Inizia oggi il viaggio negli Stati Uniti del presidente francese Emmanuel Macron che da stasera sarà a Washington per la sua seconda visita di Stato negli Stati Uniti.
Al centro della missione la guerra in Ucraina, ma soprattutto le tensioni economiche innescatesi tra Usa e Francia dopo l’annuncio da parte di Biden di sussidi ai produttori automobilistici americani, l’Inflation Reduction Act (un pacchetto di circa 430 miliardi di dollari di aiuti) che prevede crediti di imposta di 7500 dollari agli americani che acquisteranno vetture elettriche di produttori nazionali, e che viene considerata dagli europei un vero e proprio ritorno al protezionismo.
Macron è stato tra i primi a denunciare il piano, soprattutto perché escluderebbe dai benefici fiscali anche tutte le industrie europee che producono in Usa. Insieme a lui e alla moglie Brigitte, viaggerà anche il ministro dell’Economia Bruno Le Maire, parte di una folta delegazione di ministri che incontreranno le controparti americane.