Il Segretario alla Difesa Usa Lloyd Austin è stato nuovamente ricoverato in ospedale. Lo ha annunciato Pat Ryder, portavoce del Pentagono.
Austin è stato trasportato dalla sua scorta di sicurezza a Walter Reed intorno alle 14:20. oggi dopo aver avvertito sintomi “che suggeriscono un problema emergente alla vescica”, ha detto Pat Ryder. Adesso sembra essersi ripreso e stare bene, ma non si sa ancora quando potrà essere dimesso.
Il vice segretario alla Difesa Kathleen Hicks e il Presidente dei Capi di Stato maggiore congiunti CQ Brown Jr. sono stati informati e le notifiche sono state inviate sia alla Casa Bianca che al Congresso, ha aggiunto Ryder.
Austin era tornato al Pentagono alla fine del mese scorso dopo un ricovero durato una settimana all’inizio di gennaio a causa di una infezione in seguito a un intervento chirurgico del 22 dicembre per il cancro alla prostata. Il Dipartimento della Difesa ha affermato che Austin ha svolto “i suoi compiti da casa sin dal suo rilascio dal Centro medico militare nazionale Walter Reed il 15 gennaio”.
Il suo primo ricovero non rivelato aveva scatenato polemiche al Congresso dopo che i legislatori avevano appreso che la Casa Bianca e il vice segretario alla Difesa Kathleen Hicks non erano stati informati fino al 4 gennaio. Austin non ha detto nulla sul suo tumore alla prostata fino al 9 gennaio, quasi un mese dopo che gli era stato diagnosticato. Un comportamento molto grave, soprattutto in un periodo così critico.
Questa mancanza di comunicazioni ha spinto il Pentagono ad avviare una revisione interna di 30 giorni delle politiche e delle procedure.
Poi, la scorsa settimana Austin si era scusato pubblicamente, durante una conferenza stampa, per l’assenza e per la mancata comunicazione: “Non abbiamo gestito bene questa cosa e io non l’ho gestita bene.