Gli inquirenti federali non hanno dubbi: è stato un incidente. Il Cessna Citation V con quattro persone a bordo che si è schiantato in una foresta della Virginia ha fatto scattare l’allarme per la difesa antiaerea dopo che aveva sorvolato lo spazio off-limits della capitale federale.
L’aereo era di proprietà di John Rumpel, un miliardario della Florida, era partito da un piccolo aeroporto di Elizabethton, in Tennessee. A bordo dell’aereo c’erano la figlia di Rampel, Adina Azarian, di 49 anni, sua figlia di 2 anni, la babysitter e il pilota.
I quattro tornavano a casa a East Hampton dopo aver trascorso il finesettimana in North Carolina per festeggiare il compleanno di Rumpel. Inspiegabilmente l’aereo, dopo aver raggiunto l’aeroporto McCarthur a Long Island, si è nuovamente diretto verso l’aeroporto di partenza sorvolando però lo spazio aereo sopra Washington dove gli aerei non possono transitare è scattato così l’allarme. Il pilota del Cessna, inoltre, non rispondeva ai messaggi che gli venivano mandati dai centri di controllo a terra. Un aereo militare F-16 si è alzato in volo. Il pilota militare ha riferito di essersi accostato al Cessna e “gli è sembrato di vedere che dietro i comandi il pilota avesse perso conoscenza” e l’aereo fosse in volo con il pilota automatico scendendo a un ritmo rapido – a un certo punto cadendo a più di 30.000 piedi al minuto – prima di schiantarsi al suolo tra le montagne della Shenandoah Valley.

Nell’inseguimento il caccia militare ha superato la barriera del suono. Il boato ha spaventato i residenti e nella rete web c’è stata una proliferazione di false notizie, di attentati ed esplosioni, tanto che la Casa Bianca ha dovuto precisare che il presidente Joe Biden stava giocando a golf alla Andrew Base, nel Maryland. Sul luogo dove l’aereo è caduto è giunta già da ieri sera una squadra di inquirenti federali per esaminare i rottami e stabilire la cause dell’incidente.
John Rumpel, lui stesso pilota, ha detto al New York Times che sua figlia e sua nipote stavano tornando a casa dopo avergli fatto visita nella Carolina del Nord, e che l’aereo potrebbe aver perso la pressurizzazione. Alcuni esperti di aviazione hanno teorizzato che l’ipossia potrebbe aver reso inabile il pilota e gli altri a bordo. L’ipossia “si verifica quando non c’è abbastanza ossigeno nella cabina”, ha detto alla ABC News l’esperto di aviazione Steve Ganyard. Gli agenti della Federal Aviation Administration stanno conducendo le indagini dei rottami sparsi in una foresta su un terreno montuoso nel sud-ovest della Virginia.
John e Barbara Rumpel sono molto noti sia per la loro catena di autosaloni di macchine di lusso in Florida che per il loro attivismo politico. Entrambi donatori elettorali di Donald Trump e del movimento AGA, sono molto attivi nella National Rifle Association, la lobby delle armi, della quale Barbara Rumpel è vicepresidente nazionale.
Già trenta anni fa i Rumpel avevano ha affrontato un’altra tragedia, quando un’altra figlia, Victoria, di 19 anni, è morta in un incidente subacqueo.
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