“Make America Joyful Again”. Con questo grido San Francisco ha riabbracciato Kamala Harris, nell’ultima tappa del suo tour elettorale nell’Ovest del Paese. Proprio nella città in cui è cominciata la sua carriera, l’attuale vicepresidente americana è stata accolta da circa settecento persone, tra collaboratori ed amici, che hanno affollato il noto Fairmont Hotel, in occasione dell’evento di raccolta fondi.
Harris ha fatto registrare un’impennata nel “settore” delle donazioni dopo aver sostituito il Presidente Biden tre settimane fa in cima alla lista dei Democratici per il 2024, e il suo bottino di luglio è stato il doppio rispetto a quello raccolto da Donald Trump, candidato del GOP. In termini di denaro, anche la tappa di San Francisco, tenutosi nella giornata di ieri, è stato un vero successo.
I biglietti dell’evento, infatti, costavano tra i 3.300 ed i 15.000 dollari. Alla fine, l’appuntamento in California ha fruttato alla Harris ben 12 milioni di dollari.
“L’energia che c’è intorno a queste manifestazioni è innegabile”, ha dichiarato la candidata alla Casa Bianca, che con il suo compagno di corsa, Tim Walz, ha attraversato gli Stati chiave, Pennsylvania, Wisconsin, Michigan, Arizona e Nevada, attirando grandi folle a ogni tappa. La serata californiana, però, aveva un significato diverso per la Harris, in quanto si trattava di un vero e proprio ritorno a casa.
La vicepresidente è infatti nata ad Oakland, nella Bay Area. Ha iniziato la sua carriera come procuratore nella contea di Alameda, per poi essere eletta, nel 2002, procuratore distrettuale di San Francisco. Tuttavia, nonostante l’entusiasmo che ha accompagnato la sua campagna nelle ultime settimane, la cinquantanovenne sa che la sfida elettorale contro Donald Trump è ancora molto lunga, e non è certo questo il momento giusto per rilassarsi.
“C’è ancora molto lavoro da fare”, ha detto Harris, “non possiamo dare nulla per scontato in questo periodo così critico”. La candidata è stata presentata alla folla del Fairmont Hotel dall’ex presidente della Camera Nancy Pelosi, che ha rappresentato San Francisco al Congresso per quasi quarant’anni.
“Questo è un bel giorno, diamo il benvenuto a Kamala Harris in California”, ha dichiarato quest’ultima, “Ci rende tutti orgogliosi. Ci porta tanta gioia. Ci dà tanta speranza”. Secondo gli analisti, i commenti rilasciati in passato dalla Pelosi, una personalità di spicco del Partito Democratico, sono stati cruciali per convincere Biden a lasciare la corsa alla Casa Bianca, e per convincerlo ad appoggiare Harris, dopo la pessima performance al dibattito con Trump.
La Pelosi, alleata e amica di lunga data del presidente, ha elogiato i risultati ottenuti da Biden alla Casa Bianca, ma ha anche criticato la sua campagna di rielezione, spingendo così molti altri dem a chiedere al leader statunitense di fare un passo indietro.