L’attrice e produttrice Drew Barrymore è stata travolta da numerose critiche per aver deciso di riprendere a girare il suo programma Drew Barrymore Show da lei condotto, nonostante sia ancora in corso lo sciopero degli sceneggiatori WGA e degli attori SAG-AFTRA, cominciati a maggio e luglio rispettivamente.
Così si difende su Instagram: “Ho scelto di abbandonare i premi di MTV, del cinema e della televisione perché ero la presentatrice e il programma era in conflitto con l’oggetto dello sciopero, ovvero gli studios, lo streaming […]. Adesso sto scegliendo di tornare per la prima volta dopo lo sciopero per il nostro spettacolo, che avrà anche il mio nome, ma è più grande di me. Rispetteremo il divieto di parlare o promuovere film e programmi TV coinvolti nello sciopero […]. Faccio un passo in avanti per iniziare la quarta stagione con astuta umiltà”.
Le nuove puntate del programma, prodotto da Big Ticket Pictures e Flower Films e distribuito da CBS, prevedono interviste a varie celebrità, ma sono state realizzate senza l’ausilio delle tre autrici Chelsea White, Cristina Kinon, e Liz Koe che hanno aderito al sindacato WGA che ha incrociato le braccia.
Barrymore è stata accusata di aver interrotto il patto di solidarietà con i lavoratori americani dello spettacolo che ormai da oltre 100 giorni stanno chiedendo una migliore retribuzione, diritti e garanzie sull’uso futuro dell’intelligenza artificiale. E siccome la decisione dell’attrice è stata ritenuta incompatibile con il suo ruolo, il Comitato organizzatore dei National Book Awards ha annunciato di averle annullato il contratto. In realtà, avendo un contratto come presentatrice, Barrymore non viola espressamente alcun vincolo sindacale.
Comunque fuori dallo studio dove è stata registrata la prima puntata del programma è stato organizzato un picchetto. Oltre alle tre sceneggiatrici, alle contestazioni hanno partecipato 20 membri dello staff della trasmissione, a cui si sono uniti anche alcuni degli ospiti selezionati per assistere alle riprese.
Per il momento, la direzione del programma non ha indicato alcun cambiamento rispetto al suo ritorno previsto per il 18 settembre.
“Abbiamo iniziato a vivere in una pandemia globale – continua Barrymore su Instagram. – Il nostro show è stato costruito per tempi delicati e ha funzionato solo grazie a ciò che il mondo reale sta vivendo in tempo reale. Voglio essere presente per fornire ciò che gli scrittori sanno fare così bene, ovvero un modo per riunirci o aiutarci a dare un senso all’esperienza umana. Spero che tutto si risolva al più presto”.