio 2021, quando venne stabilito che alcuni dei suoi post rilasciati sul social network avevano incoraggiato i suoi fedelissimi a prendere d’assalto il Campidoglio statunitense. Meta ripristinò il suo account all’inizio del 2023, ma con alcune “limitazioni”. Queste ultime sono state revocate nel luglio del 2024.
Sui principali social di Zuckerberg, Facebook ed Instagram, The Donald vanta oltre 65 milioni di followers. Nel corso della campagna elettorale, il patron di Meta non ha conferito il proprio endorsement a nessun candidato. Tuttavia, negli ultimi mesi, le sue posizioni nei confronti Trump avevano iniziato ad ammorbidirsi.
Dopo l’attentato ai danni del tycoon a Butler, ad esempio, il quarantenne definì “caz*uta” la reazione del leader MAGA. Il CEO dei più noti social network al mondo, inoltre, si era anche lamentato dalle pressioni esercitate su Facebook dai funzionari del governo Biden, con l’intento di censurare alcuni contenuti riguardanti notizie sul Covid-19, durante la pandemia.
Nonostante ciò, nella fase conclusiva della sua campagna, Trump aveva continuato ad attaccare Zuckerberg. Ora, dopo la cena di Mar-a-Lago, è alquanto probabile che il controverso rapporto tra i due si arricchirà con un nuovo capitolo.