Continua il battibecco a distanza tra il governatore democratico del Kentucky, Andy Beshear, e JD Vance, senatore repubblicano dell’Ohio nonché compagno di corsa di Donald Trump.
Nel corso della trasmissione “Morning Joe”, in particolare, Beshear ha parlato delle posizioni anti aborto del “rivale”, che in passato si era lasciato andare ad alcune dichiarazioni alquanto discutibili circa le gravidanze provocate da uno stupro.
“Vance chiama la gravidanza derivante da una violenza ‘inconveniente’”, ha spiegato Beshear, “Un inconveniente è il traffico. Fategli sperimentare le circostanze generate da un evento di tale portata. Qui si parla di persone che vengono violate, danneggiate, alle quali dice che non ci sono soluzioni dopo una cosa del genere. Tutto ciò non supera alcun test sulla decenza dell’umanità”.
Il governatore, in particolare, ha fatto riferimento ad alcune affermazioni rilasciate da Vance nel 2021. Al tempo, quest’ultimo spiegò: “Non si tratta di stabilire se una donna debba essere costretta a portare a termine una gravidanza, ma se si debba permettere a un bambino di vivere anche se le circostanze della sua nascita sono in qualche modo scomode o un problema per la società”.
E’ stato lo stesso Vance a rispondere alle parole del governatore democratico. In un post rilasciato su X, il compagno di corsa del tycoon ha infatti comunicato: “Chi diavolo è questo? Perché si augura che un membro della mia famiglia venga violentato?! Che persona disgustosa”.
Poche ore dopo il tweet del politico repubblicano, Beshear è intervenuto nuovamente sull’argomento, ribadendo: “JD Vance sa che lui e Donald Trump si sbagliano di grosso su questo tema, e quindi sta cercando di fare la vittima. Come uomo, Vance non dovrà mai affrontare personalmente nulla di tutto ciò”.
Non è la prima volta che i due si ritrovano coinvolti in un battibecco a distanza. Il giorno dopo il ritiro di Joe Biden dalla corsa presidenziale, ad esempio, il governatore aveva ironizzato sulle origini del senatore dell’Ohio, che nel suo libro aveva affermato che la sua famiglia proveniva proprio dal Kentucky. Al tempo, Beshear dichiarò: “Vance non è di qui”.
A sua volta, il politico repubblicano rispose che era “molto strano che un uomo il cui primo lavoro è stato nello studio legale di suo padre, da cui ha ereditato anche il governatorato, critichi la mia storia”.
