Il nuovo Segretario della Difesa statunitense sarà un giornalista, ex veterano della guerra in Afghanistan. La scelta del presidente eletto, Donald Trump, è infatti ricaduta su Pete Hegseth, 44 anni, conduttore di Fox News.
Una decisione che ha destato parecchia sorpresa tra le stesse fila del tycoon: in queste settimane, infatti, il nome del giornalista non era mai stato accostato alla nuova amministrazione. Un funzionario della difesa ha dichiarato: “Tutti sono semplicemente scioccati”.
Secondo la CNN, la scelta è dipesa dal fatto che Trump ha un rapporto di lunga data con Hegseth. Il presidente eletto ha sempre ritenuto il 44enne “molto intelligente”, ed è rimasto impressionato dalla sua carriera. A Trump piace anche il fatto che Hegseth sia un ex militare ed è rimasto colpito dai suoi racconti sugli anni nell’esercito. Il giornalista ha prestato servizio non solo in Afghanistan ma anche in Iraq. Molte persone vicino al tycoon hanno inoltre affermato che il conduttore di Fox, in questi anni, è stato spesso consultato dal leader MAGA, diventando un suo uomo di fiducia.
Con il 44enne alla Difesa, il neo presidente eletto spera di non avere con il dipartimento in questione quei rapporti conflittuali che avevano contraddistinto il suo primo mandato.
Tuttavia, la scelta di Hegseth ha fatto storcere il naso a diversi membri dello stesso GOP: in molti, infatti, ritengono che quest’ultimo non abbia l’esperienza giusta per poter ricoprire una carica così delicata.
Quello del giornalista di Fox News è solo uno dei tanti nomi annunciati dal tycoon nella giornata di ieri. Martedì, Trump ha comunicato che a guidare la CIA ci penserà John Ratcliffe, attuale co-presidente del Centro per la sicurezza americana presso l’America First Policy Institute, un think tank legato al leader MAGA.
Ratcliffe, ex rappresentante del Texas, è stato direttore dell’intelligence nazionale dal 2020 al 2021: durante il suo mandato, rilasciò pubblicamente informazioni non verificate sull’influenza della Russia nelle elezioni presidenziali del 2016, nonostante l’obiezione degli altri funzionari. All’epoca, i critici sostenevano che stesse usando l’intelligence per aiutare politicamente Trump.
Nel suo annuncio di ieri, il tycoon ha definito il nuovo capo della CIA “un guerriero della verità e per l’onestà nei confronti del popolo americano”.
Toccherà a Steven Witkoff, amico di lunga data del tycoon, invece, l’onere di ricoprire la carica di inviato speciale in Medio Oriente. “Steve è un leader altamente rispettato nel mondo degli affari e della filantropia. Ha reso più forti tutti i progetti e le comunità in cui è stato coinvolto”, ha affermato Trump, “sarà una voce implacabile a favore della pace, e ci renderà tutti orgogliosi”.
Per quanto riguarda il nuovo consigliere della Casa Bianca, la scelta del leader MAGA è ricaduta su Bill McGinley, segretario di gabinetto durante il suo primo mandato. “Bill è un avvocato intelligente e tenace che mi aiuterà a portare avanti la nostra agenda America First, mentre combatto per l’integrità elettorale e contro la militarizzazione delle forze dell’ordine”, ha detto Trump.
Ieri, infine, il presidente eletto ha nominato l’ex governatore dell’Arkansas, Mike Huckabee, ambasciatore degli Stati Uniti in Israele.
Il 69enne è un leader evangelico di spicco, nonché un ex pastore, ed ha spesso parlato in favore della nazione israeliana, essendo un forte sostenitore delle relazioni tra questo Paese e gli USA.
La sua nomina è stata accolta con grande entusiasmo dalle stesse autorità locali. “Non ho dubbi che insieme a lui rafforzeremo la sicurezza e la forza di Israele”, ha dichiarato il ministro delle finanze Bezalel Smotrich.