Circa la metà dei proprietari di case e degli affittuari statunitensi (49,9%) compie grandi sacrifici finanziari per riuscire a pagare l’affitto o il mutuo. A rivelarlo è un recente sondaggio di Redfin, nota società di intermediazione immobiliare.
Lo sforzo in assoluto più popolare è quello di fare meno vacanze o di saltarle del tutto: più di un terzo degli affittuari e dei proprietari di casa in difficoltà (34,5%) ha dichiarato di aver dovuto rinunciare alle vacanze nell’anno precedente.
Ma c’è anche chi è costretto a fatiche decisamente più ragguardevoli: il 22% sostiene di aver saltato almeno un pasto, mentre il il 20,7% ha fatto straordinari supplementari al lavoro. Una percentuale simile (20,6%) ha invece venduto oggetti personali.
La rilevazione, condotta da Qualtrics nel febbraio 2024 su un campione nazionale di circa 3.000 soggetti, ha inoltre evidenziato come più di una persona su sei (17,9%) che ha difficoltà a permettersi un alloggio ha chiesto un prestito ad amici/familiari mentre il 17,6% ha attinto ai propri fondi per la pensione. Più di una persona su sette (15,6%) ha invece ritardato o saltato le cure mediche.
Il prezzo medio di un immobile negli Stati Uniti è aumentato del 5% rispetto a un anno fa e i tassi ipotecari sono attualmente al 7%, non troppo distanti dal massimo di 23 anni di quasi l’8% raggiunto a ottobre. Il reddito della famiglia media è di circa 30.000 dollari, ben inferiore a quello necessario per l’acquisto di una casa al prezzo mediano, con gli affitti che sono di nuovo in aumento (dal momento che in pochi riescono appunto a comprare casa, dovendosi accontentare di una locazione).
“L’abitazione è diventata un onere finanziario talmente gravoso in America che alcune famiglie non possono più permettersi altri beni essenziali, tra cui cibo e cure mediche, e sono state costrette a fare grossi sacrifici, a fare straordinari e a chiedere soldi ad altri per poter coprire i costi mensili”, ha dichiarato Chen Zhao, responsabile della ricerca economica di Redfin. “Fortunatamente i leader del Paese stanno iniziando a prestare attenzione al tema e gli acquirenti di case potrebbero avere una tregua a giugno se la Federal Reserve taglierà i tassi di interesse, abbassando così il costo del mutuo”.
Il 54,5% degli intervistati bianchi ha dichiarato di potersi permettere facilmente di pagare casa o affitto, rispetto al 37,8% degli intervistati ispanici/latini, al 46,6% degli intervistati neri e al 47,4% degli intervistati asiatici/isole del Pacifico.